Erik Murphy inseguito dall'Happy casa pero' non vuole lasciare la sua nazionale

La notizia rimbalza da diversi giorni su diversi mass media e cioe' che Brindisi basket abbinata Happy casa avrebbe firmato un contratto con Erik Murphy ( nato a Lione, il 26 ottobre 1990) che è un cestista finlandese con cittadinanza statunitense, professionista nella NBA e in Europa. In realta' Brindisi sta tentando di convincere il forte giocatore a venire in Italia ma a quanto pare lui e' impegnato con la sua nazionale e quindi difficilmente lascera' ogni cosa per trasferirsi in Italia e quindi a Brindisi .E' chiaro che Giuliani e Marino ci stanno provando ma non e' stato definito ancora nulla al di la' di cosa riportano i siti web che danno per raggiunto l'accordo .Murphy e' un giocatore completo ed Il 27 giugno 2013 è stato chiamato nel Draft NBA dai Chicago Bulls con la 49ª scelta assoluta. Tagliato dai Bulls e' stato poi ingaggiato dagli Utah Jazz.

 

 



Brindisi: Violazione alla normativa sugli stupefacenti, segnalato un 35enne.

A Brindisi, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno segnalato all'Autorità Amministrativa, per inosservanza della normativa sugli stupefacenti un 35enne del luogo, in atto sottoposto alla misura della detenzione domiciliare. L'uomo, nel corso di una perquisizione in casa, è stato trovato in possesso di un involucro in cellophane contenente complessivi 7 gr. di marijuana, rinvenuta sul davanzale interno di una finestra. Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro.

Brindisi: richiedono l'intervento dei Carabinieri per un dissidio familiare, trovati in possesso di cocaina.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi, sono intervenuti per un dissidio familiare, a seguito del quale una giovane coppia aveva richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Giunti sul posto, i militari, dopo aver placato gli animi, hanno accertato che il litigio era scaturito per futili motivi. Nel corso della perquisizione domiciliare nell'appartamento della coppia, i carabinieri hanno poi rinvenuto tre involucri di cellophane contenenti complessivamente 2 gr. di cocaina. I due sono stati quindi segnalati all'Autorità Amministrativa per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti.

Brindisi: truffa on line, denunciata 45enne.

I Carabinieri della Stazione di Brindisi Centro, a conclusione di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà, per il reato di truffa, una 45enne residente a Bari. La donna, dopo aver messo in vendita 4 pneumatici completi di cerchi sul sito internet "subito.it" al prezzo di 330 €, ha riscosso la somma richiesta mediante transazione su carta prepagata "poste pay", senza poi spedire la merce all’acquirente, un operaio 28enne brindisino, che ha quindi presentato denuncia-querela ai Carabinieri di Brindisi.

Carovigno: violazione della normativa sulle armi, un arresto e una denuncia.

I Carabinieri della Stazione di Carovigno, nel corso di specifico servizio, hanno:tratto in arresto un 64enne del luogo, per illecita detenzione di armi comuni da sparo, poiché aveva omesso di denunciare la detenzione di tre fucili da caccia, appartenuti a un congiunto. Le armi sono state sottoposte a sequestro. Inoltre i militari hanno deferito in stato di libertà un 63enne, trovato in possesso di 50 cartucce per pistola automatica cal.7,65, illegalmente detenute.

Villa Castelli: Truffa alle assicurazioni per falsi sinistri stradali. Dal 2010 al 2016, denunciate 291 persone, nel solo 2017, 106 persone.

I Carabinieri della Stazione di Villa Castelli, hanno smascherato negli ultimi tempi, una serie di truffe assicurative per falsi sinistri stradali. La fonte dell'attività, scaturisce dalle denunce presentate da un legale del luogo per conto di una compagnia assicurativa con sede a Roma. Periodicamente vengono formalizzate presso il Comando, tutta una serie di querele relative a presunti incidenti stradali verificatisi in varie parti del territorio nazionale e denunciati alla compagnia assicurativa, con contestuale richiesta di risarcimento. La specifica attività investigativa, ha consentito negli ultimi anni, di chiudere il cerchio su un elevato numero di truffe, con il conseguente deferimento in stato di libertà dei responsabili. Dal 2010 al 2016, sono stati segnalati 335 tentativi di truffa e denunciate in stato di libertà 291 persone. Nel solo anno 2017, sono stati segnalati 104 tentativi di truffa e deferite in stato di libertà 106 persone.

Allerta meteo: prevista poggia e venti forti

ALLERTA METEO GIALLA CRITICITA' ORDINARIA vedi http://www.comune.brindisi.it/brindisi/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idtesto/92 

DALLA MATTINATA DI mercoledi 14 FEBBRAIO E PER LE SUCCESSIVE 24-36 ORE SI PREVEDONO PRECIPITAZIONI SPARSE ANCHE A CARATTERE DI ROVESCIO CON QUANTITATIVI PUNTUALMENTE MODERATI. DALLA TARDA SERATA VENTI FORTI. Il servizio di protezione civile segue l’evolversi della situazione in costante contatto con il dipartimento nazionale e con la Regione Puglia. Si raccomanda di consultare al sito http://www.comune.brindisi.it/brindisi/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idtesto/93 le norme di comportamento.

Carabinieri: verifiche a tappeto nel territorio provinciale sulla corretta detenzione di armi da fuoco e relativo munizionamento.

Il Comando Provinciale Carabinieri di Brindisi, ha avviato un controllo di tutti i soggetti in possesso di armi, affinché si verifichi la corretta custodia in ossequio alla normativa vigente. Nel mese di gennaio 2018, il bilancio della specifica attività condotta dai Reparti dell'Arma nell'intera provincia, ha portato a 133 soggetti detentori di armi controllati; 12 deferiti a piede libero per inosservanza delle norme sulla diligente custodia, trasferimento dell'arma ad altro luogo, smarrimento, denuncia ex–novo per decesso del congiunto detentore;  1 arresto, per detenzione abusiva di arma clandestina; 28 armi sequestrate;110 munizioni sequestrate e 9 proposte di revoca di porto d'armi.

I Carabinieri della Stazione di Latiano, a conclusione di attività d’indagine, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un uomo classe 1955 di San Vito dei Normanni. L'arrestato, nel pomeriggio di ieri, transitando per le vie del centro di Latiano ha incontrato un piccolo imprenditore del luogo, dal quale vantava un credito per prestazioni lavorative, mai onorate, per un ammontare di 350 €. L’imprenditore stava entrando in un negozio, quando l’arrestato lo ha tirato fuori con forza dall'esercizio commerciale, spintonandolo e ribadendo della somma che gli doveva quale compenso, minacciandolo anche di ulteriori conseguenze. Poi l’uomo ha sottratto dalla tasca della giacca dell'imprenditore lo smartphone, dileguandosi per le vie cittadine. E’ stato rintracciato e arrestato nelle adiacenze della sua abitazione a San Vito dei Normanni. Su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito, l’uomo è stato rimesso in libertà.

Brindisi: evade dai domiciliari, denunciato.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi, a conclusione di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà, per evasione, un  28enne del luogo, agli arresti domiciliari dal luglio 2017 per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo si è allontanato da casa, senza la prescritta autorizzazione.

Carovigno: acquista al mercato un orologio a muro e paga con banconota contraffatta, denunciato.

I Carabinieri della Stazione di Carovigno, a conclusione di attività d'indagine, hanno deferito in stato libertà, per spendita e introduzione nello Stato, senza concerto, di monete falsificate, un  uomo classe 1986 residente ad Avola (SR). Già noto alle forze dell'ordine per precedenti analoghe vicende, ha acquistato un orologio a muro da un venditore ambulante, consegnandogli una banconota di 50 euro. Il venditore, ha subito percepito al tatto che la banconota poteva essere contraffatta e mentre l'acquirente si allontanava, prima a piedi poi con la sua auto, ha annotato il numero di targa. Dopodiché si è recato in caserma denunciando quanto accaduto.

Brindisi: straniero fornisce false generalità al controllo, denunciato.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi, hanno deferito in stato di libertà, per falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personale proprie e violazione degli obblighi inerenti al soggiorno, un uomo classe 1986 di origine nigeriana, senza fissa dimora. L'uomo, trovato sprovvisto dei documenti di riconoscimento nel corso di un controllo per le vie del centro storico, ha fornito false generalità.

Brindisi, contrasto al lavoro sommerso e irregolare: verifiche dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro.

I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Brindisi, a conclusione degli accertamenti ispettivi finalizzati a contrastare il lavoro sommerso e irregolare, nonché la verifica del rispetto della specifica normativa, hanno deferito in stato di libertà nove persone in qualità di rappresentanti, titolari o amministratori di aziende, ritenuti responsabili, a vario titolo, delle violazioni contemplate dal Testo Unico in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Al termine delle verifiche, i Carabinieri hanno controllato 11 aziende, di cui 10 sono risultate irregolari; controllato 15 lavoratori, di cui 5 irregolari e 10 "in nero"; contestato violazioni penali per un importo totale di ammende di € 56.200 e contestato violazioni amministrative per un importo totale di € 36.500. Nel prosieguo degli accertamenti, i militari hanno adottato un provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale per l'impiego di manodopera "in nero",  nei confronti di una ditta operante nel settore edilizio.

San Donaci: tenta di evitare il pagamento di una multa, dichiarando che ignoti gli avevano intestato il veicolo a sua insaputa, denunciato.

I Carabinieri della Stazione di San Donaci, al termine di attività d'indagine scaturita dalla denuncia presentata nel novembre 2017 da un uomo classe 1969 del luogo, hanno deferito in stato di libertà lo stesso denunciante, per simulazione di reato. L’uomo, in sede di denuncia, aveva dichiarato che ignoti gli avevano intestato un'auto a sua insaputa. La vicenda è accaduta lo scorso autunno, quando al fine di evitare il pagamento di una sanzione amministrativa per un divieto di sosta di un'auto, fatto accertato e documentato a Milano dalla Polizia Locale di quella città, lo stesso ha presentato una denuncia, in cui attestava che il veicolo in questione non gli era mai appartenuto. Tale elemento lo ha ribadito in più di una circostanza, confermando sempre di non aver mai posseduto l'autovettura contravvenzionata. I successivi accertamenti effettuati dai Carabinieri, hanno invece documentato in maniera inequivocabile, che il veicolo è risultato a lui intestato e che, dopo averlo alienato, non si era mai preoccupato che il nuovo acquirente regolarizzasse il passaggio di proprietà, con le opportune variazioni sui documenti di circolazione.

I NAS sequestrano olio di sospetta provenienza.

Nella giornata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Taranto, su provvedimento di sequestro su scala nazionale, emesso dalla Procura della Repubblica di Perugia, hanno effettuato una serie di verifiche all'interno di alcuni supermercati della zona. Nella circostanza, hanno deferito in stato di libertà, il titolare di un punto vendita, per la detenzione di quantitativi di olio extra vergine di oliva, imbottigliato, contraffatto. L’olio extravergine di oliva infatti, è uno dei prodotti d’eccellenza del nostro Paese, ma anche quello a maggior rischio di frodi e sofisticazioni. È considerato, uno dei prodotti cardine della dieta mediterranea ed è uno degli alimenti più sofisticati in Europa. Dietro ai marchi di oli sedicenti italiani ed etichette fuorvianti, vengono spesso commercializzati oli di oliva di bassissima qualità.

Cinque auto in fiamme nella notte nel brindisino

Auto in fiamme nella notte tra Tuturano, Villa Castelli, Carovigno e Latiano. Il primo rogo si è verificato intorno a mezzanotte nella frazione di Tuturano, dove è andata a fuoco una Fiat Punto parcheggiata vicino all'abitazione del proprietario. Sul posto si sono recati i vigili del fuoco del comando provinciale di Brindisi e i carabinieri. Poche ore dopo un altro incendio si è verificato a Villa Castelli. Una squadra di vigili del fuoco del distaccamento di Francavilla Fontana si è recata sul posto. In questo caso a causare l’incendio sarebbe stato un cortocircuito. Intorno alle 5 del mattino poi, a Carovigno, è stato avvertito un boato, provocato da un incendio che ha investito una Fiat Grande Punto parcheggiata vicino ad un bed&breakfast. Le fiamme si sono propagate rapidamente, fino a raggiungere anche un’altra auto parcheggiata di fronte. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni e i vigili del fuoco del distaccamento di Ostuni. La macchina risulta cointestata alla titolare del B&b e alla figlia. Sarebbero stati rinvenuti anche elementi riconducibile ad un’azione dolosa. L’ultimo incendio si è sviluppato a Latiano. Anche qui sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Francavilla Fontana. Pare che a causare il rogo sia stato un cortocircuito. I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni. 

San Pietro Vernotico: sorpreso con la droga, segnalato al Prefetto.

I Carabinieri della Stazione di San Pietro Vernotico hanno segnalato all'Autorità Amministrativa, per inosservanza della normativa sugli stupefacenti, un 19enne di Cellino San Marco, poiché nel corso di perquisizione personale è stato trovato in possesso di un involucro in cellophane, occultato nella tasca anteriore dei pantaloni, contenente 5 gr. di marijuana. Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro.

Udienza preliminare per il furto di olive  in contrada Giovannella di Francavilla Fontana

Sono comparsi questa mattina innanzi al Giudice Monocratico di Brindisi,   che ha convalidato l’arresto  ordinando la contestuale rimessione in libertà,  GARGANESE Daniele, Classe 1973, FILOMENA Carmela Lucia, Classe 1982, D’AMBROSIO Giada, Classe 1994, D’ORIA Maurizio, Classe 1979 e FILOMENA Leonella, Classe 1986, arrestati dai Carabinieri della Stazione di Villa Castelli, coadiuvati da quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana, nell’ambito di un servizio straordinario di controllo delle zone rurali di quest’ultimo centro. Il processo a carico delle cinque persone è stato fissato  per il 7 marzo 2018.

Brindisi e provincia: Rinvenimento e restituzione di veicoli rubati.

A Fasano, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno rinvenuto, l'8 febbraio, un'autovettura Fiat 500, oggetto di furto, denunciato il 2 febbraio presso la Stazione CC di Fasano.A San Vito dei Normanni, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno rinvenuto, il 4 febbraio, un'autovettura Opel Kadett, oggetto di furto, denunciato lo stesso giorno presso la Stazione CC di San Vito dei Normanni. A Ceglie Messapica, i Carabinieri della locale Stazione, hanno rinvenuto, il 6 febbraio, un veicolo Fiat Iveco 60C, oggetto di furto, denunciato il 5 febbraio presso la medesima Stazione CC. A Torre Santa Susanna, i Carabinieri della locale Stazione hanno rinvenuto, l'11 febbraio, un'autovettura Fiat Panda, oggetto di furto, denunciato l'8 febbraio presso la Stazione CC di Oria. Dopo le formalità di rito, i mezzi sono stati restituiti ai legittimi proprietari.

San Donaci: guida in stato di ebbrezza. Ritirata la patente.

I Carabinieri della Stazione di San Donaci, nell'ambito di servizio finalizzato al controllo della circolazione stradale, hanno deferito in stato di libertà un 34enne di Cellino San Marco, per essersi posto alla guida dell’autovettura di una sua amica, in stato di ebbrezza alcolica. Dall'esame gli è stato riscontrato un tasso alcolemico superiore al consentito, pertanto la patente di guida gli è stata ritirata. Nell'ambito del servizio, è stato inoltre controllato e multato, un 20enne di San Donaci, poiché sorpreso alla guida di un’auto con tasso alcolemico superiore a quello consentito in rapporto all’età. Infatti, l'art. 186-bis "Guida sotto l'influenza dell'alcool per conducenti di età inferiore a ventuno anni, per i neo-patentati e per chi esercita professionalmente l'attività di trasporto di persone o di cose", prevede che i conducenti che guidano dopo aver assunto bevande alcoliche e sotto l'influenza di queste vengano puniti con una sanzione amministrativa, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 0 e non superiore a 0,5 grammi per litro. 

Brindisi: sottrae un paio di occhiali dal centro commerciale, denunciato.

I Carabinieri della Stazione di Brindisi Centro, hanno deferito in stato di libertà, per furto aggravato, P.C. 42enne del posto. L'uomo ha sottratto dai banchi di vendita del centro commerciale Le Colonne un paio di occhiali da sole "Ray–Ban", mediante la rimozione del sistema di antitaccheggio. P.C. è stato identificato dai Carabinieri attraverso la disamina delle immagini del sistema di videosorveglianza.

Brindisi: nigeriano denunciato per interruzione di pubblico servizio.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi, a conclusione di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà, per interruzione di pubblico servizio, un 35enne di origine nigeriana residente a Carovigno. L'uomo, regolare sul territorio nazionale, è salito sull'autobus della Società Trasporti Pubblici, nella tratta Brindisi – Carovigno, sprovvisto del titolo di viaggio. L'autista del pullman, abilitato anche al rilascio del biglietto, ha richiesto all'extracomunitario di regolarizzare il pagamento ottenendo un netto rifiuto, da cui ne è scaturito un alterco tra i due. Il conducente ha contattato il 112 e ha chiesto l'intervento dei Carabinieri. Il nigeriano, alla vista dei militari è sceso dall'autobus e ha tentato di fuggire, venendo però fermato e identificato. L'episodio, ha determinato ovviamente un ritardo sulla tabella di marcia del pullman. A seguito di tale comportamento, l’uomo sarà proposto per la revoca del permesso di soggiorno. 

Torchiarolo: sorpresa alla guida di un'autovettura scomparsa dai registri e priva di copertura assicurativa. Carabinieri denunciano 4 persone.

I Carabinieri della Stazione di Torchiarolo, a conclusione di indagini, hanno deferito in stato di libertà 4 persone, resesi responsabili a vario titolo di concorso in falsità materiale commessa dal privato, truffa, appropriazione indebita, ricettazione. I fatti sono emersi a seguito di un controllo alla circolazione stradale dai parte dei carabinieri, che nella circostanza hanno sottoposto a controllo un'auto, risultata priva della relativa copertura assicurativa.