E’ finita 0-1 la gara di coppa Italia tra Brindisi e Foggia, con un gol giunto negli ultimi minuti di recupero. Una partita tutto sommato equilibrata che ha visto una buona prestazione da parte degli uomini di mr Olivieri che ha schierato in difesa la coppia di centrali Ianniciello e Capone, Corbier e Escu sulle fasce e Capitan Marino, a centrocampo, con D’Andria e Tartaglione nel ruolo di mezzala e in avanti, Granado con gli esterni Ancora e Sorrentino. Primo tempo terminato a reti inviolate così come nel secondo tempo, nonostante diverse occasioni gol. Da registrare al 42’ l’espulsione del giocatore del Foggia Anelli. Brindisi cerca di approfittare della superiorità numerica, ma niente da fare, al quinto e ultimo minuto di recupero, quando la gara sembra andare verso i calci di rigore, il Foggia realizza la rete della vittoria e la qualificazione al primo turno di Coppa Italia di Serie D.
Al termine della partita poi si sono verificati disordini all’esterno dello stadio, con lancio di bombe carta, pietre e fumogeni. Polizia e i carabinieri, hanno lanciato lacrimogeni per tentare di evitare il contatto fra le due tifoserie. Un agente è rimasto ferito ed è stato soccorso dal 118. Si è reso necessario anche l’intervento dei vigili del fuoco per un principio di incendio nel parcheggio. Amaro il commento dell’assessore allo sport Oreste Pinto per quanto accaduto che non fa onore e danneggia purtroppo i tantissimi tifosi che amano e seguono con grande passione questi eventi sportivi.