La Guardia di finanza della tenenza di S.Pietro Vernotico ha scoperto un’azienda agricola che aveva impiegato in nero sette lavoratori, dei quali due di nazionalità italiana e cinque extracomunitari. Le fiamme gialle erano sulle tracce di due migranti che si erano allontanati da un centro di accoglienza e nel corso dell’attività di perlustrazione, hanno individuato dei terreni, riconducibili ad un imprenditore agricolo, sui quali hanno accertato l’impiego di sette braccianti in nero.
Al titolare, sono state contestate violazioni amministrative per complessivi 21mila euro. Durante il controllo sono stati identificati anche i due cittadini extracomunitari, tra cui un minore, allontanatisi dal centro di accoglienza, inserito nella rete Sprar il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati del Ministero dell’Interno. Dall’inizio dell’anno, nel settore agricolo, sono stati scoperti su tutto il territorio provinciale, 87 lavoratori in nero, 283 irregolari e sono stati verbalizzati 50 datori di lavoro.