In riferimento ad alcuni articoli e note di stampa rilevati in questi giorni sul tema della chiusura degli uffici del Centro Impiego di Mesagne, con spostamento dell’utenza negli uffici di Brindisi, si ribadisce che la decisione di chiudere la sede di Mesagne, assunta già un paio di anni fa, non è assolutamente da imputare alla Provincia di Brindisi, in quanto tale decisione deriva dall’applicazione della Legge sul Riordino delle Province, che, di fatto, ha procurato il depauperamento di risorse umane ed economiche dell’Ente, gravando proprio su un settore, come quello delle Politiche del Lavoro, particolarmente delicato e con un’utenza, purtroppo per il nostro territorio, particolarmente numerosa ed ovviamente meritevole di massima attenzione e cura.