Brindisi: Nei primi 8 mesi del 2019, nell’ambito dei controlli sui possessori di armi legalmente detenute, i Carabinieri hanno arrestato 4 persone, deferito in stato di libertà 97, sequestrato 139 armi e 1485 munizioni, controllato 1.956 detentori di armi

Nell’ambito dei controlli da parte dei carabinieri del comando provinciale di Brindisi sui possessori di armi legalmente detenute, nell’anno 2018, sono stati 2.959 i soggetti detentori di armi controllati, 136 quelli deferiti a piede libero per inosservanza delle norme sulla diligente custodia, trasferimento, smarrimento, denuncia ex–novo per decesso del congiunto detentore, detenzione abusiva di armi e munizioni, 9 gli arresti, per illecita detenzione di armi comuni da sparo o clandestine, 218 le armi sequestrate oltre a 2.589 munizioni e 4,8 Kg di polvere da sparo sequestrati. 84 sono state invece le proposte di revoca di porto d'armi avanzate.

Villa Castelli: Simula un sinistro stradale e chiede il risarcimento all'assicurazione, denunciata una persona.

I Carabinieri della Stazione di Villa Castelli, al termine di attività di indagine scaturita dalla querela presentata dal legale di una compagnia assicurativa con sede a Roma, hanno deferito in stato di libertà, per il reato di fraudolento danneggiamento di beni assicurati un 50enne residente ad Ariano Irpino. Dalle verifiche è emerso che l’indagato ha simulato un sinistro stradale in Buonalbergo (BN) il 22 giugno 2018, per il quale sono stati richiesti risarcimenti alla compagnia assicurativa.

Brindisi: denunciato per esercizio abusivo del mestiere girovago di “arrotino”, senza l’osservanza delle prescrizioni stabilite dalla legge, impiegando nella circostanza il figlio minore quattordicenne.

I Carabinieri della Stazione di Brindisi hanno fermato nel centro della città un'auto con a bordo un 36enne originario di Reggio Calabria e residente in provincia di Siracusa, con il figlio 14enne. L’uomo era intento a pubblicizzare la sua attività ambulante di arrotino attraverso un megafono. Allo stesso è stata richiesta l’esibizione della documentazione prevista per l’esercizio in forma ambulante, di cui è risultato sprovvisto. Da approfonditi accertamenti è emerso che è gravato da numerose vicende di natura penale, per reati contro la persona e il patrimonio. Per le violazioni commesse è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria, nonché per l’emissione del Foglio di via Obbligatorio dal comune di Brindisi.

Brindisi: evade dalla detenzione domiciliare, denunciato.

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Brindisi al termine di accertamenti hanno deferito in stato di libertà un 58enne del luogo, sottoposto alla detenzione domiciliare. L’uomo che è sottoposto alla misura restrittiva definitiva per i reati di furto aggravato e guida in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di alcol, nel corso di un controllo non è stato rintracciato nella sua abitazione. I congiunti presenti al momento dell’accertamento, non hanno saputo fornire utili elementi per rintracciare l’uomo. Allo stesso è fatto divieto di allontanarsi dalla propria abitazione, di frequentare e comunicare con persone estranee al nucleo familiare, ha solo l’autorizzazione concessa dal Giudice ad allontanarsi dalla sua abitazione dalle ore 10.30 alle ore 12.00 per sottoporsi ad una serie di terapie sanitarie.

Brindisi: A passeggio per Corso Umberto riconosce la sua bicicletta recentemente rubata e chiama i Carabinieri che la recuperano, riconsegnandola alla proprietaria. Deferito il ricettatore.

Nel corso della serata una signora ha contattato la Centrale Operativa dei Carabinieri di Brindisi, segnalando di aver riconosciuto mentre era a passeggio su Corso Umberto la sua bicicletta recentemente rubata, con a bordo un ragazzo. I militari hanno fermato il ragazzo, un 23enne residente a Brindisi e identificato la signora, una 50enne anch’essa del luogo. In relazione alla bicicletta la donna ha esibito la documentazione comprovante l’acquisto e il libretto con i riferimenti riguardo alla marca e il modello. Il giovane ha dichiarato di averla acquistata qualche giorno prima da un ragazzo di colore di cui non conosce l’identità, al prezzo di 300€. Dopo le formalità di rito la bici è stata restituita alla legittima proprietaria e il possessore deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione.

Brindisi: Al quartiere Perrino, alla vista dei Carabinieri, gli autori del furto abbandonano due scooter rubati nella notte a Lecce e fuggono a piedi.

Al quartiere Perrino, in via Adda, una pattuglia della Sezione Radiomobile della Compagnia di Brindisi ha notato due soggetti sospetti a bordo di due scooter. I militari insospettitisi, hanno deciso di sottoporli a controllo, ma alla loro vista i due hanno abbandonato i mezzi e sono fuggiti a piedi dileguandosi tra i caseggiati. Per terra accanto agli scooter sono stati rinvenuti un casco, un giubbino, alcuni strumenti da scasso e due taniche vuote. Dai successivi accertamenti è emerso che i motocicli sono provento di furto commesso nel corso della notte a Lecce, dall’interno di un cortile condominiale.

Torre Santa Susanna: I Carabinieri allertati dalla badante che non aveva ricevuto risposta dopo aver suonato il citofono di un’anziana 88enne, sfondano la porta d’ingresso trovandola riversa sul pavimento con il femore destro fratturato. Soccorsa viene po

A Torre Santa Susanna la badante, che accudisce un’anziana signora 88enne, madre di un Carabiniere morto in servizio e decorato della medaglia d’oro al valor militare alla memoria, non avendo ricevuto risposta dopo aver suonato insistentemente il campanello di casa, preoccupata ha contattato i Carabinieri della locale Stazione. I militari giunti sul posto, dal terrazzo di un vicino di casa hanno raggiunto il terrazzo dell’abitazione della donna, scorgendo dalla finestra della camera da letto che la signora era riversa sul pavimento. I militari hanno pertanto sfondato la porta di ingresso e l'anziana è stata soccorsa dai sanitari del 118. La donna è stata trasportata presso l’ospedale di Francavilla Fontana dove è stata ricoverata nel reparto di ortopedia per una frattura al femore procurata a seguito di una brutta caduta

Fasano, frazione Torre canne: Incendio dell’autovettura di un noto ristoratore.

La notte del 30 agosto scorso, nella frazione balneare di Torre Canne di Fasano, ignoti hanno incendiato l’auto di un noto ristoratore locale. L'incendio è solo l’ultimo tassello di una sorta di strategia intimidatoria ordita da malfattori nei confronti dell’imprenditore, che ha subìto, dalla metà di agosto anche due incendi alla propria attività di ristorazione “invernale”, nel centro di Fasano. Nonostante l’assoluta assenza di collaborazione da parte della cittadinanza emersa dall’analisi dei video dove si vede che la persona che ha materialmente incendiato il ristorante nel centro di Fasano è stato notato da alcuni passanti, i Carabinieri della locale Compagnia, sono giunti al possibile autore, che non si esclude possa essere coinvolto in qualche modo, anche nella vicenda verificatasi presso il porto di Torre Canne nella serata del 2 luglio scorso, quando un giovane fasanese, dopo aver seminato il panico tra i passanti con manovre azzardate a bordo della propria auto, ha esploso alcuni colpi di arma da fuoco prima di essere bloccato e tratto in arresto da militari della Sezione Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Fasano

Latiano: 44enne del luogo sottoposto  alla misura cautelare del “divieto di avvicinamento alla parte offesa”, l’ex convivente.

I Carabinieri della Stazione di Latiano hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale del “divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati  dalla persona offesa”, emesso dal GIP del Tribunale di Brindisi nei confronti di un 44enne del luogo, indagato per il reato di maltrattamenti in famiglia nei riguardi della ex convivente. In particolare, l’indagato ha manifestato nei confronti della donna un atteggiamento sempre aggressivo e prepotente e spesso la offendeva con epiteti volgari, nonché ha minacciata di farle del male o di incendiarle l’auto. Manifestava costantemente un morboso sentimento di gelosia e pretendeva di controllare la donna nelle sue relazioni pedinandola. Il Giudice, sulla scorta degli elementi emersi, ha emesso la misura coercitiva personale del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa.

Ostuni: A seguito dei controlli dei Carabinieri del N.A.S. di Taranto e dell’ASL di Brindisi , è stata disposta la sospensione delle attività di un bar paninoteca e del relativo deposito non autorizzato e gravato da carenze igienico sanitarie e struttural

A Ostuni, nell’area del centro storico, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Taranto, hanno eseguito un’ispezione igienico sanitaria presso un bar paninoteca gastronomia. Nel corso dell’ispezione è stato accertato che l’attività di somministrazione di alimenti e bevande era mantenuta in pessime condizioni igienico sanitarie e strutturali, poiché presenta tutte le attrezzature, utensili, frigoriferi, freezer, scaffalature, banchi espositivi installati nell’attività, in carenti condizioni di pulizia in quanto presentano unto stantio. La preparazione di panini/toast e la cottura dei primi  mediante cuoci pasta elettrico veniva effettuata  dietro il banco bar  in area apparsa in carenti condizioni di pulizia.

Erchie: 40enne del luogo sottoposto  alla misura cautelare della custodia in carcere per il reato di atti persecutori nei riguardi dell’ex convivente.

I Carabinieri della Stazione di in Erchie hanno dato esecuzione a un’”ordinanza di custodia cautelare in carcere”, emessa G.I.P. del Tribunale Brindisi, nei riguardi di un 40enne del luogo per il reato di atti persecutori nei confronti della ex convivente. L’uomo in più circostanze, con condotte reiterate nel tempo  e spesso trovandosi in stato di agitazione dovuto all’assunzione o all’astinenza da sostanze stupefacenti del tipo cocaina, che assumeva abitualmente, ha molestato, minacciato e perseguitato  la ex convivente  con la quale ha avuto una relazione sentimentale  ed una convivenza. L’uomo non si rassegnava alla fine della loro relazione, manifestando nei suoi confronti  atteggiamenti prepotenti e possessivi di gelosia. In diverse occasioni si è presentato all’improvviso anche in piena notte all’abitazione dove la donna aveva trovato rifugio, pretendendo che gli venisse aperta la porta.

Brindisi: rapina nel centro scommesse Sala Slot Royal di corso Garibaldi.  Inseguimento tra i carabinieri e i malviventi a bordo di due auto rubate. Dopo aver commesso la rapina, hanno cosparso la strada con dell’olio.

Rapina nella notte alla Sala Slot Royal di Corso Garibaldi, dove sei individui con il volto travisato, hanno fatto irruzione nella sala armati di un piede di porco e hanno portato via una slot machine e un cambiamonete, oltre alla somma contante di 200 euro circa contenuta in cassa. I malviventi, dopo aver caricato le due macchinette su una delle due auto con cui erano giunti, si sono allontanati verso  via Provinciale per Lecce dopo aver cosparso la strada con dell'olio. I militari hanno fatto convergere per perlustrare la zona le pattuglie presenti sul territorio della Sezione Operativa e Radiomobile della Compagnia e nel corso delle ricerche, ne  è scaturito un inseguimento lungo la SP88 litoranea sud, tra un’auto civetta e due auto sospette, un’Alfa Romeo Giulietta risultata rubata nella giornata di ieri a Taranto ed una Fiat Panda di proprietà di una 79enne di Brindisi.

Francavilla Fontana: Spaventata telefona ai Carabinieri temendo conseguenze gravi  da uno scontro fisico tra il figlio e il compagno. l’uomo, armato di una barra di ferro, e’ stato deferito per minaccia aggravata e porto di oggetti atti ad offende

A Francavilla Fontana i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, a conclusione di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà un 45enne residente fuori provincia, per i reati di minaccia aggravata e porto di oggetti atti ad offendere. I fatti si sono verificati nella tarda serata quando una donna, ha contattato il 112, chiedendo un urgente intervento dei militari in quanto sotto la sua abitazione vi era un uomo con il quale ha una relazione sentimentale, armato di un oggetto contundente e il figlio 19enne. L’oggetto era una  barra di ferro dentata che l’uomo brandiva tra le mani. All’arrivo i militari hanno proceduto a bloccare e disarmare l’uomo e dalla ricostruzione della vicenda è emerso che il 19enne era contrariato alla  relazione instaurata dalla madre con il 45enne. In sostanza la signora ha  chiamato i Carabinieri poiché ha temuto che i due dallo scontro dialettico potessero passare alle vie di fatto. La barra di ferro è stata sottoposta a sequestro e il 45enne è stato deferito per porto di oggetti atti ad offendere e minaccia aggravata.

Francavilla Fontana: 19enne perde il controllo del veicolo ed esce di strada. Positivo ai cannabinoidi. Grave un 22enne trasportato, in prognosi riservata all’ospedale Vito Fazzi

A Francavilla Fontana i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, a conclusione di accertamenti  hanno deferito in stato di libertà uno studente 19enne, per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. In particolare il giovane, il 31 agosto scorso,  stava percorrendo la strada provinciale  52, alla guida della  propria auto, quando ha perso il controllo uscendo fuori strada, senza riportare lesioni. Sottoposto al test per eventuale uso di sostanze stupefacenti è risultato positivo ai “cannabinoidi”. La patente di guida è stata ritirata e il veicolo sottoposto a sequestro. A seguito dell’incidente, uno dei passeggeri è rimasto illeso, mentre un 22enne originario di San Marzano di San Giuseppe (TA), è stato trasportato prima presso l’ospedale di Francavilla Fontana, dove è stato riscontrato affetto da “pneumotorace post traumatico sinistro” e successivamente trasferito presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce dove si trova ricoverato in prognosi riservata.

Latiano: Arrestate tre persone per furto di energia elettrica. in 7 anni consumato l’equivalente di circa 21.000,00€ in kwh.

I Carabinieri della Stazione di Latiano, a conclusione di accertamenti, hanno tratto in arresto in flagranza di reato di furto aggravato in concorso di energia elettrica tre persone del luogo. Nel corso della mattinata i militari, insieme al personale dell’Enel, si sono recati presso la villa di proprietà degli arrestati a Latiano, al fine di effettuare un controllo sulla utenza elettrica domestica, nell’eventualità fosse stato attivato un allaccio abusivo. E’ stato accertato che la struttura si compone di due unità immobiliari, una principale e una dependance. All’interno vari elettrodomestici sono risultati funzionanti e in piena attività, con un consumo istantaneo accertato all’atto del controllo da parte del personale Enel, di circa 3 Kwh. Durante il sopralluogo, è stato accertato l’allaccio abusivo alla rete Enel dell’intera villa.

Fasano: controllo del territorio. Tre persone denunciate

I Carabinieri della Compagnia di Fasano e delle Stazioni di Cisternino, Ostuni e Pezze di Greco hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nell’ambito delle giurisdizioni di competenza, con l’esecuzione di posti di controllo e perquisizioni. Nell’ambito delle attività, i militari della Sezione Radiomobile hanno deferito in stato di libertà un 40enne di Fasano. L’uomo è stato fermato nel corso di un posto di controllo alla circolazione stradale alla guida dell’autovettura Fiat Stilo, di proprietà del fratello, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di alcol. Sottoposto ad accertamento, gli è stato riscontrato un tasso alcolemico pari a 1,38 G/L. La patente è stata ritirata e il veicolo affidato al proprietario.

Brindisi, festa patronale: servizio straordinario di controllo del territorio

I Carabinieri della Compagnia di Brindisi hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nell’ambito della città, con l’esecuzione di posti di controllo e perquisizioni. L’attività è stata effettuata in occasione della festa dei Santi Patroni che ha visto l’affluenza di numerose persone anche da altri comuni. Disposte pertanto pattuglie in borghese in funzione antiborseggio, sia nel centro storico, che nelle aree interessate dove si è incentrata particolarmente la presenza di bancarelle. Nell’ambito delle attività, i militari della Sezione Radiomobile hanno deferito in stato di libertà un 45enne di Brindisi.

Brindisi: abbandono rifiuti. Nel mese di agosto individuati altri 24 siti

Prosegue l’attività di monitoraggio da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi finalizzata al contrasto e all'individuazione di tutti quei luoghi interessati dal fenomeno dell’abbandono incontrollato di rifiuti. Nel mese di agosto, con controlli pressoché quotidiani su tutto il territorio della provincia di Brindisi, sono stati documentati ben 24 siti interessati dall’abbandono dei rifiuti per i quali come previsto dalla normativa di settore, sono state interessate le Autorità preposte per le prescritte opere di ripristino e bonifica.

Ostuni: derubata della borsetta mentre era al cimitero. Arrestato il responsabile

La Polizia di Ostuni ha arrestato un uomo del posto nella flagranza del reato di furto. Nella giornata di sabato, è giunta alla sala operativa del Commissariato una richiesta d’intervento da parte di una donna anziana, vittima del furto della propria borsa all’interno del cimitero. Un soggetto, approfittando di un momento di distrazione della signora, le ha sottratto la borsetta. La scena non è passata inosservata ad un cittadino presente nel cimitero che, visto l’uomo correre con la borsa a tracolla e salire su un’auto, ha annotato il numero di targa e ha contattato la sala operativa del Commissariato fornendo utili indicazioni per l’individuazione del responsabile.

Brindisi: incidente sulla statale 7 con omissione di soccorso. Tre feriti

Incidente stradale ieri sera sulla statale 7 Brindisi-Taranto, che ha visto coinvolti due mezzi, uno dei quali, pare un Suv di colore nero, dopo ave provocato il sinistro, sarebbe fuggito senza prestare soccorso. Nell’altro veicolo coinvolto viaggiavano tre donne, che hanno dovuto fare ricorso alle cure mediche presso l’ospedale Perino. Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente che è al vaglio della Polizia stradale.

Fasano: 26enne recidivo, è stato sorpreso alla guida dell’autovettura di un’amica senza aver conseguito la patente, denunciato.

A Fasano, i Carabinieri della Sezione Radiomobile, a conclusione di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà per “reiterazione nella guida senza patente” un 26enne del luogo. L’uomo è stato controllato alla guida di un’auto di proprietà di un’amica, sprovvisto della patente di guida poiché mai conseguita ed era già stato contravvenzionato il 18 agosto 2018 per analoga violazione.

 San Michele Salentino: sorpresi mentre trasportano nel bagagliaio rifiuti speciali pericolosi, senza autorizzazione, deferiti.

I Carabinieri della Stazione di San Michele Salentino, hanno deferito in stato di libertà un 45enne residente ad Erchie e una 35enne residente in San Vito dei Normanni. La coppia è stata fermata nel mentre trasportava all’interno del bagagliaio della vettura rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, senza alcuna autorizzazione e il rispetto delle previste procedure. Nello specifico, si tratta di filtri di olio e carburante esausti, 3 portiere di autovetture, una marmitta vetusta, pezzi di recinzione metallica, pezzi meccanici di autovetture, vario materiale ferroso. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro ai fini della confisca.

Brindisi: a seguito dei controlli dei carabinieri del N.A.S. e dell’Asl è stata disposta la sospensione di due depositi di alimenti avviati in assenza di autorizzazione e gravati da carenze igienico sanitarie e strutturali.

A Brindisi, in località Torre Guaceto, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Taranto e il personale del S.I.A.N. del Dipartimento dell’ASL di Brindisi, hanno eseguito una ispezione igienico sanitaria presso un’area attrezzata. Nel corso del controllo è stata accertata l’attivazione di un deposito alimenti realizzato con struttura di legno e canne, annesso al chiosco per la somministrazione degli alimenti, privo di requisiti minimi obbligatori di natura igienico sanitaria e strutturale con grave pericolo per la salute pubblica. Nel contempo è emerso che l’attività alimentare era condotta con gravi carenze igienico sanitarie e strutturali. Il manufatto è stato immediatamente inibito all’uso con provvedimento emesso dall’Autorità Sanitaria.

San Donaci: deferito imprenditore edile poiché ha omesso di dotare il cantiere dei dispositivi di protezione collettivi.

A San Donaci, a conclusione di accertamenti, i militari della locale Stazione, con il supporto di personale del Nucleo Ispettorato Lavoro Carabinieri di Brindisi, hanno deferito in stato di libertà, per la violazione della normativa riguardante la sicurezza sui luoghi di lavoro un 66enne imprenditore edile, titolare di un’impresa di costruzioni. Nel corso di verifica effettuata presso un cantiere edile operante nell’ambito del comune di San Donaci, dove sono in corso lavori di realizzazione di una abitazione strutturata su due piani da parte della ditta, è stato accertato l’omesso uso dei dispositivi di protezione collettivi, consistenti nella mancata predisposizione di mezzi di contenimento atti ad impedire la caduta nel vuoto dei lavoratori. L’area interessata è stata messa in sicurezza.