San Pancrazio Salentino: 22enne si allontana da casa senza cellulare, lasciando una lettera in cui dichiara intenti suicidari. Immediate le ricerche dei Carabinieri che lo hanno rintracciato.

Nella prima  mattinata di lunedì scorso, un 22enne di San Pancrazio Salentino si è allontanato da casa, lasciando una lettera in cui indicava chiari intenti suicidari, pregando la moglie di assistere e curare i bambini. Il pomeriggio del giorno precedente, aveva avuto un animato litigio con la moglie. Le motivazioni dell’allontanamento e i propositi espressi sono da ricondurre ai continui litigi con la donna ma anche a problemi di natura economica. Trovata la lettera, la moglie ha subito contattato alcuni parenti e successivamente, non riuscendo a rintracciare il marito, si sono recati presso la Caserma di San Pancrazio Salentino per denunciare l’allontanamento dell’uomo. Subito i militari hanno attivato le ricerche e hanno rintracciato l’uomo all’interno di una boscaglia in contrada “Caretta”. Il 22enne fortunatamente sta bene. Dopo essere stato visitato da un medico è tornato a casa.

Ostuni: incendio in appartamento assegnato a detenuto. Trovata nelle vicinanze bomba carta inesplosa

Incendio nella notte tra lunedì e martedì in un appartamento comunale assegnato ad un detenuto. L’episodio è avvenuto a Camerini, località balneare ostunese. Fortunatamente in casa non c’era nessuno. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri che durante i rilievi, non hanno trovato tracce evidenti di dolo. Nelle vicinanze dell’abitazione è stata invece rinvenuta una bomba carta inesplosa. Sul luogo sono intervenuti anche gli artificieri giunti dal comando provinciale di Lecce. Si indaga anche per capire se i due episodi possano essere in qualche modo collegati.

Brindisi: In un magazzino adibito a deposito di bare, denunciato 27enne di Brindisi in possesso di un involucro contenente 26 grammi di marijuana.

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Brindisi nel corso della notte sono intervenuti in un magazzino nel centro abitato della città, dove era stata segnalata la presenza di alcuni giovani che si erano introdotti nel locale. I militari, entrati nella struttura, che è risultata aperta senza effrazioni,  hanno infatti notato tre giovani che sono stati quindi sottoposti a perquisizione. Nelle tasche di uno dei tre, un  27enne del luogo, è stato rinvenuto un involucro contenente 26 grammi di marijuana. Aspetto singolare della vicenda, è che la struttura dove si trovavano i giovani, è un deposito di bare di proprietà del padre di uno dei tre.

Mesagne: Si oppone al trasferimento della nipote in comunita’ e tenta di aggredire i carabinieri. neutralizzato con spray al peperoncino

I Carabinieri della  Stazione di Mesagne al termine di accertamenti hanno deferito in stato di libertà un operaio 47enne residente del luogo per il reato di minaccia a pubblico ufficiale. I militari insieme ad un assistente sociale del comune,  sono intervenuti al fine di dare esecuzione ad un provvedimento di accompagnamento presso una “Comunità Educativa” emesso  dal Tribunale per i Minorenni di Lecce, nei confronti di una ragazza 16enne e della figlia di 6 mesi. In tale contesto si sono susseguite fasi concitate. Lo zio della donna si è opposto al trasferimento della minore e della neonata presso la comunità, dopo aver urlato la sua disapprovazione ha prelevato dall’orto una zappa, brandendola all’indirizzo dei militari. L’uomo ha così continuato ad urlare dicendo che avrebbe ucciso tutti e che avrebbe impedito che la neonata e la madre fossero condotte in altro luogo.

San Vito dei Normanni e Fasano: 3 persone nominate custodi dei propri mezzi  sequestrati, violano  gli obblighi  demolendoli, denunciate.

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile delle Compagnie di San Vito dei Normanni e di Fasano hanno deferito in stato di libertà per “violazione  colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro e violazione di sigilli” 3 persone, un mesagnese, un oritano e un fasanese. Ai tre, a seguito di un controllo stradale, i militari avevano in precedenza sequestrato amministrativamente e affidato in custodia giudiziale le rispettive autovetture. A seguito di successiva ordinanza prefettizia di confisca dei  mezzi, da un controllo è emerso che gli stessi erano stati arbitrariamente demoliti senza alcuna autorizzazione.

Violazioni alla normativa sugli stupefacenti: segnalate all’autorità amministrativa 4 persone.

Nell’ambito dell’attività di contrasto all’assunzione di sostanze stupefacenti ad Ostuni i militari della locale stazione, hanno segnalato all’autorità amministrativa, un 30enne del luogo, trovato in possesso di 1 grammo di eroina. A Brindisi invece, i carabinieri hanno segnalato una 36enne di origini marocchine che durante un controllo ha tentato di disfarsi  di un involucro con all’interno 1 grammo di hashish. E’ stato segnalato poi un disoccupato 21enne del luogo, trovato in possesso di 1 grammo di hashish e 1 grammo di marijuana  e infine una 20enne del posto, trovata in possesso di un involucro contenente 6 grammi di marijuana.

Ostuni:  pregiudicato arrestato per spaccio di droga

La Polizia di Ostuni, ha arrestato un pregiudicato del posto per spaccio e detenzione di marijuana. Si tratta di un ostunese classe 1992, già tratto in arresto diverse volte per detenzione ai fini di spaccio di cocaina. L’attività antidroga si è svolta nella locale villa comunale. Qui l’arrestato è stato visto cedere un involucro di droga ad un soggetto che subito dopo è stato fermato e sottoposto a controllo dagli agenti, che hanno rinvenuto la droga nascosta negli slip. Simultaneamente controllato lo spacciatore, è stato trovato in possesso di altre dosi di marijuana. La successiva perquisizione in casa ha permesso poi di rinvenire altra sostanza stupefacente nonché un bilancino elettronico di precisione e materiale di confezionamento. Complessivamente sono stati sottoposti a sequestro 25 grammi di marijuana. L’arrestato è stato tradotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.

Fasano: i Carabinieri incontrano gli studenti delle classi 1^ e 2^ media  degli istituti “G. Galilei” di Pezze di Greco e “G. Fortunato” di Montalbano.

I Carabinieri della Compagnia di Fasano, nell’ambito del progetto per la “diffusione della cultura della legalità”, hanno incontrato gli studenti di 1^ e 2^ media degli istituti “G. Galilei” di Pezze di Greco e “G. Fortunato” di Montalbano. L’incontro che ha visto la partecipazione di  95 alunni  studenti oltre  al Preside e agli insegnanti,  ha suscitato vivo interesse tra i partecipanti per le diverse tematiche affrontate tra cui i pericoli derivanti, in considerazione dell’imminenza delle festività natalizie, dall’utilizzo dei giochi pirici e delle materie esplodenti in genere, degli effetti deleteri riguardo all’assunzione di alcol e  stupefacenti. Nella circostanza i ragazzi hanno  rivolto  domande, richieste e curiosità al Luogotenente Salvatore Rubino comandante della Stazione di Pezze di Greco.

Latiano: 58enne del luogo ha utilizzato indebitamente una carta postamat smarrita, denunciata.

I Carabinieri della Stazione di Latiano al termine di accertamenti hanno deferito in stato di libertà, per indebito utilizzo di carta di credito, una signora 58enne del luogo. La donna, il 12 dicembre scorso, ha rinvenuto nel parcheggio di un supermercato del luogo una carta postamat insieme al codice PIN, smarrita da una signora 80enne di Latiano. Utilizzando indebitamente la carta, la signora ha effettuato 9 operazioni di acquisto in alcuni supermercati della zona, un pieno di carburante e comprato alcuni maglioni in un negozio di abbigliamento. Gli accertamenti effettuati dai Carabinieri a seguito della disamina delle immagini dei sistemi di videosorveglianza installati nelle attività commerciali, hanno permesso di identificare la responsabile che ha poi ammesso le sue responsabilità. L’indagata ha effettuato spese ammontanti a 300 €.

Ostuni: i Carabinieri del N.A.S. e il servizio igiene alimenti e nutrizione dell’A.S.L. di Brindisi, a seguito di ispezione, sospendono attività di deposito di vini non autorizzata.

Il Direttore del servizio igiene alimenti e nutrizione dell’ASL di Brindisi, ha emesso ordinanza con la quale ha disposto la sospensione immediata dell’attività di deposito di vini non autorizzata svolta all’interno di un’azienda vitivinicola di Ostuni. L’ordinanza è stata emessa a seguito di una verifica ispettiva condotta da personale del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Taranto. Nella circostanza è stata accertata l’attivazione di un deposito di attrezzi agricoli, all’interno del quale era stato ricavato uno spazio utilizzato come deposito di vino imbottigliato. In particolare riguardo al deposito, è stata rilevata l’assenza della registrazione dell’ attività alimentare che non è risultata censita nella planimetria allegata alla D.I.A. sanitaria. Il valore della struttura ammonta a 100.000,00€.

San Pietro Vernotico: 68enne agli arresti domiciliari sorpreso fuori dalla sua abitazione senza autorizzazione, arrestato.

I Carabinieri della Stazione di San Pietro Vernotico hanno deferito in stato di arresto Franco Perrone, 68enne del luogo, per evasione dagli arresti domiciliari. L’uomo è stato sorpreso fuori dal luogo in cui sta espiando la misura cautelare, senza l’autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria. Il 68 enne dal marzo di quest’anno si trova agli arresti domiciliari poiché indagato per il reato di rapina, in quanto in concorso con un complice, dopo essersi impossessati di cinque fusti di olio sottratti da un garage di un’abitazione a Castrignano dei Greci, per fuggire si è opposto con violenza nei confronti dei militari intervenuti sul posto. I due malviventi, a bordo di un’auto, hanno accelerato la marcia tentando di speronare l’auto dei militari fino a quando hanno perso loro stessi il controllo del mezzo, andando a sbattere contro un albero. Perrone è stato ricollocato nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari.

Fasano: 56enne già sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali, colpito dall’ aggravamento della misura a seguito dell’arresto per spaccio.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Fasano, hanno tratto in arresto su “ordine di esecuzione per la carcerazione” emesso dall’Ufficio di Sorveglianza del Tribunale di Lecce, Pietro Conversano, classe 1962 del luogo. L’uomo è stato colpito dal provvedimento restrittivo che ne ha sospeso l’affidamento in prova ai servizi sociali, poiché il 4 dicembre scorso, è stato trovato in possesso di 2,8 grammi di hashish nonché di 125 euro in contanti. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriori 32 grammi di stupefacente e altro denaro. Nel corso dei controlli è stato inoltre segnalato all’Autorità Amministrativa un 28enne fasanese trovato in compagnia dell’arrestato, poiché trovato in possesso di 5,8 grammi di hashish. A seguito dell’odierno provvedimento, Conversano è stato condotto nella Casa Circondariale di Brindisi.

Ostuni: ostunese in prova ai servizi sociali arrestato per droga

La Polizia di Ostuni ha arrestato un pregiudicato del posto, un ostunese classe 1984, sottoposto all’Affidamento in Prova ai Servizi Sociali. In due occasioni distinte, nel corso di controlli da parte degli agenti nei pressi delle villette comunali, è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di marijuana. In un'altra occasione poi, è stato controllato insieme ad un altro pregiudicato del posto, anch’egli gravitante nel locale mercato dello spaccio. Nella giornata di venerdì scorso, il Magistrato di Sorveglianza di Lecce, sulla base dei riscontri effettuati dai Poliziotti del Commissariato ostunese, ha sospeso la misura alternativa dell’Affidamento ai servizi sociali, disponendo la sua traduzione presso il carcere di Brindisi.

Brindisi: la polizia ferroviaria arresta un cittadino albanese rientrato illegalmente in Italia.

La Polizia Ferroviaria di Brindisi, ha proceduto stamani all’identificazione di una persona, un  albanese di  26 anni, che aveva insospettito gli agenti, in quanto, allo loro vista, aveva tentato di allontanarsi dalla Stazione. Fermato e sottoposto a controllo, dagli accertamenti effettuati presso la Banca dati delle Forze di polizia è risultato a suo carico, un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale, emesso dal Prefetto di Novara il 24 ottobre 2016 e valevole fino al 23 ottobre 2021. L’uomo, rientrato in Italia senza la speciale autorizzazione del Ministro dell’Interno, è stato tratto in arresto, ai sensi della normativa sull’Immigrazione ed associato presso la Casa Circondariale di Brindisi.

Grave incidente nel ravennate: perde la vita 19enne originario di Cellino San Marco

Un 19enne originario di Cellino San Marco è morto nella notte fra sabato e domenica a seguito di un tragico incidente stradale avvenuto in provincia di Ravenna. Il giovane pare si trovasse da solo alla guida della sua auto e rientrava da una serata con amici. Per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo  la uscendo fuori strada. La suo Punto è stata ritrovata completamente distrutta in un campo. Il 19enne è stato soccorso dai sanitari del 118 ma per lui non c'è stato nulla da fare, è morto poco dopo l'arrivo in ospedale. La dinamica dell’incidente è al vaglio degli agenti della polizia locale. Sul posto si sono recati anche i vigili del fuoco.

Fasano: deve espiare quasi 5 anni di reclusione per reati contro il patrimonio, la pubblica amministrazione, arrestato.

I Carabinieri della Stazione di Fasano hanno tratto in arresto, in esecuzione ad un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti e contestuale ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dall’Ufficio Esecuzioni penali della Procura di Brindisi, Oronzo Ferrante, classe 1963 del luogo. L’uomo era stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari dal 26 febbraio scorso per il reato di ricettazione, commesso in provincia di Bari, a seguito del quale era stato sottoposto a “fermo di indiziato di delitto”. Negli ultimi mesi si è reso protagonista di 3 evasioni. Con l’arresto odierno Ferrante deve espiare la pena di 4 anni 9 mesi e 5 giorni di reclusione per reati contro il patrimonio, la pubblica amministrazione e in materia di stupefacenti, fatti commessi dal 2012 al 2018 a Lecce e Fasano.

Brindisi: aveva abilmente rimosso ben 4 placche antitaccheggio da un costoso capo di abbigliamento, arrestato in flagranza di reato di furto aggravato.

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Brindisi hanno tratto in arresto in flagranza di reato Cosimo Cucinelli classe 1974 del luogo. I militari, in abito civile e con auto di copertura, hanno notato il 44enne, già noto alle forze dell’ordine, entrare in un negozio della città e dalla vetrata dell’esercizio lo hanno osservato prelevare due giubbini, dirigersi verso uno dei camerini e successivamente uscirne, depositare i giubbini ed effettuare un ulteriore giro all’interno del negozio, per poi uscire senza aver acquistato nulla. E’ balzato subito all’occhio dei militari che i giubbini depositati negli scaffali erano inferiori rispetto a quelli che aveva inizialmente prelevato.

Tuturano: sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, viola le prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria, era alla guida senza patente poiché revocata, denunciato.

I Carabinieri della Stazione di Tuturano hanno deferito in stato di libertà, per violazione degli obblighi della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno, un 55enne del luogo. L’uomo è stato fermato nel corso di un controllo alla circolazione stradale, mentre si trovava alla guida dell’auto della convivente, privo di patente poiché revocata.

Brindisi: 33enne fermato alla guida della propria auto, rifiuta di sottoporsi agli accertamenti sanitari per la verifica della guida in stato di ebrezza. Patente di guida ritirata e veicolo sottoposto a sequestro.

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Brindisi, hanno deferito in stato di libertà un 33enne operaio del luogo, per rifiuto di sottoporsi all’accertamento finalizzato a stabilire la guida in stato di ebbrezza alcolica. L’uomo è stato controllato nella notte a Brindisi sulla strada per Tuturano, mentre era alla guida della sua auto. La patente di guida è stata ritirata e il veicolo sequestrato ai fini della confisca.

Torre Santa Susanna: non corrisponde il sostentamento al nucleo familiare come disposto dal Tribunale, denunciato.

I Carabinieri della Stazione di Torre Santa Susanna, a conclusione di accertamenti scaturiti dalla querela sporta dalla parte offesa, una 40enne del luogo, hanno deferito in stato di libertà un 38enne residente a Latiano, per violazione degli obblighi di assistenza familiare. L’uomo, separato dalla donna dal giugno scorso, non ha ottemperato al sostentamento economico del nucleo familiare composto dall’ex moglie e da due figli minori, come disposto dal Tribunale di Brindisi.

Carabinieri: eseguita ordinanza di custodia cautelare contro 52enne di Taurisano per maltrattamenti in famiglia

Stamani, i Carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni e della Stazione di Latiano (BR), collaborati dai commilitoni della locale Arma, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di lecce nei confronti di un 52enne residente a Taurisano (LE), per i reati di maltrattamenti in famiglia aggravati e violenza sessuale.

Nella mattinata di ieri, i militari della Guardia Costiera - Nucleo Operativo di Polizia Ambientale della Direzione Marittima di Bari - Sezione di Brindisi, insieme ad un’aliquota dei compartimenti di Bari e Barletta, hanno posto i sigilli ad un’area di circa 30.000 metri quadri in Contrada Scianolecchia, a ridosso della Riserva Naturale dello Stato ed Area Marina Protetta di Torre Guaceto. L’area in questione, sottoposta a speciale tutela ambientale e paesaggistica e con destinazione urbanistica agricola, è risultata interessata da una intensa attività di trasformazione edilizia di una preesistente masseria, tramite realizzazione di manufatti a destinazione turistico-ricettiva, per una superficie coperta di oltre 1.600 metri quadri.

Nell’ambito dei potenziati servizi di vigilanza doganale operati all’interno del Porto di Brindisi, militari della Guardia di Finanza in forza al Gruppo Brindisi unitamente a funzionari dell’Agenzia delle Dogane, hanno proceduto al controllo di un autoarticolato, con targa greca. Il mezzo era condotto da un cittadino ellenico e, per come è risultato dai documenti di trasporto, trasportava numerosi colli contenenti scarpe spedite da una ditta greca apparentemente riconducibile ad un cittadino di nazionalità cinese, come pure cinese era il rappresentante legale della società destinataria avente sede in Italia.

Mesagne: “smascherata” coppia di mesagnesi che attingeva indebitamente dal conto di una 86 enne

La Polizia Giudiziaria del Commissariato di Mesagne, ha notificato l’avviso della conclusione delle indagini preliminari ad una coppia di coniugi mesagnesi, rispettivamente di 45 e 36 anni, indagati in quanto, in concorso tra loro, con più azioni esecutive di un unico disegno criminoso, avrebbero utilizzato indebitamente, non essendone titolari, la carta bancomat intestata ad una anziana signora di 86 anni, effettuando prelievi e facendo acquisti per un importo complessivo di circa 17.000 euro. L’attività è partita da una denuncia contro ignoti, dei primi di settembre, quando la 86enne si è accorta che, da maggio, sul suo conto corrente c’erano dei prelievi e acquisti da lei non effettuati, per un totale di circa 17.000 euro.  L’attività di indagine ha permesso di risalire ai responsabili.

Papa Benedetto XVI a Brindisi nel 2008 Prima parte

Papa Benedetto XVI a Brindisi nel 2008 seconda parte

Documentario su Brindisi "Quattro itinerari" (2007)prima parte

Documentario su Brindisi "Quattro itinerari"(2007)seconda parte

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