Con l’incremento delle presenze turistiche nel mese di Agosto, la Guardia Costiera di Brindisi ha intensificato l’attività di vigilanza in mare e a terra. I controlli, eseguiti nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro 2018, proseguiranno anche in questa settimana di Ferragosto. Proprio in questi giorni infatti, ci sarà un picco delle presenze sulle spiagge e del numero di imbarcazioni davanti alle coste. Durante lo scorso fine settimana, nell’ambito dei controlli per la “Prevenzione e contrasto dell’abusivismo commerciale sulle spiagge e della contraffazione” - “Spiagge sicure-Estate 2018”, sulle spiagge di Fasano è intervenuta una pattuglia composta dai militari dell’Ufficio Locale di Savelletri, della Stazione dei Carabinieri di Pezze di Greco e Agenti della Polizia Locale di Fasano.
Sono stati sanzionati 5 venditori ambulanti di diverse nazionalità, con relativo sequestro amministrativo di tutta la merce in loro possesso. Sempre i militari della Guardia Costiera di Savelletri, hanno poi sanzionato due stabilimenti balneari per la violazione dell’ordinanza della Capitaneria di Porto di Brindisi, in quanto i bagnini non erano presenti sulla loro postazione ma venivano utilizzati in altre mansioni. Inoltre i militari del mezzo minore GC B18, dislocato per il periodo estivo nel porto di Savelletri, hanno sottoposto a fermo e sanzionato diversi mezzi nautici intercettati all’interno della fascia di 200 metri dalla battigia, riservata esclusivamente alla balneazione. Nel resto della provincia, i militari della Capitaneria di porto di Brindisi, hanno sanzionato diverse strutture balneari. Tra le tipologie di infrazioni rilevate poi, nel comune di Carovigno, c’è stata quella della sosta selvaggia sulle dune costiere. Nei casi di specie, le sanzioni ammontano a 206 euro. Inoltre nel corso del pattugliamento da parte dei mezzi navali della Guardia Costiera, sono state sanzionate numerose imbarcazioni da diporto e moto d’acqua che sostavano o navigavano con il loro mezzo nella fascia dei 200 metri dalla costa. Nell’ambito dei controlli sulla pesca, la guardia costiera ha sequestrato una rete da pesca ad un pescatore sportivo, in quanto attrezzo non consentito. L’uomo è stato multato. Durante la stessa attività, sono stati sanzionati due pescatori subacquei che effettuavano la pesca con l’ausilio di propulsione, vietato dalla normativa in vigore. Oltre alla sanzione amministrativa di 1.000 euro, è stato sequestrato il pescato e l’acquascooter.