A Ceglie Messapica, il dirigente dell’area pianificazione del territorio del comune, ha ordinato al titolare di un ristorante-pizzeria del luogo, l’immediata inibizione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande esercitata su un soppalco all’interno del locale, nonché la rimozione della bocca di espulsione fumi realizzata in contrasto con il regolamento edilizio comunale. L’ordinanza è stata emessa a seguito di un’ispezione effettuata dai Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Taranto, dal personale del dipartimento di prevenzione dell’A.S.L. di Brindisi e dell’Ufficio Tecnico comunale, che hanno accertato l’uso improprio dell’area soppalcata. Tale superficie era stata utilizzata impropriamente per la somministrazione di alimenti e bevande anziché come vano deposito. Da qui il provvedimento con il quale ha ordinato il ripristino dello stato dei luoghi così come riportato nella planimetria originaria presentata in sede di autorizzazione sanitaria. Il valore della struttura ammonta a 100.000€.
I finanzieri della Compagnia di Fasano, al termine di una complessa attività d’indagine in materia di usura, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi, nei confronti di un fasanese di 63 anni, mentre per un altro soggetto, un 42enne, residente a Fasano, è stata disposta la misura coercitiva dell’obbligo di dimora nella città di residenza, con la prescrizione di non allontanarsi dalla propria abitazione in orario notturno. I fatti risalgono allo scorso maggio, quando durante un controllo fiscale effettuato nei confronti di una società edile di Noicattaro (BA), i finanzieri trovarono le copie di 3 assegni da 20.000 euro ciascuno, emessi in favore di un imprenditore di Fasano ed una scrittura privata con la quale l’amministratore della società si obbligava ad estinguere un debito di importo imprecisato, contratto con quest’ultimo.
Incontro promosso a Bari dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, con i rappresentanti delle Regioni, dei Comuni e delle associazioni che hanno promosso il referendum No Triv del 2016. Scopo della riunione è stato quello di condividere una serie di proposte da rilanciare al Governo. “Ricordo, ha detto Emiliano, che questo è un governo che ha componenti politiche che hanno partecipato al referendum No triv. Sia la Lega Nord che il Movimento 5 Stelle si erano pronunciati per l’abrogazione delle leggi che consentivano le ricerche petrolifere nel nostro mare. E quindi oggi mi auguro che si possa trovare insieme una serie di proposte per poter definitivamente chiudere questa vicenda.” Non abbassiamo la guardia, ha quindi ribadito il presidente Emiliano nonostante la sospensiva del Governo.
Sono intervenuti nei giorni scorsi i rappresentanti del Movimento 5 Stelle di Brindisi, ma anche a livello regionale con il consigliere Bozzetti per criticare aspramente la posizione attendista del sindaco Rossi e dell’ass.Borri, prendendo come esempio la vicenda colmata, ma estendendo il problema all’intera vicenda porto che secondo il movimento, deve avere un progetto strutturato non solo nel medio termine ma anche nel lungo termine. Ed allora non si riesce a capire affermano i penta stellati, il no del sindaco nei confronti di progetti che vengono da lontano, oltre 10 anni, e di fronte ai quali l’amm.comunale si pone non con delle alternative ma con un netto diniego. Peraltro non offrendo alla città progetti alternativi che possano utilizzare fondi che potrebbero dare slancio e sviluppo non solo al porto ma anche all’economia del territorio.
Si è tenuto lunedi scorso, l’ultimo incontro pubblico sul PUG. Il processo di ascolto e coinvolgimento della cittadinanza però proseguirà, ha spiegato l’assessore Dino Borri perché a breve saranno promosse altre iniziative che interesseranno anche i licei per cercare di coinvolgere i giovani, grandi assenti in questi incontri. In generale la partecipazione è stata buona nella prima fase, ha detto Borri, e c’è stata anche una notevole varietà di temi affrontati con contributi numerosi e apprezzabili, poi la partecipazione è calata. Nei prossimi giorni saranno quindi predisposti nuovi incontri anche a Palazzi di città al fine di discutere di una serie di proposte interessanti, scaturite a seguito dei confronti avvenuti in questi mesi.
SPAZILIBERI, la mostra di arte nel sociale, prodotta dalla Compagnia d’Arte Dinamica ALPHAZTL al Palazzo Granafei Nervegna, inaugurata il 15 novembre scorso, in virtù del grande interesse suscitato, prosegue sino al 15 febbraio 2019, tutti i giorni dalle 9 alle 21 con ultimo ingresso alle ore 20, grazie alla volontà dell’Amministrazione Comunale.SPAZILIBERI continuerà a convivere, per tutto il periodo, con la mostra ARTE LIBERATA con opere confiscate alla mafia. Il Palazzo Granafei Nervegna di Brindisi diventa centro nevralgico di arte che ritorna al sociale.
In Fasano (BR), alle ore 6.30 circa, sulla s.s. 379, tra le uscite Torre Canne Sud e Pilone direzione Lecce, dopo aver intraversato un TIR (rubato) e lanciato chiodi a tre punte, ignoti, a bordo di due autovetture di grossa cilindrata e un autocarro, armati di pistola, hanno rapinato una dozzina di bancali (7 tonnellate circa) di sigarette da un camion porta tabacchi. L'autista dell'autoarticolato, leggermente ferito a un braccio per le schegge di vetro del finestrino infranto dai malfattori con una mazza, è stato trasportato all'ospedale di Ostuni per le medicazioni del caso.Sul posto i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Brindisi e della Compagnia di Fasano, con l’elicottero del 5° N.E.C. di Bari che concorre nelle ricerche, immediatamente diramate a tutti i Comandi Provinciali limitrofi e alle altre FF.p..
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Comando Compagnia di San Vito dei Normanni hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 47enne commerciante del luogo, per detenzione di armi clandestine, detenzione illegale di munizioni e omessa denuncia di armi munizioni e materiale esplodente. In particolare, i Carabinieri che dalla sera del 10 gennaio scorso stanno conducendo le indagini relative al ferimento di un negoziante di Ostuni, attinto da un colpo di arma da fuoco di piccolo calibro proprio mentre si trovava nelle adiacenze dell’abitazione del commerciante, hanno effettuato tutta una serie di perquisizioni domiciliari nei confronti di una cerchia di soggetti facenti parte del circuito relazionale del ferito.
Nonostante la solerzia di Sua Eccellenza il Prefetto, nel convocare urgentemente il tavolo per l’Ordine e la Sicurezza, a seguito dei gravi episodi criminali avvenuti in città, si registrano nuovamente due rapine, a distanza di poche ore dalla convocazione del suddetto tavolo, questa volta ai danni di un Supermercato e di un camion porta tabacchi.
Nella giornata di ieri, 14 gennaio, la coordinatrice provinciale di Forza Italia, Laura De Mola, ha nominato l'ostunese Andrea Roma delegato cittadino del partito azzurro. La nomina è stata ratificata dal commissario regionale, onorevole Mauro D'Attis.È un compito che assume particolare importanza poiché proprio la città di Ostuni sceglierà il suo nuovo sindaco nelle elezioni Amministrative della prossima primavera: sarà dunque interesse primario per il centrodestra presentarsi al voto unito e compatto.
Ancora una volta i lavoratori della Cooperativa “Genesi”, che ha in appalto servizi sociali per conto del Comune di Brindisi, lamentano vistosi ritardi nel pagamento della tredicesima. Non è un fatto episodico, visto che ormai sono cinque anni che questa storia si ripete, con gravissimi disagi per tutti coloro che subiscono tali trattamenti. La stessa cooperativa, tra l’altro, non fornisce alcuna giustificazione e ormai è difficile (se non addirittura impossibile) contattare gli uffici amministrativi di Messina. E’ evidente che ci sono le condizioni perché l’Amministrazione Comunale intervenga pesantemente, imponendo il pagamento immediato dei lavoratori e valutando anche la possibilità di giungere ad una rescissione contrattuale per numerose inadempienze, alcune delle quali sarebbero state denunciate anche all’Ispettorato del Lavoro.
Nelle giornata di ieri, presso le acque marittime adiacenti al campo Aquila, si è svolta una attività addestrativa da parte del mezzo specializzato, del tipo supply vessel, denominato IEVOLI WHITE, appartenente alla società Castalia Consorzio Stabile S.C.p.A., incaricata, a livello nazionale, delle attività di sorveglianza e pronto intervento antinquinamento marino per conto del Ministero dell’ambiente e della difesa del territorio e del mare. L’esercitazione periodica è tesa a mantenere addestrati gli equipaggi ed a testare le procedure ed i mezzi impiegati: la fattispecie ha visto la stesura delle panne galleggianti di bordo finalizzate alla circoscrizione di una ipotetica chiazza di idrocarburi, per poi porre in azione gli skimmer, ossia dei dispositivi atti al recupero della frazione oleosa.
Un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato ritrovato ieri nella zona di Giancola, sul litorale brindisino. Il corpo, adagiato sugli scogli, è irriconoscibile. Pare possa trattarsi di un uomo, ma sarà difficile risalire alla sua identità. Sul posto sono intervenuti la polizia, un’ambulanza del 118, i vigili del fuoco e una motovedetta della Guardia di Finanza. Il cadavere presenta una ferita alla gola oltre ad una serie di tatuaggi che potrebbero essere d’aiuto per l'identificazione. Una volta recuperato, il corpo è stato trasferito nell'obitorio del cimitero comunale. Dai controlli effettuati dalle forze dell’ordine non risulterebbero persone scomparse tra Brindisi e provincia, ma ovviamente il cadavere potrebbe essere stato trascinato dal mare fino alle nostre coste. Sarà l’esame autoptico a fornire qualche elemento in più.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi hanno tratto in arresto in flagranza di reato i fratelli Adriano Mombello 48enne e Luigi Mombello 44enne, entrambi di Tuturano, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente in concorso. I fatti si sono verificati in contrada “Trullo” a Tuturano, sulla strada provinciale 81. Durante un controllo alla circolazione, i due fratelli, con precedenti in materia di sostanze stupefacenti, sono apparsi particolarmente nervosi ed agitati, mostrando segni di insofferenza. Dalla perquisizione personale non è emerso nulla. Condotti presso il Comando Provinciale di Brindisi al fine di effettuare una più approfondita perquisizione sul veicolo, una Fiat Grande Punto di proprietà della moglie di uno dei due fratelli, è stato individuato un doppiofondo appositamente ricavato in un’intercapedine della carrozzeria dove sono stati rinvenuti 2 involucri contenenti il primo 65 grammi e il secondo 160 grammi di cocaina.
Nei giorni scorsi, i finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Brindisi, nel corso di un servizio di pattugliamento del territorio, hanno intercettato, tra le provincie di Brindisi e Taranto, un furgone che procedeva a forte velocità la strada statale 106 direzione Reggio Calabria. I militari, insospettiti della sostenuta andatura del veicolo, hanno proceduto ad effettuare un controllo del mezzo che è stato bloccato nei pressi del Comune di Palagiano (TA).A causa del forte nervosismo evidenziato dal conducente, un 50enne originario di Napoli ma residente a Monza, con piccoli precedenti di polizia, le fiamme gialle brindisine hanno deciso di approfondire l’ispezione all’interno del furgone dove sono stati rinvenuti due grossi involucri contenenti complessivamente 55 chilogrammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”. La droga è stata sequestrata mentre il furgone è stato riconsegnato alla società di noleggio. Il conducente, senza opporre resistenza, è stato successivamente condotto dai finanzieri presso la casa circondariale di Taranto.
I Carabinieri della Stazione di San Pancrazio Salentino hanno tratto in arresto per furto aggravato continuato di energia elettrica Giuseppe Vetrano, 64enne del luogo. I controlli dei militari hanno riguardato un immobile costituito da un terreno agricolo recintato, al cui interno vi è un fabbricato rurale adibito a garage e deposito attrezzi. Nella parte retrostante del fabbricato, sono stati rinvenuti stoccati rifiuti speciali non pericolosi, nello specifico materiale ferroso, senza le prescritte autorizzazioni. Nel corso degli accertamenti inoltre, i militari hanno verificato che il contatore dell’energia elettrica era stato staccato e dal retro era stato eseguito un allaccio abusivo direttamente alla rete pubblica. Dagli accertamenti è emerso che il contatore risulta staccato da più di cinque anni. I tecnici, dopo aver staccato l’allaccio abusivo hanno provveduto a mettere in sicurezza l’impianto. Dai rilevamenti eseguiti è stato calcolato un illecito prelievo di energia elettrica per un importo pari a circa 15.000€. L’arrestato è stato poi rimesso in libertà.
I Carabinieri della Stazione di Tuturano hanno tratto in arresto in flagranza di reato Donato Mondatore, 28enne del posto, per detenzione illegale di arma comune da sparo. Nel corso di una perquisizione effettuata nella villetta di proprietà del giovane, è stata rinvenuta una pistola calibro 6.35 completa di caricatore, con all’interno 5 colpi, il tutto illegalmente detenuto. L’arma non risulta censita in banca dati. L’arrestato è stato collocato agli arresti domiciliari.
I Carabinieri della Stazione di Latiano al termine di accertamenti hanno tratto in arresto in flagranza di reato Riza Dervishi 31enne di origine albanese, per favoreggiamento continuato della permanenza illegale nel territorio dello Stato dello straniero, nello specifico una famiglia di connazionali. A seguito di perquisizione effettuata nell’abitazione dove risiede, sono state identificate altre quattro persone, marito e moglie, entrambi braccianti agricoli e due figli minori di cui uno di 3 anni, tutti sprovvisti del permesso di soggiorno, che hanno vissuto in quell’appartamento dal luglio del 2017.
I Carabinieri della Stazione di San Donaci hanno deferito in stato di libertà un 47enne, professionista del luogo, per rifiuto dell’accertamento per guida in stato di ebbrezza alcoolica. L’uomo è stato controllato alla guida di una vettura di grossa cilindrata presa a noleggio e su esplicita richiesta dei militari, ha rifiutato di sottoporsi all’accertamento del tasso alcolemico. La patente di guida è stata ritirata e il veicolo consegnato a persona idonea.
I Carabinieri della Stazione di Latiano, nell’ambito dei controlli in materia di gestione dei rifiuti non autorizzata, hanno deferito in stato di libertà un 44enne del luogo. L’uomo è stato controllato a bordo di un motocarro ape “Piaggio” carico di rifiuti speciali ferrosi senza le prescritte autorizzazioni.
I Carabinieri della Stazione di San Donaci, al termine di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà un 21enne del luogo, per porto di strumenti atto ad offendere. L’uomo, fermato nell’ambito di un controllo alla circolazione stradale alla guida dell’auto di un congiunto, sottoposto a perquisizione è stato trovato in possesso di 2 coltelli a scatto di genere proibito. Il passeggero è stato invece segnalato all’Autorità Amministrativa perché trovato in possesso di 1 grammo di hashish.
Dopo i recenti episodi di cronaca accaduti in città, ultimi in ordine di tempo, la sparatoria avvenuta sabato notte in pieno centro, nei luoghi della movida e la rapina presso il Centro commerciale Le Colonne, il Prefetto di Brindisi Valerio Valenti, ha inteso convocare per stamani il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Presenti tutti i vertici delle forze dell’ordine, Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza e polizia locale, oltre al il sindaco Riccardo Rossi e all’assessore comunale Mauro Masiello. Il territorio è ben controllato, ha sottolineato il Prefetto, ma bisogna fare di più per la sicurezza dei cittadini. Saranno quindi predisposti ulteriori servizi straordinari di appostamento, non solo in centro ma anche nelle aree più sensibili, ci saranno controlli più serrati nei locali, con l’utilizzo di unità cinofile ma saranno effettuate verifiche anche riguardo la somministrazione di bevande alcoliche ai minori.
E’ stato presentato ieri presso il Cinema Teatro Impero, il Polo Tecnico Professionale “Messapia” Dopo il via libera da parte della Regione Puglia, alla costituzione di una nuova realtà scolastica sul territorio di Brindisi, sintesi dell’Istituto Professionale Industria e Artigianato “Ferraris”, dell’Istituto Professionale per i Servizi commerciali “De Marco” e dell’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico “Valzani di San Pietro Vernotico, l’IISS “Ferraris De Marco Valzani” presenta la sua nuova offerta formativa. A fare gli onori di casa la preside Rita Ortenzia De Vito che ha illustrato nel dettaglio, i 4 indirizzi dell’Istruzione professionale declinati in 10 opzioni con rilascio della qualifica professionale a conclusione del 3° anno e 2 indirizzi tecnici con tre opzioni, espressione delle peculiarità del territorio che coniuga la valorizzazione del patrimonio storico-culturale alla innovatività tecnologia del comparto industriale e del terzo settore.
L’ora del racconto in inglese. E’ l’originale iniziativa che si è tenuta nei giorni scorsi a cura di Kids & Us Brindisi, in collaborazione con l’Associazione Culturale Eventiteca, rivolta ai bambini fino ai 7 anni di età e che utilizza una particolare metodologia di apprendimento basata sul processo naturale di acquisizione del linguaggio materno. Si tratta di un processo, che sfrutta e ottimizza tutti i meccanismi che si attivano durante i primi anni di vita, per metterli al servizio dell’apprendimento di una seconda o terza lingua.
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