Mesagne: servizio di controllo del territorio. Deferite 4 persone in stato di libertà per vari reati, 2 soggetti segnalati quali assuntori di droga.

I Carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni e della Stazione di Mesagne hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio del comune di Mesagne. E’ stato deferito in stato di libertà, per detenzione al fine di spaccio di stupefacente, un giovane 25enne del luogo, poiché nel corso di perquisizione personale e domiciliare, è stato trovato un involucro con 5 grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana. I militari hanno inoltre denunciato per guida in stato di ebbrezza alcolica un 22enne di Carovigno, poiché sorpreso alla guida dell’auto di proprietà della sorella, con un tasso alcolemico pari a 1,33 gr/l. La patente di guida è stata ritirata e il veicolo affidato alla proprietaria.

Francavilla Fontana, controlli anti-caporalato: denunciato imprenditore agricolo di Villa Castelli, per aver occupato due lavoratori di origine albanese privi del permesso di soggiorno. E' stato anche deferito per gestione illecita e deposito incontrollat

A Francavilla Fontana, i militari del Nucleo Investigativo costituenti la task force anti-caporalato, unitamente ai militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Brindisi, hanno deferito in stato di libertà un 69enne imprenditore agricolo. Nello specifico, a seguito di un controllo in alcuni appezzamenti dove attualmente è in corso la raccolta dell’uva, i militari hanno rilevato la presenza 27 lavoratori italiani e due stranieri di origine albanese, un 24enne e un 19enne, entrambi privi del permesso di soggiorno.

Ostuni: condanna definitiva per un pregiudicato del posto. ristretto ai domiciliari

La Polizia del commissariato di Ostuni, ha arrestato Carlo Pirone, classe 1960 del posto, pregiudicato per reati contro il patrimonio, raggiunto da un provvedimento cautelare emesso dalla Procura della Repubblica di Ancona, poiché condannato con sentenza definitiva alla pena di 10 mesi e 20 giorni di reclusione per furto. Dopo averlo rintracciato, gli agenti lo hanno sottoposto alla misura della Detenzione domiciliare. La Polizia ha dato esecuzione all’ordinanza restrittiva nella giornata di giovedì nell’ambito di servizi di controllo del territorio. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato condotto presso il suo domicilio.

Brindisi: Carabinieri Forestali e Nas sequestrano circa 25kg di cozze nere

Un’operazione congiunta dei Carabinieri Forestali di Brindisi e del NAS di Taranto, coadiuvati da un dirigente del Medico Veterinario del Dipartimento Prevenzione della ASL di Brindisi, ha portato al sequestro ed alla distruzione di circa 25 kg di cozze nere che erano poste in vendita in una piazza cittadina e che sono risultate del tutto sprovviste dei requisiti minimi previsti per le condizioni igienico-sanitarie.

Brindisi: Deferiti i proprietari di due autovetture, sottoposte a sequestro e a loro affidate in giudiziale custodia, gli stessi hanno continuato ad utilizzarle .

I Carabinieri della Stazione di Brindisi Casale a conclusione degli accertamenti, hanno deferito in stato di libertà un 38enne e un 41enne del luogo per i reati di violazione degli obblighi di custodia e di sottrazione di cosa sottoposta a sequestro. I due proprietari sono stati sorpresi dai militari nel mentre stavano utilizzando le rispettive autovetture una Lancia Y sottoposta a sequestro amministrativo il 12 luglio 2019, e una Fiat Punto entrambe sprovviste della relativa copertura assicurativa. Da ulteriori verifiche è emerso che i proprietari dal momento del sequestro, hanno continuato ad utilizzarle percorrendo ulteriore chilometraggio, senza la necessaria copertura assicurativa. Le autovetture sono state sottratte al proprietario custode e affidate a ditta abilitata alla custodia giudiziale.

Brindisi: 60enne agricoltore del luogo deferito per furto di energia  elettrica. Si era allacciato direttamente alla rete elettrica,  per fornire energia alla pompa di un pozzo artesiano per l’irrigazione dei terreni.

I Carabinieri della Stazione Casale hanno deferito in stato di libertà a conclusione degli accertamenti, un 60enne del luogo, per il reato di furto di energia elettrica. I militari a seguito di verifica con il personale delle ente erogatore del servizio, hanno constatato che l’uomo è riuscito ad attaccarsi direttamente alla rete pubblica per approvvigionare di energia una pompa sommersa di un pozzo per l’emungimento dell’acqua per l’irrigazione dei terreni. Sono in corso di determinazione i conteggi al fine di stabilire il consumo non registrato.

Erchie: Violazioni alla normativa in materia edilizia,  deferite in stato di libertà due persone  il committente e il titolare dell’impresa esecutrice dei lavori.

I Carabinieri della Stazione di Erchie a conclusione degli accertamenti hanno deferito in stato di libertà 2 persone residenti nel Comune per violazione alla normativa edilizia. Le stesse una quale committente e la seconda quale esecutore del lavoro, hanno asfaltato un tratto di pavimentazione stradale privata per circa 88 metri quadrati. Dagli accertamenti è emerso che l’attività è stata espletata senza le prescritte autorizzazioni da parte dell’ufficio tecnico.

San Vito dei Normanni: A seguito di sinistro stradale, dagli accertamenti tossicologici il conducente è risultato positivo alla cocaina. Denunciato.

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni, al termine degli accertamenti hanno deferito in stato di libertà un 25enne del luogo, per guida in stato di alterazione dovuta all’uso di stupefacente. Nel corso della notte a sulla San Vito dei Normanni Carovigno è rimasto coinvolto in maniera autonoma in un sinistro stradale mentre era alla guida dell’autovettura Fiat Grande Punto di proprietà, che nella circostanza ha riportato seri danni risultando non marciante. L’uomo è stato accompagnato presso l’ospedale Perrino di Brindisi e sottoposto ad accertamenti tossicologici, risultando positivo alla cocaina. La patente è stata ritirata e il veicolo è stato sottoposto a sequestro.

Brindisi: Sequestrato il “Torre Mozza Sporting Club”

La polizia locale di Brindisi ha eseguito stamani un provvedimento di sequestro preventivo disposto dal giudice delle indagini preliminari Maurizio Saso, su richiesta del sostituto procuratore Raffaele Casto, presso il “Torre Mozza Sporting Club”, situato sulla statale 7. All’interno della struttura, si svolgeva attività di ristorazione ed intrattenimento musicale, pur in assenza dei permessi richiesti ed in presenza di interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia, privi di qualsiasi autorizzazione a costruire. Al provvedimento del giudice penale si aggiungono anche le sanzioni amministrative legate all’attività svolta abusivamente anche dal punto di vista sanitario, così come stabilito dalla Asl. Da qui le ordinanze di chiusura emesse dal Comune e dall’Azienda sanitaria. Due le persone coinvolte, marito e moglie, titolari dell’attività.

Ceglie Messapica: Attività del NIL Carabinieri e della Stazione di Ceglie finalizzate al controllo delle attività ristorative per  l’applicazione delle norme in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro.

Nell’ambito dell’attività disposta dai Reparti Speciali dell’Arma, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Brindisi, insieme ai militari della Stazione Carabinieri di Ceglie Messapica, hanno effettuato attività ispettiva circa l’applicazione delle normative in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. Nel corso dei controlli, all’interno di un locale gestito da una società con sede legale in provincia di Milano, hanno deferito in stato di libertà la 57enne legale rappresentante dell’attività ristorativa, per non aver sottoposto alla prescritta sorveglianza sanitaria i lavoratori dipendenti. Oltre al deferimento è stata applicata, l’ammenda di 4.800,00€, nonché contestato alcune violazioni amministrative per aver occupato un lavoratore in nero a partire dal 1° agosto 2019.

Brindisi: Polizia intercetta auto rubata. Arrestati i due ladri dopo lungo inseguimento

Nella notte è giunta al 112 una segnalazione circa il furto di un’auto avvenuto in via Carso. Sul posto sono giunte le volanti della Questura che dopo poco hanno intercettato il mezzo rubato. Ne è scaturito un inseguimento dove i malviventi, per garantirsi la fuga, hanno effettuato manovre altamente pericolose. L’inseguimento è proseguito fino al quartiere Casale dove poi il conducente ha perso il controllo andandosi a schiantare contro un muro di cinta in via Benedetto Brin. I due sono fuggiti a piedi ma sono stati prontamente bloccati dagli agenti. Si tratta di Antonio Scapecchi, 34enne e Pietro Giovinazzoenne, già noti alle forze dell’ordine. I due sono stati arrestati per i reati di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Gli arrestati, a seguito delle ferite riportate nell’incidente sono stati trasportati in ambulanza al Pronto soccorso del Perrino per essere sottoposti ad accertamenti sanitari.

Brindisi: ritrovato il corpo del sub morto durante un'immersione

E’ stato trovato a 33 metri di profondità, a circa 4 miglia al largo del porto di Brindisi, Leonardo Marseglia, il sub scomparso due giorni durante una immersione. La causa della morte pare sia stata un trauma facciale, dovuto ad un possibile impatto con uno scafo. Il cadavere del 58enne è a disposizione della magistratura. Da un primo esame da parte del medico legale è stato riscontrato un trauma contusivo facciale, una emorragia nella zona degli occhi e un taglio sull’avambraccio destro, dovuto probabilmente alla cima della boa di segnalazione Gli accertamenti investigativi sono stati delegati alla Capitaneria di porto di Brindisi che ha posto sotto sequestro la bombola, la boa e la cima di nylon agganciata da un motopesca in uscita dal porto. Secondo una prima ricostruzione, il 58enne avrebbe sbattuto la faccia contro uno scafo o il motopesca. Nei prossimi giorni dovrebbe essere disposto l’esame autoptico

Il corpo del sommozzatore disperso   e' stato ritrovato nel pomeriggio di oggi dai sommozzatori dei vigili del fuoco.Era stato individuato da alcuni sommozzatori civili.Il corpo 'e stato portato presso il distaccamento dei vigili del fuco per l'esame del medico legale.Tane le unita' imepgnate per il ritrovamento compreso l'eleicottero speciale denominato Drago  67.

Oria: Denunciato per sottrazione di cose sottoposte a sequestro e violazione colposa dei doveri inerenti la custodia giudiziale.

I Carabinieri della Stazione di Oria a conclusione degli accertamenti, hanno deferito in stato di libertà un disoccupato del luogo, ritenuto responsabile di sottrazione di cose sottoposte a sequestro e violazione colposa dei doveri inerenti la custodia giudiziale. Nel corso degli accertamenti è emerso che il predetto ha rottamato la propria autovettura una Renault Kango sottoposta a sequestro amministrativo nel maggio  del 2019, che gli era stata affidata in giudiziale custodia.

Ostuni: 26enne del luogo deferito per furto di energia  elettrica.

I Carabinieri della Stazione di Ostuni hanno deferito in stato di libertà a conclusione degli accertamenti, un 26enne del luogo, per il reato di furto di energia elettrica. I militari a seguito di verifica con il personale delle ente erogatore del servizio, nel locale in ristrutturazione del giovane,  hanno rinvenuto un by-pass di collegamento direttamente alla linea elettrica  senza il passaggio dal contatore. L’impianto è stato messo in sicurezza dai tecnici intervenuti nel sopralluogo. Sono in corso di determinazione i conteggi al fine di stabilire il consumo non registrato che dovrebbe aggirarsi dai primi calcoli a 72.000 KWh per un controvalore di circa 15.000€.

Ceglie Messapica: lite per motivi di natura sentimentale nel corso della serata, sfociata in perquisizioni. Rinvenuti a casa di uno dei “contendenti” 29 proiettili  non dichiarati, deferito per detenzione illegale di munizioni.

A Ceglie Messapica i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile al termine di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà un 25enne del luogo, per detenzione illegale di munizioni. Erano circa le ore 20.00, quando all’improvviso è scoppiata una lite in strada molto animata, per la “contesa” di una donna, tra due 25enni del luogo. Dopo aver contattato il 112  quasi due ore dopo l’evento, uno dei due giovani nel riferire della lite, ha detto di aver notato tra le mani dell’altro giovane, un oggetto simile ad una pistola. I Carabinieri giunti sul posto, hanno ascoltato alcuni testimoni, che hanno dichiarato di aver udito un rumore simile ad uno sparo. I successivi approfondimenti effettuati nei confronti del presunto aggressore, nel frattempo identificato dai Carabinieri, non hanno consentito di rinvenire alcuna pistola.

Ceglie Messapica: Alla vista dei Carabinieri abbandona gli amici e si precipita all’interno di un Bar gettando nel bidone della spazzatura 15 dosi di cocaina, il gesto è immortalato dalle telecamere del locale. Arrestato 24enne del luogo.

A Ceglie Messapica i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto in flagranza di reato di detenzione al fine di spaccio di stupefacente Tommaso Gioia, 24enne del luogo. I militari hanno notato l’arrestato colloquiare con altri soggetti. Alla vista dei militari ha tentato di sfilarsi dal gruppo, avviandosi a piedi in direzione opposta a quella dei militari, aumentando sempre più il passo per poi rifugiarsi all’interno di un bar. Avendo fondato motivo di ritenere che potesse detenere o occultare  qualcosa di illecito, i carabinieri lo hanno invitato a consegnare spontaneamente eventuale sostanza stupefacente detenuta.

Fasano: Aggravata la misura cautelare per un  26enne del luogo, dagli arresti domiciliari va in carcere per i reati di evasione e il tentato furto di un’autovettura.

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Fasano hanno ripristinato la misura cautelare della custodia in carcere a carico di un 26enne del luogo. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Bari nei riguardi di Donato Capitaneo, già agli arresti domiciliari, poiché si è arbitrariamente allontanato dalla propria abitazione ove era ristretto, commettendo il reato di evasione. Il giovane con una serie di vicende penali a carico per reati contro la persona e il patrimonio, è stato identificato quale esecutore materiale nella notte del 24 agosto scorso, di un tentato furto di un’autovettura nel centro di Fasano, in concorso con altra persona tratta anche in stato di arresto. L’indagato è stato associato nella Casa Circondariale di Brindisi.

Torre Santa Susanna: 54enne del luogo sottoposto  alla misura cautelare dell’”allontanamento dalla casa familiare e al divieto di avvicinamento alla parte offesa”.

I Carabinieri della Stazione di Torre Santa Susanna hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura coercitiva personale dell’allontanamento  dalla casa familiare e del divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati  dalla persona offesa, nei confronti di un 54enne del luogo, indagato per il reato di maltrattamenti in famiglia nei riguardi della moglie. La coppia si era separata legalmente nel 2010, anche se era convivente e la causa della separazione era stata il vizio del gioco del marito che aveva speso gran parte del patrimonio familiare. Dopo circa un anno la coppia si era riconciliata ed il marito aveva iniziato un’attività lavorativa che lo portava a frequenti trasferte anche all’estero, ritornando definitivamente a casa nell’autunno del 2018. 

Brindisi: continuano le ricerche del sub disperso

Proseguono le ricerche del sub 58enne che risulta disperso da ieri sera, mentre faceva una battuta di pesca al largo del porto, nei pressi della rada situata di fronte a Punta della Contessa. Le operazioni di ricerca, coordinate dalla Capitaneria di porto di Brindisi, hanno coinvolto per tutta la notte le motovedette della Guardia costiera, i sommozzatori del comando provinciale dei vigili del fuoco ai quali si sono aggiunti stamani quelli del comando provinciale di Taranto, oltre ad alcune unità da diporto e un motopesca. Sempre in mattinata, si sono aggiunti alle ricerche anche un velivolo della Marina Militare e un elicottero dei vigili del fuoco decollato da Bari. A lanciare l’allarme sono stati gli amici del 58enne che si trovavano a bordo del peschereccio durante la battuta di pesca. 

Villa Castelli: Denunciato un operaio per sottrazione di cose sottoposte a sequestro e violazione colposa dei doveri inerenti la custodia giudiziale.

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile  della Compagnia di Francavilla Fontana a conclusione di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà un operaio del  luogo, ritenuto responsabile di sottrazione di cose sottoposte a sequestro e violazione colposa dei doveri inerenti la custodia giudiziale. Nel corso degli accertamenti è emerso che lo stesso, ha venduto a terze persone la propria auto sottoposta a sequestro amministrativo nel marzo del 2018, che gli era stata affidata in giudiziale custodia.

Fasano: Sottoposto alla libertà vigilata, con ricovero  in una comunità riabilitativa un 42enne del luogo. è emerso nel corso degli anni che ha maltrattato la madre molto anziana.

I Carabinieri della Stazione di Fasano, hanno sottoposto un 42enne del luogo, alla misura di sicurezza della libertà vigilata, con prescrizione  di restare presso una comunità riabilitativa assistenziale, emessa dal Tribunale di Brindisi. In particolare, a seguito dell’attività d’indagine è emerso che il 42enne nel corso degli anni ha ripetutamente  maltrattato la madre molto anziana, minacciandola anche di morte. In alcune circostanze  ha danneggiato mobili e suppellettili presenti nell’abitazione. A conclusione degli adempimenti, l’uomo è stato tradotto presso una comunità di Alberobello a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Francavilla Fontana: Fermato nel cuore della notte  alla guida della sua auto,  sottoposto ad accertamento gli è stato riscontrato un tasso alcolemico elevato. la patente è stata ritirata e l’auto sequestrata per la confisca.

I Carabinieri della Stazione di Francavilla Fontana hanno deferito in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica un 25enne originario di Villa Castelli. Il giovane è stato fermato sulla strada per Oria alle ore  5 del mattino, alla guida della propria auto. Il giovane, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di alcol, sottoposto a specifico accertamento, è risultato avere un tasso alcolemico elevatissimo pari a 2,13 G/L. La patente è stata ritirata e il veicolo sottoposto a sequestro finalizzato alla confisca.

Brindisi: Contrasto allo sfruttamento della manodopera. Deferito il gestore di un porticciolo turistico del litorale nord della provincia. Aveva impiegato due cittadini extracomunitari nelle attività di guardiania.

A Brindisi, a conclusione di accertamenti, i militari del Nucleo Investigativo costituenti la task force anti-caporalato, insieme ai militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato Lavoro di Brindisi, hanno deferito in stato di libertà un 44enne, gestore di un porticciolo turistico del litorale nord della provincia, per il reato di sfruttamento del lavoro. In particolare, a seguito di un controllo della banchina di ormeggio di un porticciolo del litorale nord brindisino, è stato accertato lo sfruttamento di due cittadini extracomunitari  che svolgevano attività di guardiania.