A distanza di poche ore dalla gambizzazione che si è verificata ieri a Brindisi, al rione S.Angelo, dove un 24enne brindisino, Stefano Borromeo, è stato raggiunto da colpi d’arma da fuoco ad entrambe le gambe, a Veglie, un giovane 25enne residente a Oria, è stato ferito con colpi di fucile, caricato probabilmente a pallettoni, mentre si trovava nelle campagne del comune salentino. Il ferimento sarebbe avvenuto intorno alle ore 4,45. Soccorso dai carabinieri e dal 118, il giovane è stato ricoverato in gravi condizioni presso l’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Si tratta di Gianluca Rubino, arrestato nel marzo 2016 dalla Polizia di Mesagne, con altri tre complici di una presunta banda di ladri seriali. Sul caso stanno indagando i carabinieri delle stazioni di Leverano e di Veglie. Per quanto riguarda l’agguato avvenuto ieri a Brindisi, gli investigatori mantengono lo stretto riserbo. Al vaglio ci sono anche i filmati delle telecamere presenti in zona. I colpi sarebbero stati esplosi con una pistola, da una persona a bordo di un'auto. Intanto Borromeo è ricoverato nel reparto di Ortopedia dell’Ospedale Perrino, con prognosi di 25 giorni

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