In riferimento all'oggetto, pur nella ristrettezza dei tempi a disposizione per l'invio di osservazioni,
Legambiente Brindisi, nella persona del presidente pro tempore, rileva come per la programmazione
delle opere nel porto di Brindisi si continua, in modo a dir poco anomalo, a procedere attraverso
l'utilizzo di Piani triennali delle opere pubbliche e/o di varianti al Piano regolatore del Porto, con
l'effetto di stravolgere del tutto le previsioni e le disposizioni contenute in quest'ultimo.