Eravamo ancora intenti a riflettere sull’incidente mortale sul lavoro verificatosi ieri al quarto sporgente del porto di Taranto e sul dolore immenso per la vita spezzata del 44enne Massimo De Vita, quando abbiamo appreso oggi la notizia del giovane 21enne impegnato in un progetto di alternanza scuola lavoro, finito sotto ad un muletto presso i cantieri Danese yachting service, a Brindisi.