Ceglie Messapica: Simula il danneggiamento dello specchietto e si fa consegnare 80,00 euro, denunciato.

A Ceglie Messapica, i Carabinieri della locale Stazione, a conclusione di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà, per il reato di truffa, un 24enne residente a Noto (SR). In particolare, l’1° ottobre scorso, un 76enne di Ceglie Messapica ha denunciato che mentre percorreva via Martina Franca, con la sua auto, è stato affiancato da un altro veicolo condotto dal 24enne, il quale, simulando il danneggiamento del proprio specchietto, si è fatto consegnare la somma di 80€. Gli accertamenti effettuati dai militari, tra cui l’estrapolazione delle immagini da alcuni sistemi di videosorveglianza e la successiva ricognizione fotografica, hanno consentito di individuare e identificare l’autore.

Torre Santa Susanna: Al rifiuto di fornirgli denaro, inveisce contro la madre, scagliandole suppellettili, arrestato.

I Carabinieri della Stazione di Torre Santa Susanna, a conclusione degli accertamenti, hanno tratto in arresto un 26enne di Torre Santa Susanna, per maltrattamenti in famiglia. In particolare, il giovane, presso l’abitazione di residenza, ha inveito nei confronti della madre convivente, pensionata del luogo, lanciandole suppellettili, a causa dell’ennesimo rifiuto di fornirgli denaro. I successivi accertamenti hanno fatto emergere i ripetuti maltrattamenti in famiglia, nell’arco temporale dal 2013 al 2019. Il 26enne, è stato associato alla Casa Circondariale di Brindisi.

Brindisi: Deve espiare 7 anni e 4 mesi di reclusione, per reati inerenti gli stupefacenti, arrestato.

I Carabinieri della Stazione di Brindisi Centro hanno eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Corte di Appello di Lecce, nei confronti di Francesco Spinella, 41enne del luogo, in atto sottoposto agli arresti domiciliari. L’uomo deve espiare la pena di 7 anni e 4 mesi di reclusione, per reati inerenti gli stupefacenti, commessi tra gli anni 2011 e 2012 nella provincia di Brindisi. Il 41enne è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.

Latiano: Viola le prescrizioni dell’obbligo di dimora, va agli arresti domiciliari.

A Latiano, i Carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un’ordinanza per la sostituzione della misura di dimora con gli arresti domiciliari, emessa dalla Corte di Appello di Lecce, nei confronti di  Gianmarco Macrì, 23enne del luogo. Il provvedimento è scaturito dalle segnalazioni dei militari in ordine alle accertate reiterate violazioni delle prescrizioni imposte con l’obbligo di dimora cui era sottoposto. L’arrestato, è stato tradotto presso il suo domicilio agli arresti domiciliari.

San Pancrazio Salentino: Sorpreso con 270 grammi di marijuana, arrestato.

A San Pancrazio Salentino, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Gaetano Tafuro, 38enne del luogo. L’uomo, in seguito a una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di 270 grammi di marijuana, confezionata in un involucro di vetro, e vario materiale utile per il confezionamento, il tutto occultato sotto il letto nella sua camera, sottoposti a sequestro. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito, il 38enne è stato tradotto presso la sua abitazione, in regime di arresti domiciliari.

Carovigno: panificio in fiamme. Messaggio intimidatorio inviato al titolare

Incendio doloso nella notte ai danni del panificio “La sfornata” di Carovigno. Il titolare dell’esercizio ha ricevuto un messaggio intimidatorio, ma il movente del gesto non è ancora chiaro. Ignoti hanno cosparso la struttura di liquido infiammabile e poi hanno appiccato il fuoco. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco del distaccamento di Ostuni, allertati da alcuni residenti e i carabinieri. I militari stanno acquisendo le immagini riprese dagli impianti di videosorveglianza presenti in zona.

San Donaci: rifiuta di sottoporsi ad analisi per la verifica della guida sotto effetto di droga. Patente ritirata e auto sequestrata

A S.Donaci i carabinieri della locale stazione hanno denunciato un automobilista per rifiuto di sottoporsi alle analisi per la verifica della guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. I militari, impegnati in un posto di controllo, nella notte hanno fermato e controllato un 35enne di Mesagne, apparso in condizione di alterazione psicofisica. Alla richiesta di recarsi presso l’ospedale Perrino per sottoporsi agli accertamenti del caso, l’uomo si è rifiutato. La patente è stata ritirata e il veicolo sottoposto a sequestro

Fasano e T.S.Susanna: 4 persone denunciate per truffe online

Quattro persone sono state denunciate a piede libero dai carabinieri di Fasano e di T.S.Susanna, per due truffe online. In particolare a Fasano, un fruttivendolo di 33 anni ha versato 600 euro su una carta prepagata Poste pay, quale acconto per l’acquisto di un motore Audi. Una volta effettuato il versamento i venditori si sono resi irreperibili. Si tratta di una 29enne di origine colombiana residente a Udine, una 27enne di Napoli e un 24enne di Giugliano. A Torre Santa Susanna, invece, la vittima, un 64enne del posto, ha effettuato un bonifico bancario da 320 euro a beneficio di un 58enne di Napoli che aveva messo in vendita sul sito Subito.it, una macchina fotografica marca Nikon, senza poi spedire la merce.

Incidente sulla superstrada Brindisi-Bari: ruota di un tir colpisce auto

Incidente sulla strada statale 379 che collega Brindisi a Bari, dove due giovani di Ostuni a bordo di una Golf, sono stati urtati dalla ruota di un mezzo pesante. Il rimorchio del tir, secondo quanto ricostruito, avrebbe perso una ruota, che è andata a finire sul cofano della Golf. L’auto si è fermata mentre il camion ha proseguito la corsa. Fortunatamente i due giovani, sono rimasti illesi ma sono stati comunque trasportati in ospedale per accertamenti. Sul posto per rilievi del caso, è intervenuta la polizia stradale. 

Brindisi: bimbo investito in Via Appia ricoverato in prognosi riservata. Il conducente, colto da malore, è in terapia intensiva

Terribile incidente ieri pomeriggio in via Appia nei pressi del Parco Cesare Braico dove un bambino di 7 anni è stato investito da un’auto condotta da un 36enne. Il bambino, che insieme al fratello 23enne, ha attraversato la strada fuori dalle strisce pedonali. E’ stato trasportato in ospedale dove si trova ricoverato in prognosi riservata. Ha subito una frattura cranica, compressione del polmone, frattura delle costole e frattura multipla della tibia destra.  Il conducente invece, cardiopatico, è stato colto da malore ed è stato sottoposto ad un intervento. Si trova ricoverato in terapia intensiva. Sul luogo dell’incidente è intervenuta la Polizia Locale che ha informato il magistrato di turno.

Latiano: condannato per ricettazione, riciclaggio e spaccio. Ai domiciliari

I carabinieri della stazione di Latiano hanno eseguito un ordine di carcerazione in regime di arresti domiciliari, nei confronti di Giovanni Nardelli, 45enne di Latiano, condannato a due anni per ricettazione, riciclaggio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, fatti commessi a San Vito dei Normanni, Brindisi e Pordenone, negli anni 2002 e 2003. 

Brindisi: in carcere per scontare residuo di pena

I carabinieri di Brindisi hanno tratto in arresto su esecuzione di un ordine di carcerazione il 44enne Emio Longo, del posto, che deve espiare il residuo di pena di sette anni e quattro mesi di reclusione, per reati di droga, commessi tra gli anni 2011 e 2012 nella provincia di Brindisi. E’ stato ristretto nel carcere di Brindisi

Torchiarolo: arrestato per scontare residuo di pena per associazione di tipo mafioso e reati di droga

I carabinieri della stazione di Torchiarolo hanno eseguito un ordine di carcerazione nei riguardi di Salvatore Notarnicola, 38enne di Torchiarolo, che deve espiare in carcere la pena residua di otto anni e otto mesi di reclusione per associazione di tipo mafiosa e reati inerenti gli stupefacenti, commessi tra il 2011 e il 2013 nelle province di Lecce e Brindisi. 

Carovigno: in stato di ebbrezza alcolica, investe un ciclista extracomunitario e fugge senza prestare soccorso. Carovigno: in stato di ebbrezza alcolica, investe un ciclista extracomunitario e fugge senza prestare soccorso. Carovigno: in stato di ebbrezza

A Carovigno, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni, a conclusione di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà, per guida sotto l’influenza dell’alcol, omissione di soccorso e lesioni personali colpose, un 64enne di Ostuni. Nel dettaglio, la notte del 29 settembre, l’uomo, mentre era in transito sulla via per Carovigno alla guida di un’auto, ha investito un cittadino senegalese di 21 anni, ospite del Centro di Prima Accoglienza “Carbrun” di Carovigno, che viaggiava a bordo di una bicicletta, allontanandosi senza prestare soccorso. Un automobilista, testimone del fatto, ha contattato il 112 e raggiunto l’autore ma, quest’ultimo, negando ogni responsabilità, ha proseguito in un primo momento la marcia.

Ceglie Messapica: sorpreso con 11 dosi di cocaina e 465 € in contanti, arrestato.

I Carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica, a conclusione di accertamenti, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Davide D’Aversa, 32enne del luogo. Nella serata di ieri, i militari hanno proceduto al controllo dell’uomo,  sorpreso alla guida della propria auto in una via del centro, e a seguito di perquisizione personale è stato trovato in possesso di 11 dosi preconfezionate con cellophane, chiuse con nastro isolante, contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina, per un peso complessivo di 4.20 gr. e  di 465 euro in contanti. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il 32enne è stato tradotto presso il suo domicilio in regime di arresti domiciliari.

San Vito dei Normanni: deve espiare 3 anni, 4 mesi e 24 giorni di reclusione, per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e violenza sessuale, arrestato.

I Carabinieri della Stazione di San Vito dei Normanni hanno eseguito un’ordinanza di espiazione pena, emessa dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Brindisi, nei confronti di un 48enne di Carovigno. L’uomo deve espiare la pena di 3 anni, 4 mesi e 24 giorni di reclusione, per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e violenza sessuale, reati commessi a Carovigno dal mese di settembre 2013 fino al giugno 2014. Dopo le formalità di rito, il 48enne è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.

 

Fasano: sequestrate 4 tonnellate di oloturie trasportato su in tir con targa greca

Un tir con targa greca, diretto verso il porto di Brindisi è stato intercettato a Fasano, dagli uomini della Guardia costiera del sesto Centro di Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Bari, nell’ambito di una mirata attività investigativa. L’autoarticolato trasportava quattro tonnellate di oloturie provenienti da pesca di frodo, custodite in 228 secchi di plastica. Il mezzo era ufficialmente destinato a trasportare alimenti di vario tipo e avrebbe dovuto caricare prodotti ortofrutticoli presso un deposito della zona, poi si sarebbe dovuto imbarcare a Brindisi per la Grecia. La raccolta di oloturie dai fondali della Puglia è stata vietata dal decreto ministeriale del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 27 febbraio 2018.

Ultras del Lecce assaltano taxi di tifosi romanisti: arrestato 22enne di Erchie

Sassi e bottiglie di vetro contro un taxi che trasportava allo stadio tifosi romanisti. È  accaduto ieri a Lecce in occasione della gara di serie A Lecce-Roma. I poliziotti della Digos hanno arrestato un 22enne di Erchie, ultras del Lecce. Il giovane insieme ad altri ultras, pare almeno un centinaio, poco prima del match contro la Roma, avrebbe teso un'imboscata ai danni del taxi che trasportava un gruppo di tifosi giallorossi. L’episodio si è verificato lungo via del Mare, all’altezza della rotatoria dell’incrocio con via Carlo Leo. Il 22enne, unico fermato al momento, è stato sorpreso dalla polizia, mentre raccoglieva da terra una bottiglia di vetro e la scagliava contro gli agenti. Risponde di lancio di materiale pericoloso, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale aggravata. Nei suoi confronti è stata inoltre avviata la procedura per l’irrogazione del provvedimento del Daspo. Gli altri partecipanti sono in corso di identificazione. Fortunatamente non ci sono stati feriti

San Pietro Vernotico: sottoposto alla detenzione domiciliare in Brindisi, viene sorpreso in altro Comune alla guida di un’auto e rifiuta di sottoporsi all’alcoltest, arrestato.

I Carabinieri della Stazione di San Pietro Vernotico, al termine di accertamenti, hanno tratto in arresto, in flagranza reato per evasione, Lucio Memmi, 59enne residente a Brindisi, sottoposto al regime di detenzione domiciliare dal marzo 2019, per furto aggravato e guida sotto l’influenza dell’alcol. L’uomo, nella serata del 29 settembre, è stato fermato a San Pietro Vernotico, Comune diverso da quello di domicilio, alla guida di un’auto, mentre percorreva contromano la via per Brindisi. Mostrando evidenti segni di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di alcolici, ha rifiutato di sottoporsi all’accertamento finalizzato alla verifica dello stato di ebbrezza. La patente di guida è stata ritirata e il veicolo sottoposto a sequestro amministrativo. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato accompagnato presso la sua abitazione per proseguire la misura a cui era sottoposto.

Happy casa domina a Roma e vince per 87-63

 Partita di grande effetto per entrambe le squadre in campo Roma e Brindisi hanno tantissimi punti di riferimento :intanto Bucchi ex coach di Brindisi in 5 anni tra i migliori della squadra pugliese. Poi la presenza di un altro indimenticabile giocatore ex Brindisi e cioe’ Jerome Dyson tenuto a battesimo in Italia proprio da Bucchi .Ancora Brown ex giocatore di Roma in a2. Primo tempo di chiara marca brindisina con Roma del tutto dominata da Banks e company che con una difesa forte e molto stretta costringono i padroni di casa a perdere una marea di palloni che trasformano puntualmente in canestri in contropiedi brucianti e spettacolari .

Brindisi. Rinvenuta parte della refurtiva asportata, il 26 settembre scorso, a seguito dell’irruzione nell’esercizio commerciale “Portico 12”.

Denunciato per ricettazione un 35enne di Brindisi, sorpreso con due borsoni contenenti abbigliamento, nascosti nel bagagliaio della BMW su cui viaggiava.

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Brindisi, a seguito del furto di capi di abbigliamento avvenuto il 26 settembre scorso all’interno del negozio denominato “Portico 12” di piazza Sedile di Brindisi, hanno intensificato le attività di controllo in alcune aree sensibili della città, con numerosi posti di controllo alla circolazione stradale e perquisizioni. Nell’ambito dell’attività di ricerca, in zona Perrino, è stata fermata un’autovettura BMW con alla guida un 35enne di Brindisi, disoccupato.

Brindisi: Arrestate 4 persone su ordine di esecuzione per la carcerazione, in quanto riconosciute colpevoli in concorso di detenzione al fine di spaccio di ingenti quantità di stupefacenti

I Carabinieri delle Stazioni di Brindisi Centro e di Brindisi Casale hanno tratto in arresto in ottemperanza all’Ordine di Esecuzione per la Carcerazione, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Lecce, i quattro condannati riconosciuti colpevoli di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti. Si tratta di Andrea Baglivo 53enne del luogo, che deve espiare la pena di 14 anni, 8 mesi e 20 giorni di reclusione, Cosimo D’Alema 52enne del luogo, condannato a 10 anni e 6 mesi di reclusione, Maurizio Andriani, 54enne del luogo, a 7 anni e Andrea Sgura   25enne del luogo a 4 anni, 5 mesi e 10 giorni di reclusione.

Latiano. Controlli alle armi legalmente detenute. Arrestate altre 2 persone per detenzione illegale di armi comuni da sparo. In questo mese di settembre, sono 4 gli arrestati e 3 i deferiti a piede libero, sequestrati nove tra fucili e pistole illegalment

Nei primi otto mesi del 2019, nell’ambito dei controlli a tappeto effettuati ai possessori di armi legalmente detenute, sia per difesa personale, sia per uso sportivo e caccia, i Carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi hanno arrestato 4 persone, deferito in stato di libertà 97, sequestrato 139 armi e 1.485 munizioni, controllato 1.956 detentori di armi legalmente detenute; inoltre, sono state avanzate all’Autorità Amministrativa 68 proposte di revoca di porto d’armi. A queste si aggiungono i 4 arresti operati in questo mese di settembre e le 3 denunce a piede libero per detenzione illegale di armi comuni da sparo, oltre al sequestro di 9 tra fucili e pistole illegalmente detenuti. In particolare, nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Latiano hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per detenzione illegale di più armi comuni da sparo, un 60enne e un 42enne del luogo: a seguito di specifico controllo domiciliare, è stata accertata la detenzione abusiva di due fucili da caccia.