Violazione alla normativa sugli stupefacenti: segnalate due persone.

A Ceglie Messapica, i Carabinieri della locale Stazione hanno segnalato all'Autorità Amministrativa, per inosservanza della normativa sugli stupefacenti, un 36enne bracciante agricolo e un 24enne cameriere, entrambi del luogo. I due, sottoposti a perquisizione personale, sono stati trovati in possesso rispettivamente di 1 gr. di cocaina e di 2,7 gr. di marijuana, occultate all'interno delle tasche dei pantaloni. Lo stupefacente rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.

Brindisi: Rinvenuta un’auto rubata

A Brindisi, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi hanno rinvenuto, il 21 marzo, un'autovettura Peugeot 107, oggetto di furto, denunciato lo stesso giorno. Il mezzo dopo le formalità di rito è stato restituito al legittimo proprietario.

Ostuni: eseguita misura cautelare in carcere e 3 denunce per furto

La Polizia di Ostuni ha eseguito nei giorni scorsi, un ordine di carcerazione emesso dal Magistrato di Sorveglianza di Lecce e nell’ambito di un’altra attività investigativa, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Brindisi 3 soggetti di origini baresi, per i reati di furto in appartamento e possesso di strumenti da scasso. L’ordine di arresto in carcere è scattato nei confronti di Giovanni Basile, 40enne nato in Germania, con un fine pena al 2030 per reati gravissimi anche di stampo mafioso.

Brindisi: sequestro nel porto. Gdf scopre carico di capi di abbigliamento con false etichette Made in Italy

La Guardia di Finanza di Brindisi, unitamente ai funzionari della Agenzia delle Dogane, nell’ambito dei servizi di vigilanza operati all’interno dell’area doganale del Varco di Costa Morena, hanno sottoposto a sequestro 27.000 capi di abbigliamento, giunti presso il porto di Brindisi e destinati ad essere commercializzati in Italia come prodotto nazionale. L’attività di monitoraggio sui flussi in transito presso lo scalo portuale, ha consentito di individuare e sottoporre a controllo un automezzo, proveniente dalla Grecia, a bordo del quale è stato rinvenuto un carico “illecito” di capi di abbigliamento. Il trasporto, composto da 27.000 felpe, presentava etichette con nomi di aziende, all’assonanza italiane e riportanti i colori della bandiera nazionale.

Brindisi e provincia: rinvenuti veicoli rubati

A  Oria, i Carabinieri della Stazione hanno rinvenuto il 20 marzo in contrada “Gallana”, un'auto Suzuki Santana oggetto di furto avvenuto il 18 marzo e denunciato dal proprietario lo stesso giorno presso la Stazione CC di Erchie. Il mezzo dopo le formalità di rito è stato restituito al legittimo proprietario. A Brindisi invece, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, su segnalazione del responsabile ENEL di zona,  sono intervenuti in via Crati, dove è presente  una cabina elettrica, alla cui porta di accesso ignoti avevano applicato un lucchetto. Aperto il lucchetto dai Vigili del Fuoco intervenuti sul posto, all'interno della cabina, è stato rinvenuto un motociclo Honda XL200 privo di targhe, nonché due parabrezza e due bauli con il logo di Poste Italiane. Sono in corso gli accertamenti sul numero di telaio del motociclo e le verifiche concernenti i parabrezza e i bauli.

Carovigno: viola le norme sulle armi, denunciato.

I Carabinieri della Stazione di Carovigno hanno deferito in stato di libertà, per “inosservanza di ripetere la denuncia in caso di trasferimento dell’arma in luogo diverso da quello indicato in precedenza all’Autorità” un 50enne del luogo. I militari nel corso di specifico controllo, hanno accertato l’omessa comunicazione obbligatoria  della variazione del luogo di detenzione di un fucile  da caccia di sua proprietà regolarmente detenuto. L’arma è stata sottoposta a sequestro.

Attività di prevenzione e repressione dei reati nelle aree rurali. Fasano, Fraz. Pezze di Greco: denunciato per furto di olive.

Il furto nelle aree rurali è un fenomeno molto diffuso in particolare nei poderi e negli appezzamenti piantumati ad olivo. Dall'inizio dell'anno, 6 sono state le persone arrestate in flagranza di reato per furto di olive. Nel mese di gennaio, i Carabinieri della Stazione di Latiano hanno arrestato 1 soggetto e denunciato a piede libero altri 5, recuperando il prodotto raccolto indebitamente. Il 10 febbraio scorso, 5 persone sono state arrestate dai militari di Villa Castelli e dal Nucleo Operativo e Radiomobile di Francavilla Fontana, in contrada Giovannella. Nel mese di marzo, i Carabinieri della Stazione di San Pancrazio Salentino hanno invece arrestato un pregiudicato, responsabile dell’abbattimento di un albero secolare di olivo. Nella giornata di ieri, anche i Carabinieri  della Stazione di Pezze di Greco, al termine di specifici accertamenti, hanno deferito in stato di libertà per furto di olive un 47enne del luogo.

Torre Santa Susanna: all'ora di pranzo seduti a tavola si scaglia con un coltello contro il figlio della convivente, arrestato.

I Carabinieri della Stazione di Torre Santa Susanna hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di lesioni personali aggravate, un 37enne del luogo. Durante un pranzo in famiglia, è scaturita una animata discussione tra l'uomo ed il 21enne figlio della compagna. Ad un certo punto, l'alterco si è fatto particolarmente acceso, sono volate parole grosse e l'arrestato, alzandosi dal tavolo, ha preso in mano un coltello da cucina, si è avvicinato al figlio della convivente e gli ha causato un taglio superficiale alla gola. L'intervento dei Carabinieri, chiamati dalla sorella dell'aggredito, hanno tratto in arresto il 37enne che, dopo le formalità di rito, è stato rimesso in libertà.

Carovigno: bracciante detiene illecitamente fucile e cartucce, arrestato.

I carabinieri della Stazione di San Vito dei Normanni hanno tratto in arresto per illecita detenzione di arma comune da sparo un bracciante agricolo 56enne del luogo. Nel corso della perquisizione effettuata dai militari nel domicilio dell’uomo, è stato rinvenuto nell’armadio della camera da letto,  un fucile da caccia  calibro 12 e 4 cartucce dello stesso calibro. Riguardo all’arma, che non risulta censita negli archivi, l’arrestato non ha saputo fornire valide spiegazioni. Il fucile e le cartucce sono state  sottoposte a sequestro, mentre l’arrestato dopo le formalità di rito, è stato rimesso in libertà.

Carovigno: deve espiare 1 anno di reclusione, per mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del Giudice e violazione degli obblighi di assistenza familiare.

A Carovigno, i Carabinieri della Stazione di Latiano hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Lecce, nei confronti di un uomo, classe 1970 di Carovigno, sottoposto al regime di detenzione domiciliare. Il 48enne deve espiare la pena di 1 anno di reclusione per i reati di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del Giudice e violazioni degli obblighi di assistenza familiare. I fatti riguardano alcune violazioni commesse dall'arrestato, nei primi mesi di quest'anno, quando è stato notato dai militari della Stazione di Carovigno, fuori dalla sua abitazione in orario non consentito, a dialogare con persone con precedenti. Ed ancora, è stato denunciato dalla moglie per maltrattamenti in famiglia e ingiuria. L'arrestato, è stato tradotto presso la casa circondariale di Brindisi.

Carovigno: deve espiare oltre 12 anni di reclusione per spaccio di stupefacenti, estorsione, danneggiamento e armi.

I Carabinieri della Stazione di Carovigno hanno tratto in arresto Rodolfo Nitti, classe 1984 di Taranto, sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali presso una comunità del luogo, in ottemperanza all’ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Lecce. L'arrestato deve espiare la pena di 12 anni, 4 mesi e 14 giorni di reclusione per i reati di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, estorsione in concorso, danneggiamento e porto abusivo di armi. I fatti sono stati commessi a Taranto tra il 2004 e il 2015. Il 34enne, è stato tradotto presso la casa circondariale di Brindisi.

Brindisi: cane salvato fra le auto in corsa, il lieto fine con la Polizia Municipale

Situazione ad alto rischio per la sicurezza stradale e l'incolumità pubblica  nel pomeriggio di ieri, 21 Marzo 2018 sulla SS Cellino S.Marco (BR) a diversi chilometri da S.Donaci ( BR ), per via di un cane di razza Beagle che vagava sul ciglio della strada a pochi centimetri dal passaggio delle auto in corsa. Solo una casualità ha permesso la messa in salvo dell'animale, perché in quell'istante  la Delegata dell'Associazione Guardia dell'Ambiente , Antonella Brunetti e la sua collaboratrice Denyse Pipitone percorrevano quel tratto stradale  a seguito di una deviazione per raggiungere altra destinazione, e inevitabilmente e per deformazione 'empatica' hanno immediatamente notato l'animale che si muoveva  rapidamente ma con il terrore  negli occhi ,quasi alla ricerca della propria casa.

Cellino San Marco: sorpreso a bordo di un’autovettura rubata, denunciato per ricettazione.

I Carabinieri della Stazione di Cellino San Marco, a conclusione di indagini hanno deferito in stato di libertà un 30enne del luogo, per ricettazione di un’auto. Il mezzo era stato rubato ad  una donna del luogo il 7 marzo scorso. Dopo qualche giorno dalla denuncia del furto, una conoscente della vittima  ha incrociato per le vie di Mesagne, l’auto oggetto di furto. Ritenendo che alla guida ci  fosse l’amica, ha raggiunto l’auto ma alla guida  c’era un’altra persona. Tornata a Cellino ha raccontato il fatto all’amica che ha subito contattato i Carabinieri che, dopo una serie di accertamenti e attraverso la disamina di immagini delle telecamere di videosorveglianza di alcune abitazioni, sono riusciti a risalire a chi era  alla guida dell’auto rubata. Le successive investigazioni hanno inoltre permesso di rinvenire il veicolo  nelle adiacenze di un immobile in una contrada rurale del paese e di restituirlo alla legittima proprietaria.

Brindisi: sul treno senza biglietto, rifiuta di fornire le generalità, denunciato senegalese.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi, a conclusione di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà un 45enne di origine senegalese residente a Lecce, regolare sul territorio nazionale. L'uomo, a bordo del treno, nella tratta Roma–Lecce, era sprovvisto del titolo di viaggio e alla richiesta del capotreno, si è rifiutato di fornire le sue generalità. E’ stato quindi richiesto l’intervento dei carabinieri che hanno proceduto alle operazioni di identificazione, deferendolo alla competente Autorità Giudiziaria.

Tuturano: ai domiciliari per rapina, viola le prescrizioni, denunciato.

I Carabinieri della Stazione di Tuturano, a conclusione di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà, per inosservanza degli obblighi imposti dall'Autorità Giudiziaria, un 22enne del luogo, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, a seguito di una rapina commessa insieme a due complici nel mese di luglio 2017 in una caffetteria di Brindisi. I militari, nel corso del controllo, hanno sorpreso il giovane all'interno della sua abitazione in compagnia di persone controindicate e non conviventi, in violazione alle prescrizioni imposte.

Cisternino: sorpreso a bordo di una mountain bike, denunciato per ricettazione.

I Carabinieri della Stazione di Cisternino hanno deferito in stato di libertà per ricettazione  un 28enne del luogo. L’uomo, è stato fermato nel corso di un servizio perlustrativo, a bordo di una  mountain bike, sulla quale non ha saputo fornire contezza riguardo al possesso. Dai successivi controlli poi, i militari hanno accertato che la bici era stata rubata il 17 marzo scorso. Il mezzo è stato restituito al legittimo proprietario

San Pancrazio Salentino: detenevano tre fucili e una pistola, arrestati.

I Carabinieri della Stazione di San Pancrazio Salentino hanno proceduto all’arresto obbligatorio in flagranza di reato, per illecita detenzione di armi comuni da sparo, di una donna 66enne e del figlio 46enne, entrambi del luogo. I militari a seguito di uno specifico controllo domiciliare, hanno accertato l’omessa denuncia della detenzione di tre fucili, nonché di una pistola lanciarazzi, appartenuti ad un congiunto deceduto nel 2013.  Nel caso di specie, l’uomo arrestato annovera a suo carico  vicende penali per reati di maltrattamenti in famiglia, ingiuria e lesioni, commessi  nei confronti della ex convivente. Le armi e il munizionamento  sono stati sottoposti a sequestro. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito  i due arrestati sono stati rimessi in libertà.

Lecce: brindisino denunciato per tentato furto d’auto

Un brindisino di 37 anni è stato denunciato dalla Polizia di Lecce con l'accusa di tentato furto d’auto. Gli agenti sono intervenuti nella serata di ieri in via Imperatore Adriano, dove il proprietario dell’auto aveva notato un giovane uscire velocemente dall’abitacolo. Gli agenti, arrivati sul posto, hanno constatato il danneggiamento della serratura dello sportello lato guida e la mancanza del nottolino di accensione. Il responsabile è stato poco dopo rintracciato e denunciato.

San Donaci: trasforma il circolo privato in una centrale di spaccio, Arrestato 33enne.

I Carabinieri della Stazione di San Donaci hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 33enne del luogo. L'uomo, presidente di un circolo privato del luogo, dotato di impianto di videosorveglianza, nonché di una robusta inferriata, nel corso di una perquisizione all'interno del locale, è stato trovato in possesso di 5 gr. di cocaina, suddivisa in 13 dosi, di cui 5 occultate nella tasca dei pantaloni e 8 dosi nel cestino dei rifiuti del bagno. Ed ancora della somma contante di 200 €, in banconote di piccolo taglio, denaro ritenuto sicuro provento di spaccio. La perquisizione, estesa alla sua abitazione, ha consentito di rinvenire ulteriori 3 gr. di hashish, suddivisi in 5 dosi, nascosti in un armadio nella camera da letto. Su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, dopo le formalità rito, l'uomo è stato rimesso in libertà.

Francavilla Fontana: scoperta una santabarbara in un box seminterrato, 3 fucili, 6 pistole e munizionamento. Sequestrati anche 2,4 Kg. di droga. Arrestato 29enne.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di detenzione illegale di armi comuni da sparo, detenzione abusiva di armi clandestine, detenzione illegale di munizionamento, ricettazione di armi e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Antonio Maggio, 29enne del luogo. L'uomo, nella serata di ieri, nel corso di uno specifico servizio finalizzato alla repressione dei reati concernenti le sostanze stupefacenti, accortosi della presenza dei Carabinieri, con una mossa fulminea ha tentato di disfarsi di una busta in plastica, lanciandola sotto un veicolo in sosta.

Roma: 35enne brindisino perde la vita in un incidente stradale

Giuseppe Petraroli, 35 anni di San Vito dei Normanni è deceduto questa notte a seguito di un terribile incidente avvenuto sul raccordo anulare a Roma. Il giovane era alla guida della sua auto, una Ford Fiesta, quando è stato preso in pieno da un’altra auto, condotta da un 59enne, che procedeva contro mano e sotto l’effetto dell’alcool. L’auto del brindisino a causa del violento impatto si è accartocciata intrappolando il 35enne tra le lamiere. All’arrivo dei soccorsi il giovane era già morto. Il conducente dell’atra vettura si trova ricoverato in ospedale in gravi condizioni. Risultato positivo all’acool test è ora in stato di arresto per omicidio stradale.

Brindisi squadra mobile eseguito un arresto disposto dal Gip di un 40enne per atti sessuali su minorenne

Nel corso del primo pomeriggio di ieri personale della Squadra Mobile brindisina, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, ha tratto in arresto un quarantottenne residente nella provincia.In proposito può dirsi che, di recente, la Squadra Mobile di Brindisi, attraverso i suoi specializzati investigatori, ha trattato una delicata vicenda che ha interessato una giovane minorenne coinvolta in atti sessuali con un adulto.

Brindisi: verifiche del NIL Carabinieri e dell'Ispettorato Territoriale del Lavoro nell'ambito del settore edile.

Nell'ambito dell'attività dei Reparti Speciali dell'Arma, i Carabinieri del Nucleo Operativo del Gruppo Tutela del Lavoro di Napoli unitamente ai militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Brindisi e al personale dell'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Brindisi, a definizione dell'attività ispettiva svolta nel settore edile, nel periodo dal 12 al 16 marzo a Brindisi e provincia, hanno proceduto al controllo di 17 aziende operanti nel territorio provinciale e di 30 lavoratori, di cui 16 risultati irregolari e 6 in "nero". Al termine delle verifiche, i militari hanno deferito in stato di libertà 10 persone, responsabili, a vario titolo, di violazioni al "Testo Unico Sicurezza nei luoghi di lavoro", di cui 7 in qualità di titolari legali rappresentanti delle attività imprenditoriali, 2 committenti dei lavori edilizi e 1 coordinatore per la sicurezza. Inoltre sono state elevate sanzioni amministrative per un importo totale di 32.400 €; contestato ammende per un totale di 98.600 € e sono stati adottati 5 provvedimenti di sospensione dell'attività imprenditoriale.