La Polizia Giudiziaria del Commissariato di Mesagne, ha notificato l’avviso della conclusione delle indagini preliminari ad una coppia di coniugi mesagnesi, rispettivamente di 45 e 36 anni, indagati in quanto, in concorso tra loro, con più azioni esecutive di un unico disegno criminoso, avrebbero utilizzato indebitamente, non essendone titolari, la carta bancomat intestata ad una anziana signora di 86 anni, effettuando prelievi e facendo acquisti per un importo complessivo di circa 17.000 euro. L’attività è partita da una denuncia contro ignoti, dei primi di settembre, quando la 86enne si è accorta che, da maggio, sul suo conto corrente c’erano dei prelievi e acquisti da lei non effettuati, per un totale di circa 17.000 euro. L’attività di indagine ha permesso di risalire ai responsabili.
In particolare, con l’utilizzo della carta bancomat, era stato acquistato un viaggio per due persone presso una capitale europea per 4 giorni, un telefonino, degli pneumatici invernali, ed era stata pagato il passaggio di proprietà di un’auto presso una società automobilistica. L’anziana vittima, purtroppo, vive da sola e riceve le visite di alcune persone, familiari e non. La carta bancomat era custodita nella sua abitazione e evidentemente i due malfattori, per entrarne in possesso si sono avvalsi della complicità di qualcuno che aveva facile accesso in casa della donna. Proseguono le indagini proprio per scoprire l’intermediario.