Nei giorni scorsi, nell’ambito dei potenziati servizi di vigilanza operati nell’area doganale del Varco Costa Morena e degli altri punti di approdo delle navi, i finanzieri della locale Compagnia della Guardia di Finanza, insieme ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane, hanno proceduto al controllo di due camion con targhe bulgare, provenienti dalla Grecia, che trasportavano un carico di calzature di note griffe italiane e straniere. L’attività di controllo ha permesso di scoprire che sui documenti di trasporto vi era indicato come Paese di destinazione la Germania mentre in realtà, la merce era destinata ad alcune aziende del Centro Italia.
Tale situazione, avrebbe permesso alle società importatrici di evadere l’IVA per decine di migliaia di euro, attesa la fraudolenta indicazione della destinazione finale al di fuori dei confini nazionali. Un secondo camion autoarticolato intercettato, invece, è risultato trasportare 12.504 scarpe recanti i marchi “Nike” e “Converse” contraffatti che sono state quindi sottoposte a sequestro. I conducenti dei mezzi, due cittadini bulgari di 57 e 29 anni, insieme agli imprenditori italiani titolari delle aziende importatrici un pescarese di 30 anni, un napoletano di 51 anni e due cittadini cinesi di 66 e 76 anni 76 residenti a Roma, sono stati denunciati a piede libero alla locale Procura della Repubblica, ognuno in base alle proprie responsabilità, per frode dell’esercizio del commercio e per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi