Ostuni: eseguita ordinanza di detenzione domiciliare. 45enne in Comunità psichiatrica

La Polizia di Stato ha eseguito ad Ostuni un’Ordinanza di Detenzione domiciliare emesse dal Tribunale di Sorveglianza di Lecce nei confronti di un pluripregiudicato del posto, noto agli uffici per aver commesso reati contro la persona ed il patrimonio. Si tratta di G.P. classe 1974 che è stato associato presso la Comunità Riabilitativa Assistenziale Psichiatrica di San Michele Salentino. L’uomo, già in detenzione domiciliare presso la sua abitazione, era arrivato a richiedere l’intervento telefonico del 118 e delle Forze dell’Ordine anche ben 10 volte al giorno, lamentando di stare male per poi essere visitato e puntualmente dimesso non essendoci motivi tali da disporne il ricovero.

Brindisi: trovato con 20 chili di marijuana. Arrestato dalla polizia

Sabato scorso 9 novembre, gli equipaggi della Sezione Volanti della Questura di Brindisi hanno tratto in arresto il cinquantenne C.L., originario di Vibo Valentia, poiché trasportava sulla propria autovettura circa venti chili di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”. Alle ore 16.30 circa, la Sezione Stradale di Lecce ha segnalato alla Sala Operativa della Sezione Volanti che un’auto Fiat Bravo di colore rosso, con alcune persone sospette a bordo, si dirigeva verso Brindisi, percorrendo la SS 613.

Francavilla Fontana: Devono espiare 9 mesi di reclusione per abusivismo edilizio e violazione di sigilli, arrestate due donne.

I Carabinieri della Stazione di Francavilla Fontana hanno eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione in regime di detenzione domiciliare, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, nei confronti di due donne di 41 e 45 anni del luogo. Le stesse devono espiare la pena di 9 mesi di reclusione per abusivismo edilizio e violazione di sigilli, commessi a Francavilla Fontana nell’arco temporale tra il 22 marzo 2006 e il 12 marzo 2007. Le arrestate, sono state tradotte presso le rispettive abitazioni in regime detenzione domiciliare.

San Vito dei Normanni: Uomo chiama il 112 per annunciare il suo suicidio, ma l’operatore della Centrale Operativa instaura un dialogo e riesce a farlo desistere dall’insano proposito.

Nella notte del 6 novembre scorso, un uomo di San Vito dei Normanni ha contattato il 112, manifestando l’intenzione di togliersi la vita. Nella circostanza, l’operatore della Centrale Operativa lo ha intrattenuto al telefono, instaurando una conversazione al fine di guadagnare tempo e una volta riuscito a stabilire un rapporto di empatia e di fiducia con l’uomo ed aver acquisito le informazioni circa il luogo in cui si trovava, ha informato la pattuglia dell’aliquota radiomobile indirizzandola verso la sua abitazione. L’operatore, continuando nell’opera di dissuasione, lo ha dunque convinto ad aprire la porta di casa ai militari che lo hanno trovato in lacrime, con in mano un cavo in acciaio, che lo stesso ha riferito che avrebbe utilizzato per impiccarsi. Sul posto è stato richiesto l’intervento del personale del 118, che ha trasportato l’uomo presso l’ospedale “Perrino”.

Villa Castelli: denunciano falsamente un sinistro stradale e un infortunio con lesioni, tre denunciati.

I Carabinieri della Stazione di Villa Castelli, al termine delle indagini, scaturite dalla querela presentata da un legale del luogo per conto di una compagnia di assicurazioni, hanno denunciato in stato di libertà tre uomini per fraudolento danneggiamento di beni assicurati. In particolare, un 61enne e un 59enne, entrambi residenti nel napoletano che hanno denunciato un sinistro stradale avvenuto nel mese di ottobre dello scorso anno e un 46enne del foggiano che ha denunciato un infortunio, richiedendo rimborsi non dovuti alla propria compagnia assicurativa.

Francavilla Fontana. Omette la custodia di 4 fucili, denunciato.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana hanno denunciato in stato di libertà un 59enne del luogo per omessa custodia di armi. In particolare i Carabinieri sono intervenuti presso l’abitazione dell’uomo a seguito di un litigio famigliare, dove hanno accertato che uno dei congiunti era in possesso delle chiavi di un armadietto metallico in cui erano custoditi quattro fucili da caccia regolarmente detenuti e di proprietà del 59enne. Le armi sono state sottoposte in sequestro.

Ceglie messapica: denuncia il furto di un fucile e viene trovato in possesso di due armi detenute illegalmente, denunciato.

I Carabinieri di Ceglie Messapica, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà un 59enne del luogo, per detenzione abusiva di due fucili. Gli accertamenti sono scaturiti a seguito della denuncia di furto presentata dall’uomo, il quale ha riferito che ignoti gli hanno sottratto un fucile Beretta Cal. 12, dopo essersi introdotti nel suo appartamento con le chiavi smarrite precedentemente. Nel corso del sopralluogo i Carabinieri hanno rinvenuto in casa dell’uomo altri due fucili, di cui uno appartenuto al defunto padre deceduto diversi anni orsono e l’altro di sua proprietà, per il quale sebbene avesse mutato il luogo di detenzione, non aveva provveduto alla ripetizione della denuncia. Le armi sono state sottoposte a sequestro.

San Pietro Vernotico: detiene ai fini di spaccio 43,60 grammi di marijuana, arrestato.

I Carabinieri della Stazione di San Pietro Vernotico  hanno tratto in arresto, nella flagranza di reato, Mirko Annis, 20enne del luogo, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel pomeriggio di ieri, il giovane è stato fermato a piedi e sottoposto a perquisizione personale, a seguito della quale è stato trovato in possesso di 3,60 grammi di sostanza stupefacenti del tipo “marijuana” suddivisi in dosi. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriori 40 grammi della medesima sostanza, nonché un bilancino di precisione e vario materiale per il confezionamento. Il 20enne, è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

Oria: identificato l’autore della rapina commessa con un complice, ai danni del negozio di detersivi “Bolle di Sapone” di Oria, arrestato.

I Carabinieri di Oria hanno tratto in arresto Andrea Summa, 32enne del luogo, per rapina aggravata, in ottemperanza all’ordinanza applicativa della misura coercitiva personale della custodia in carcere, emessa dalla Sezione GIP del Tribunale Brindisi.  L’arresto è scaturito dalle indagini svolte dai Carabinieri di Oria a seguito della rapina perpetrata il 19.8.2017 ai danni del negozio di detersivi “Bolle di sapone” di Oria ad opera di due individui travisati, di cui uno armato di coltello, fuggiti poi con il registratore di cassa contenente la somma di 400 circa. I Carabinieri, nella circostanza, avevano rinvenuto sulla via di fuga dei malfattori, il registratore di cassa vuoto, due passamontagna, un coltello e due magliette indossate dai malviventi.

Mesagne: Arrestato un bracciante agricolo trovato in possesso, all’interno dell’abitazione, di sostanza  stupefacente.

I Carabinieri della Stazione di Mesagne, a conclusione di accertamenti, hanno tratto in arresto Luigi Calia, 51enne del luogo, per “detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente”. L’arresto è scaturito a seguito di una perquisizione domiciliare, effettuata unitamente ai Carabinieri del Nucleo Cinofili di Modugno (BA), che ha permesso di rinvenire, all’interno della camera da letto, un recipiente contenente 180 gr. di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”. Sono stati rinvenuti anche un bilancino di precisione, 50 bustine e materiale vario utilizzati per il confezionamento. L’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.

Latiano: Evade dai domiciliari, arrestato.

I Carabinieri della Stazione di Latiano hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 48enne, in atto sottoposto alla detenzione domiciliare. L’uomo, allontanatosi dalla propria abitazione, è stato rintracciato dai militari per le vie del centro, nei pressi di una seconda abitazione, disabitata, di proprietà di famiglia. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato condotto presso la sua abitazione, in regime di detenzione domiciliare già in corso.

 

San Donaci: controllato alla guida dell’auto, viene trovato in possesso di 0,6 gr. di “cocaina”; rifiuta di sottoporsi agli accertamenti per verificare l’eventuale assunzione di stupefacenti, denunciato.

I Carabinieri della Stazione di San Donaci, a conclusione di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà un 19enne del luogo, il quale, controllato nel corso della notte in una via del centro alla guida della sua auto, in evidente stato di alterazione psicofisica, ha rifiutato di sottoporsi agli accertamenti sanitari per verificare l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti. Lo stesso è stato trovato in possesso di 0,6 grammi di cocaina. La patente di guida è stata ritirata, il veicolo e la sostanza stupefacente sottoposti a sequestro.

Fasano. Denunciato a seguito di indagini, per truffa a due anziane donne commesse nel novembre 2018.

I Carabinieri della Stazione di Fasano hanno deferito in stato di libertà un uomo di origini napoletane. L’uomo, nel novembre 2018, qualificandosi quale addetto del Comune per il calcolo della tassa “Tari”, si era introdotto all’interno delle abitazioni di due anziane donne del luogo, una 77enne ed una 79enne e aveva sottratto loro la carta bancoposta con il relativo codice per poi prelevare rispettivamente la somma di 4.300 euro e di 1960 euro.

Villa Castelli. Incassano il denaro senza mai consegnare l’auto venduta. Due persone denunciate.

I Carabinieri della Stazione di Villa Castelli hanno deferito in stato di libertà un 52enne ed un 28enne, entrambi di Gioiosa Jonica (RC), a seguito di attività di indagine scaturita da una querela sporta, il 30 luglio scorso, da un uomo del luogo. I due commercianti, dopo avere venduto una Fiat 500 attraverso un sito internet denominato “Autoscout24”, previa trattativa telefonica avuta con l’acquirente, hanno incassato la somma di 2.800 euro, versata con bonifico su conto corrente, senza mai consegnare l’auto.

Torchiarolo: furto con buco nel bar di una stazione di servizio. Ladri via con sigarette e gratta e vinci

Ladri in azione nella notte nel bar del distributore di benzina IP sulla litoranea Sud di Brindisi, tra Torre S.Gennaro e Lendinuso. In quattro, con un martello hanno praticato un buco nel muro del bagno adiacente al bar e una volta introdotti nel locale hanno portato via sigarette e biglietti “Gratta e vinci”. Il danno ammonta a circa mille euro. Tutta la scena è stata ripresa dal sistema di video sorveglianza della stazione di servizio. Indagano i carabinieri

Torre santa Susanna: Sorpresi dal proprietario a rubare le olive, denunciate due persone.

I Carabinieri di Torre Santa Susanna in collaborazione con quelli della Sezione Radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana, a conclusione di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà un 54enne  e un 29enne del luogo per furto di olive. I due uomini sono stati sorpresi dal proprietario, mentre rubavano 4 quintali circa di olive raccolte in un fondo, ubicato a Mesagne. I due si sono poi dileguati col carico, a bordo di un’auto

Brindisi: Al controllo oppone attiva resistenza spintonando il Capo Equipaggio, arrestato.

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Brindisi hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 42enne del luogo per resistenza a pubblico ufficiale. In particolare, l’uomo, alla guida della propria vettura, è stato dai militari e per eludere il controllo ha opposto resistenza, spintonando il militare. L’uomo è stato bloccato e poi accompagnato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.

Cisternino: Detiene illegalmente una pistola, arrestato.

I Carabinieri di Cisternino coadiuvati da quelli del Nucleo Cinofili di Modugno, a conclusione di accertamenti, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Leonardo Ruggieri, classe 86, di Locorotondo, per detenzione illegale di arma da sparo e di armi clandestine. In particolare, a seguito di controlli, l’uomo è stato trovato in possesso di una pistola semiautomatica  cal.7,65 di fabbricazione jugoslava, con relativo caricatore contenente 3 cartucce, che era occultata all’interno del pozzo nero realizzato nel giardino dell’abitazione. L’arma è stata sequestrata. L’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Bari.

Mesagne: Evade dai domiciliari, arrestato.

I Carabinieri della Stazione di Mesagne hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 44enne, in atto sottoposto alla detenzione domiciliare. L’uomo, nel corso della mattinata di ieri, è stato sorpreso a piedi, mentre era a passeggio col proprio cane, distante dall’abitazione e senza alcuna autorizzazione.

Latiano: Tenta di violentare la connazionale convivente e gli procura lesioni, arrestato extracomunitario.

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni hanno tratto in arresto, a Latiano, un extracomunitario 34enne di Bari, per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e tentata violenza sessuale nei confronti della convivente. In particolare, nella mattinata di ieri, i carabinieri sono intervenuti presso l’abitazione di una vedova 53enne del luogo, in quanto l’uomo, con cui conviveva da circa un mese, dopo un litigio per futili motivi, ha tentato di violentarla e non riuscendoci le ha scagliato sul capo una bombola di gas. La donna è stata soccorsa dal personale del 118 e trasportata presso l’Ospedale “Perrino” di Brindisi dove è stata giudicata guaribile con una prognosi di 8 giorni. 

Cisternino: Arrestato per maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e danneggiamento nei confronti della coniuge separata. Denunciato anche un familiare della donna.

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Fasano, lunedi scorso hanno tratto in arresto, a Cisternino, un 29enne del luogo, per maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e danneggiamento aggravato nei confronti della coniuge. In particolare, nella notte l’uomo si è presentato a casa della donna, una 29enne del luogo e dopo averla minacciata e strattonata, è riuscito a farla salire sulla propria vettura con cui si sono allontanati. Un familiare della donna, accortosi di quanto stava accadendo, li ha inseguiti, fino a quando l’arrestato, accortosi della sua presenza ha arrestato la marcia e dopo esser sceso dal mezzo ha inveito contro il familiare della donna. Quest’ultima è scesa dall’auto e si è rifugiata in quella del familiare. L’uomo, risalito sul mezzo, ha impattato più volte contro l’auto su cui si trovava la donna.

Brindisi: rubano 1400 metri di cavi in rame dalla rete di illuminazione dell’asse attrezzato per il trasporto del carbone alla centrale termoelettrica Enel “Federico II” di Cerano, quattro arresti.

I Carabinieri della Compagnia di Brindisi hanno tratto in arresto, in flagranza reato, per furto aggravato, Alessandro Coluccello, classe 1989, Tonino Ferrari, classe 1960,  Salvatore Vitasevic , classe 1965 e  Roberto Galluzzo , classe 1967, tutti del luogo. Nel pomeriggio di ieri, gli arrestati hanno rubato cavi in rame per l’illuminazione dell’asse attrezzato per il trasporto del carbone alla centrale termoelettrica Enel “Federico II”, per complessivi 1400 metri ed un peso di 3575 Kg, per il controvalore di 30.000 euro circa. Su segnalazione del personale di vigilanza interna all’azienda, i Carabinieri hanno individuato i malviventi in un terreno agricolo attiguo alla centrale, mentre erano ancora intenti a sezionare quanto rubato poco prima, mediante l’utilizzo di una grossa troncatrice a scoppio e di una cesoia.

Brindisi: detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, arrestata.

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Brindisi hanno tratto in arresto, nella flagranza di reato, Anna Spagnuolo, classe 1981 per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La donna, è stata fermata a bordo della sua auto in via Benedetto Brin, al rione Casale,  dopo aver cercato di eludere il controllo invertendo la direzione di marcia. A causa del suo forte stato di agitazione, i Carabinieri hanno proceduto con una perquisizione personale, veicolare e successivamente domiciliare, che ha permesso di rinvenire, in un seminterrato, 26 involucri in plastica termosaldata contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina, del peso complessivo di 6,5 grammi, un involucro contenente un pezzo intero della medesima sostanza del peso di 70,73 grammi, nonché un bilancino di precisione e vario materiale per il confezionamento. L’arrestata, è stata accompagnata presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

San Pietro Vernotico: Deve espiare 5 anni, 3 mesi e 28 giorni di reclusione, per reati di spendita di monete false, furto, truffa e ricettazione, arrestato.

I Carabinieri di San Pietro Vernotico hanno tratto in arresto  Francesco Perrone, classe 86, del luogo,  poiché colpito da ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, dovendo espiare la pena di 5 anni, 3 mesi e 28 giorni di reclusione, per reati di spendita di monete false, furto, truffa e ricettazione, commessi a San Pietro Vernotico dal 2012 al 2017. L’Arrestato, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi per l’espiazione della pena.