Troppi cittadini di Tuturano lamentano che in questi ultimi anni la frazione di Brindisi è stata colpevolmente trascurata. Molte le promesse fatte, pochissimi gli obiettivi raggiunti. Con il risultato che continuano a mancare i servizi e non migliora la qualità dei collegamenti. La mia amministrazione ha intenzione di cambiare definitivamente il corso delle cose e porrà grande attenzione a Tuturano ed ai diritti dei suoi cittadini, spesso calpestati. Un tema molto sentito da chi vive nella frazione è quello dei collegamenti con Brindisi. Insieme alla STP lavoreremo per migliorare le corse della 7 agendo su due direttrici: il raddoppio delle frequenze dei mezzi pubblici e l’estensione dell’orario di servizio. In questo modo i cittadini di Tuturano potranno muoversi con più facilità e sicurezza.
Comunicato stampa del Movimento+39 sul ballottaggio: "il Movimento+39, forte del proprio risultato elettorale, ribadisce - come già affermato immediatamente dopo l'esito del voto del 10 giugno nonché durante la campagna elettorale - che non sosterrà, e i suoi componenti neppure voteranno, il candidato sindaco Roberto Cavalera. Il cartello elettorale che ha candidato Cavalera non è identificabile con il centrodestra bensì con soggetti adusi a cambiare collocazione politica con notevole facilità; la stessa presenza di Forza Italia, gravemente ridotta rispetto alle politiche del 4 marzo, non qualifica minimamente l'identità della coalizione di Cavalera che si è rilevata a guida di Giovanni Antonino, l'uomo del ribaltone e delle inchieste giudiziarie che il compianto Mennitti raccomando' di tenere lontano dall'amministrazione comunale.
Rivolgiamo un sentito ringraziamento ai 2128 cittadine e cittadini di Brindisi che in occasione del primo turno delle Amministrative del 10 giugno hanno votato Lega ed espresso la preferenza ai nostri candidati al Consiglio comunale. Il risultato raggiunto ( 5,03 %) conferma il dato registrato nelle Politiche ed ha un valore tanto più grande se si considera che è stato raggiunto da soli, senza il sostegno del Movimento Nazionale per la Sovranità e del Movimento +39 che, il 4 marzo, appoggiarono la Lega-Salvini Premier. Il considerevole bagaglio di consenso ricevuto, ci consente di avere un Consigliere della Lega all’interno del Consiglio comunale e ci incoraggia a continuare per la nostra strada.
Che Happy casa sara' quella della prossima stagione?I tifosi si sono gia' scatenati sui social e sui siti alla ricerca di possibili acquisti che pero',coem ha detto Vitucci tarderanno ad arrivare perche' evidentemente vogliono aspettare che il mercato sia meno caro .All'inizio si sa la richiesta e' alta e quindi i manager tengono duro sul prezzo e non si fanno buoni affari ,resta pero'un fatto e cioe' che quest'anno la formula sei piu' sei condizionera' molto il mercato degli italiani e bisognera' pescare nei campionati di A2 se non in quello di B.La New basket puo' contare su tre italiani sicuri e cioe' Giuri ,Cardillo e Donzelli,anche se quest' ultimo si dovra' capire se sara' o meno disponibile.
I comunisti diceva mio nonno,so fiacchi, non si mangiano i bambini ma sperano di mangiarsi i grandi.Strana gente ,impregnata di demagogia, perbenismo di facciata , radical chic negli atteggiamenti e, falsi per professione maestri dell’inganno. Cattolici per necessità, atei per posizione, laici per hobbies, tendono a far sporcare le mani agli altri per dire che le loro sono sempre pulite.Sono stati sconfitti dalla storia, ridotti al minimo nel panorama politico mondiale, con pochi regimi rimasti e con leader patetici e ridicoli.
Comunicato stampa-
Se qualcuno aveva ancora dei dubbi circa l’effettiva volontà della Regione Puglia – e del suo Presidente Emiliano – di distruggere la città di Brindisi, adesso ne ha la prova concreta.È stata resa ufficiale, infatti, la scelta dell’ente di Bari di realizzare nelle province di Taranto, Lecce e Foggia i tre impianti pubblici di compostaggio. Il tutto, utilizzando anche i soldi versati dai brindisini come ecotassa ed ignorando proprio la candidatura della nostra città. Un fatto gravissimo, tanto più se si considera che Brindisi aveva proposto di ospitare l’impianto in contrada Pandi, cioè lontano dal centro abitato ed in una zona inserita all’interno dell’area industriale.
Per la prima volta nel periodo estivo sono aperte, presso la Sezione Territoriale della Provincia di Brindisi della Società Nazionale di Salvamento di Genova, le iscrizioni al Corso Professionale per Bagnini di Salvataggio per Piscina con possibilità successiva di estendere l’abilitazione anche per il Mare.Il Brevetto è un titolo Professionale valido a tutti gli effetti di legge, è titolo di merito per l’arruolamento nella Marina Militare (DM 01/09/2004, art. 8), da diritto a crediti formativi per gli esami di Stato della Scuola Secondaria di 2° grado (DPR 23/07/1998 n. 323 art. 12 e DM n. 49 del 24/02/2000), inoltre può essere trascritto in forma permanente nei fogli matricolari del personale militare. L’acquisizione del Brevetto di Bagnino di salvataggio offre possibilità di lavoro.
Il prossimo mese di Luglio la Gazzetta del Mezzogiorno festeggerà i suoi 130 anni proprio a Brindisi, peccato però che secondo il piano industriale messo a punto dalla proprietà il successivo mese di settembre segnerà la chiusura delle storiche sedi di Matera, Barletta e Brindisi.Al diffondersi della notizia si è creato un moto di opinione teso a scongiurare tale evento.Se la necessità è quella di risparmiare sui costi di gestione, la Camera di Commercio di Matera, per la propria sede, ha dato la disponibilità a disporre di locali da adibire a redazione.
ALLERTA METEO GIALLA CRITICITA ORDINARIA vedi http://www.comune.brindisi.it/brindisi/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idtesto/92 DALLA MATTINATA DI DOMANI 15 GIUGNO E PER LE SUCCESSIVE 11 ORE SI PREVEDE IL PERSISTERE DI PRECIPITAZIONI SPARSE A PREVALENTE CARATTERE DI ROVESCIO O TEMPORALE CON QUANTITATIVI PUNTUALMENTE MODERATI. Il servizio di protezione civile segue l evolversi della situazione in costante contatto con il dipartimento nazionale e con la Regione Puglia. Si raccomanda di consultare al sito http://www.comune.brindisi.it/brindisi/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idtesto/93 le norme di comportamento.
ing. Giuseppe Augusto Responsabile Protezione Civile Comune di Brindisi
I Carabinieri della Stazione di San Pancrazio Salentino nel corso dell’attività di controllo del territorio hanno rinvenuto in agro di Torre Santa Susanna un autovettura Giulietta di colore bianco oggetto di furto, avvenuto l’11 giugno scorso in Cellino San Marco e denunciato presso la locale Stazione CC. Il mezzo è stato restituito al proprietario.
I Carabinieri della locale Stazione, al termine di attività d’indagine, hanno deferito in stato di libertà T.D., 43 enne, C.D., 43 enne, entrambi di Taranto e P.F., 41 enne da Statte (TA), per concorso in truffa e sostituzione di persona. I denunciati hanno acquisito, indebitamente e all’insaputa di un 41enne di Ostuni, i suoi dati anagrafici, stipulando successivamente un contratto di finanziamento per l’acquisto di un costoso elettrodomestico..
I Carabinieri del locale Nucleo Operativo e Radiomobile hanno deferito in stato di libertà C.A., 29enne del luogo, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Il giovane, a seguito di perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di 4 involucri contenente complessivamente 2 grammi di cocaina, 1 grammo di marijuana e 1 grammo di haschish, occultati nel comodino della camera da letto, il tutto sottoposto a sequestro.
I Carabinieri della locale Stazione, al termine di accertamenti hanno deferito in stato di libertà G.F., 66 enne, S.A., 34 enne, R.A., 50 enne e D.F., 40 enne, tutti da Surbo (LE), per ricettazione e indebito utilizzo di carta di credito. Nella circostanza, a seguito della visione delle immagini del sistema di videosorveglianza, è emerso che i suddetti il 15 maggio 2018 presso l’area carburanti Ipercoop 3.0 di Surbo, hanno utilizzato una carta bancoposta risultata provento di furto e intestata a un 79enne del luogo, per effettuare un rifornimento di carburante all’autovettura di famiglia.
I Carabinieri della Stazione di Torre Santa Susanna hanno tratto in arresto, in ottemperanza all’ordinanza di applicazione dei misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi, un 71 enne del posto, ritenuto responsabile del reato di atti persecutori nei confronti di alcuni stretti congiunti, per dissidi insorti nell’ambito di suddivisione d’eredità. L’arrestato, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G., è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
I Carabinieri della Stazione di Brindisi Casale, coadiuvati dai militari della Compagnia d’Intervento Operativo (CIO) dell’11° RTG di Bari, hanno tratto in arresto, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce, ZECCA Antonio 53enne del posto. L’uomo ritenuto responsabile de reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente in concorso, commesso nel mese di agosto 2016 nel Comune di Lecce, deve scontare la pena di 4 anni di reclusione. ZECCA Antonio, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G., è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.
I Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi, CAPUTO Gianni 24enne del posto. Il giovane è ritenuto responsabile dei reati di danneggiamento seguito da incendio e ricettazione, commessi il 2 giugno u.s. nel Comune di San Donaci, allorquando venne arrestato nella flagranza di reato il complice DEL PRETE Carmelo 31enne del luogo. Il provvedimento è scaturito al termine delle indagini condotte dai Carabinieri, concordati dalla competente A.G., dimostrando il concorso del predetto nella commissione dei suddetti reati. CAPUTO Gianni, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G., è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
La particolare attività di prevenzione generale è stata svolta in ossequio alle disposizione impartite dal Prefetto di Brindisi, Dott. Valerio Valenti, il quale ha espressamente demandato alle Forze dell’ordine una specifica azione di più efficace contrasto alle varie forme di criminalità che interessano il capoluogo in risposta ai recenti episodi di recrudescenza criminale accaduti in città. Lo specifico impiego delle risorse sul campo viene attuato attraverso il Piano Coordinato di Controllo del Territorio (PCCT), che è un modulo di coordinamento finalizzato ad evitare duplicazioni o vuoti operativi nei servizi di pronto intervento e nei centri dove vi è la contestuale presenza delle due forze dell’ordine a competenza generale (ovvero Arma dei Carabinieri e Polizia di Stato), in questa provincia si applica solo a Brindisi. Quindi, la pianificazione delle attività non è basata sulla suddivisione degli obiettivi, ma sulla ripartizione delle aree di competenza territoriale. Il modello si applica nelle città capoluogo di provincia che pertanto vengono suddivise in un numero di settori che, in relazione alle caratteristiche socio ambientali e della criminalità, consenta il controllo dell’intero territorio.
Mi fa piacere che Vittorio Bruno Stamerra, su un articolo apparso su un giornale on-line, amico della sinistra ed ex assessore della giunta Antonino nei primi anni 2000 e quindi anche lui ex Antonino-boys, difenda l’amministrazione Antonino di quei tempi e quindi se stesso, elencando le “cose buone” fatte per la collettività, ma non può affermare dopo di me il diluvio.Infatti sono ancora in attesa di conoscere realmente una per una le nefandezze compiute ai danni della mia città, in quanto non basta scrivere chiacchiere o luoghi comuni, ma le persone serie dovrebbero far sapere ai concittadini i provvedimenti amministrativi adoperati a loro danno dalle amministrazioni alle quali ho partecipato.
Aumenta la sicurezza in mare per i tanti bagnanti che fruiscono delle spiagge distribuite lungo i sei chilometri di litorale del Parco delle Dune Costiere, dove sono sorte undici postazioni di salvataggio. Collocate in corrispondenza sia di lidi privati, che di spiagge libere, le torrette sono presidiate, dalle ore 9 alle ore 19 di ogni giorno, da personale regolarmente abilitato al salvamento in mare. I particolari del progetto, il primo ad essere avviato nella Regione Puglia mediante la formula del partenariato pubblico/privato, sono stati resi noti nella mattinata di mercoledì 13 giugno, durante la conferenza stampa che si è tenuta presso la Casa del Mare “Lido Stefan”, a cui hanno preso parte tutti i soggetti coinvolti nel programma. Presente il Comandante della Capitaneria di Porto di Brindisi C.V. (CP) Salvatore Minervino; il Presidente del Parco delle Dune Costiere Enzo Lavarra e il Direttore Gianfranco Ciola; mentre per il Comune di Ostuni è intervenuto il Sindaco Gianfranco Coppola,
Brutto incidente per un 47enne di Mesagne, mentre stava per parcheggiare la sua auto in garage. L’uomo ha dimenticato di inserire il freno a mano e l’auto, ancora accesa e in discesa lo ha travolto. Il 47enne è rimasto schiacciato tra un pilastro e la sua auto, fino a quando non è stato soccorso e liberato dai vigili del fuoco. Sul posto sono intervenuti anche la polizia del commissariato di Mesagne e i sanitari 118. L’uomo è stato condotto presso l’ospedale Perrino, dove è stato ricoverato in rianimazione con diverse fratture. A breve potrebbe essere disposto il trasferimento all’ospedale Fazzi di Lecce.
Controlli e multe da parte della Polizia locale, al lavoro dalle prime luci del mattino. Due camionisti sono stati sorpresi in piazza del Popolo e in Corso Umberto, a bordo di mezzi pesanti, la cui circolazione è vietata nel centro cittadino. Ad entrambi è stata elevata una multa da 85 euro.
Continuano i servizi di controllo del territorio urbano e rurale, da parte della polizia locale di Cisternino, al fine di contrastare condotte illecite nel conferimento dei rifiuti urbani. Negli ultimi giorni, gli agenti della Polizia locale, diretti dal colonnello Teodoro Nigro, hanno individuato e multato oltre 20 inquinatori, inchiodati grazie anche all’uso delle fototrappole poste nei luoghi dove questo fenomeno è maggiormente frequente La maggior parte dei contravventori non risiedono a Cisternino ma nei comuni limitrofi.
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