Prosegue a pieno ritmo l’attività di controllo, sia lungo la costa che in mare, nell’ambito dell’operazione estiva “Mare Sicuro” della Guardia Costiera, finalizzata al rispetto delle norme in materia di sicurezza e salvaguardia della vita umana in mare oltre che della libera fruizione del mare e delle spiagge. Nei giorni 3 e 4 Agosto scorsi, il personale della Sezione Polizia Marittima della Capitaneria di Porto, ha operato numerosi controlli presso le strutture balneari del litorale del Comune di Ostuni,
nel corso dei quali sono emersi illeciti legati al non corretto trattamento dei reflui provenienti da un esercizio commerciale di noleggio attrezzature balneari su proprietà privata. Al titolare è stata elevata una sanzione di 15.500 €. I controlli sono proseguiti su altri esercizi commerciali, insistenti sempre su proprietà privata, due sono risultati inadempienti alle prescizioni dell’ordinanza di sicurezza balneare che prevede l’obbligo di predisporre il servizio di salvamento. In questo caso i rispettivi titolari sono stati diffidati ad adempiere e sanzionati. Il giorno successivo, a seguito di alcune segnalazioni, i militari della Guardia Costiera, già appostati in borghese sulla spiaggia dal primo mattino, hanno accertato che, i titolari di due distinte attività commerciali di noleggio attrezzature balneari, su area privata posizionavano lettini ed ombrelloni prima che avvenisse la transazione commerciale, impedendo così la libera fruizione della spiaggia. E’ stato contestato il reato di abusiva occupazione di area demaniale e l’area è stata sgomberata. Le attrezzature balneari sono state sottoposte a sequestro penale mentre i responsabili sono stati deferiti a piede libero. In mare poi, gli uomini della guardia costiera hanno provveduto a sanzionare numerosi diportisti per illeciti connessi a violazioni dell’ordinanza di sicurezza.