Si e' tenuta oggi in Prefettura una riunione  alla quale ha partecipato il  Prefetto  Ennio Mario SODANO,  Direttore dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la destinazione dei Beni Sequestrati e confiscati  alla criminalità organizzata.  Si e' parlato del provvedimento che e' stato eseguito oggi a San Pancrazio alla figlia di Toto' Riina ed a suo marito ai qualis onos tatui bloccati i conti bancarie postali di cui sono titolari perche' collegati al boss ,secondo qundo disposto dalla Procura di Palermo

Ieri sera presso il lido della polizia a Brindisi si e' tenuta la replica della commedia in vernacolo di Tonino Funto' dal titolo "na sciurnata di riposo " portata in scena dal gruppo de "I teatranti" L'argomento riguarda la vita delle casalinghe che poi da la possibilita' agli attori di interpretare situazioni divertenti e spesso esilaranti

Nuovo appuntamento con la rassegna letteraria “ilSegnalibro –punto di lettura Estate 2017” organizzata dalla Feltrinelli point Brindisi con il patrocinio del Comune di Brindisi.Ieri presso il Giardino dell’Ex Convento Santa Chiara di Brindisi,Omar Di monopoli ha presentato il suo ultimo libro “Nella perfida terra di Dio” edito da Adelphi. A dialogare con l’autore l’avvocato Antonio Caiulo.Il prossimo appuntamento in programma è per giovedì 20 luglio con Selvaggia Lucarelli che presenta il suo ultimo libro edito da Rizzoli “Dieci piccoli infami”.

Il Commissario Giuffre' ha convocato l'assemblea dei sindaci  stamattina presso la sala Mario Marino Guadlaupi a palazzo di citta' per discutere del piano epidemiologico che e' stato presentato a Bari nelle settimane scorse .Erano presenti il commissario dell'Ares Gorgoni ,la dottoressa Biseglia dirigente Ares,il direttore dell'Asl con alcuni dirigenti

L’estate vola ma nel tempo non può finire. Il tempo che c’è io lo voglio fermare” è uno dei versi della canzone di Ignazio Deg che e' uscito su tutti i digital store e in rotazione radiofonica in tutta Italia disponibile per lo streaming e il download.

TecnoMessapia domani i lavoratori a Roma per la tutela dei posti di lavoro

Il 20 luglio in concomitanza dell’ incontro al MISE, l’ USB sarà in presidio con i lavoratori di TECNOMESSAPIA sotto il MINISTERO a Roma. La questione riguarda i licenziamenti messi in atto nel settore aerospaziale pugliese. I 177 lavoratori investiti dalla procedura di licenziamento avviata il 28 giugno scorso dalla Tecnomessapia, sono solo gli ultimi in ordine di tempo, delle centinaia di lavoratori espulsi. Tecnomessapia, come le altre imprese aerospaziali presenti nel territorio, è fortemente legata alle commesse che transitano per la maggiore industria aerospaziale italiana, la Leonardo (ex Finmeccanica) dove il Ministero del Tesoro è azionista con il 30% delle quote.

“La crisi della Tecnomessapia non è un fulmine a ciel sereno, il governo, le istituzioni locali, le associazioni sindacali padronali, come pure CGIL, CISL e UIL sanno che nel corso degli anni questa azienda è scesa da 400 addetti con diverse tipologie contrattuali agli attuali 177. Ora con questa ennesima procedura di licenziamento, siamo di fronte alla chiusura di fatto della Tecnomessapia, un fallimento

Comunicato stampa

Andiamo a Roma per prenderci quello che è nostro.

I  Cobas di Brindisi e Lecce saranno domani , Mercoledì 19 Luglio ,a Roma in Piazza  5 Lune  di fronte al Senato   in sit-in per chiedere al Governo di salvare le Provincie e le società in house collegate , Santa Teresa di Brindisi ed Albaservice di Lecce. 

Il sit-in ha raccolto  l'adesione dell Presidente della Provincia di Brindisi , Maurizio Bruno e del  Consigliere Provinciale delegato a seguire le vicende della Santa Teresa , Giovanni Barletta .

I No al carbone con un comunicato pubblicato la settimana scorsa hanno chiesto che si indaghi per disastro colposo a seguito del risultato dello studio epidemiologico che e' stato presentato al paese e che riguarda le conseguenze degli inquinanti nella provincia di Brindisi emessi dalle industrie del territorio brindisino fino al 2013.Una accusa molto grave che puo' aprire gravi scenari sul futuro industriale della nostra citta'

Nei giorni scorsi abbiamo appreso da alcuni organi di stampa, che l’Enel avrebbe avviato un sistema di incessante e ostinato controllo sul lavoro svolto dalle imprese appaltatrici.

La notizia ha inevitabilmente attirato la nostra attenzione, avendo da poco ricevuto, da alcuni nostri associati, rimostranze simili se non più gravi.

Sulla questione specifica, sollevata dalla nostra impresa iscritta, abbiamo richiesto chiarimenti e un conseguente intervento agli uffici Enel preposti a livello nazionale, ai rappresentanti locali della società elettrica e a Confindustria Brindisi e siamo, ad oggi, in attesa di un riscontro.

La questione generale ritengo invece che meriti una valutazione attenta e delicata in quanto tale è l'argomento. Mai vorremmo che letture distorte strumentalizzassero la nostra posizione.

Da sempre, oggi più che mai, ANCE, a livello nazionale e a livello locale, porta avanti una battaglia improntata alla richiesta di legalità e trasparenza da parte di tutti gli attori della filiera delle costruzioni.

Miss Summer Salento 2017 :scelte le finaliste

E’ la brindisina Aurora Colonna ad essere stata eletta lo scorso 15 luglio presso il prestigioso stabilimento balneare Beach One ex Palm Beach. La giovanissima studentessa ha avuto la meglio su altrettante agguerrite 18, appositamente acconciate dai parrucchieri di " Diamoci delle Arie" e gli estetisti del Centro Estetico "llestetik" Brindisi, concorrenti al titolo Miss Summer Salento 2017 Beach One.

Tra lo stupore e il divertimento del pubblico le Summer Girl si sono cimentate in passerelle alternate tra stili Casual, Bikini, ed elegante.

Oltre alla giovane vincitrice sono state elette altre 5 altrettante bellezze aspiranti al titolo di Miss Summer Salento 2017, provenienti dai diversi capoluoghi pugliesi.

Ad accedere alla semifinale sono:

Alessandra Fraschetta di Lecce

Annamaria Pesce di Taranto

Noemi Landolfo di Veglie (Le)

Denise Tommasi di Brindisi e Francesca Piacenti di Manduria (Ta)

Alle 23 circa il giornalista Nico Lorusso ha annunciato il nome di Aurora come trionfatrice dell’evento. Incoronata da Giuseppe Leo, artefice insieme a Rossella Armentani (rispettivamente titolare dello stabilimento e Responsabile degli eventi dello stabilimento) della lussuosa serata immortalata dal fotografo Squinsanese Giuseppe Bello Roma,, Aurora si è guadagnata il biglietto di ingresso per la finale prevista per fine agosto.

E cresce anche l’attesa per conoscere i nominativi per la serata della semifinale che concluderà la squadra che si dovrà confrontare per il definitivo titolo di Miss Summer Salento 2017.

Nella giornata    odierna si sono verificate condizioni atmosferiche particolari che hanno causato il nascere di trombe marine sulla costa tra Rosa Marina,Carovigno fino ad Apani per fortuna senza particolari problemi per i bagnanti 

Pochi giorni al congresso  dei Testimoni di Geova al Palapentassuglia a Brindisi

Mancano solo pochi giorni all'evento clou dell'estate per i 10.000 Testimoni di Geova della Puglia meridionale: la serie di tre congressi al PalaPentassuglia di Brindisi. La comunità brindisina e del sud barese presenzierà in massa a quello programmato da venerdì 21 a domenica 23 luglio p.v.
“Non ti arrendere!” è lo stimolante leitmotiv del congresso. E' noto ed acclarato che la Sacra Bibbia offre una vasta gamma di consigli pratici sui rapporti coniugali, questioni morali, educazione dei figli e altro ancora. I Testimoni si impegnano nell'unire ad essi una coerente filosofia di vita.

Lido bianco a Specchiolla :appuntamento con il jazz

comunicato stampa

 Lido Bianco Specchiolla

Presenta

 Sea Jazz con

Andrea Sabatino quartet feat. Daniele Scannapieco

 Mercoledì 19 luglio 2017

Cena alla carta ore 21

Concerto ore 22.30

Ingresso libero

Info e prenotazione tavoli: 391 482 9933

 Jazz e alta cucina, sul mare. Mercoledì 19 luglio, il Lido Bianco Specchiolla di Carovigno (Br) taglia il nastro inaugurale della rassegna musicale Sea Jazz, format curato da Andrea Sabatino che ogni settimana ospita una cena mediterranea, allestita nel nuovissimo bistrot, cui seguono le note di raffinati live.

 Sul palco del lido si esibisce l’Andrea Sabatino quartet feat. Daniele Scannapieco, progetto nato dalla collaborazione di quattro musicisti di spicco nel panorama del jazz nazionale. Il quartetto propone un live dal sound “tipico” ma originale, che esplora il linguaggio hard bop con un repertorio che abbraccia composizioni originali e rivisitazioni di standard che hanno scritto la storia del jazz mondiale.

 Una perfetta padronanza dello strumento, un forte affiatamento e un grande lavoro sugli arrangiamenti conferiscono alla musica del quartetto un impatto sonoro energico, alimentato soprattutto dalla grande personalità artistica dei musicisti, tutti attivi con importanti collaborazioni in Italia e in Europa. Ad esibirsi, Andrea Sabatino (tromba, flicorno), Bruno Montrone (piano), Luca Alemanno (contrabbasso), Giovanni Scasciamacchia (batteria) e Daniele Scannapieco (sax tenore).

 Prima del live, a coccolare il palato, è il nuovissimo bistrot sul mare, spazio dedicato ai sapori mediterranei reinterpretati con tocco d’autore e ingredienti a chilometri zero, per un’esperienza gastronomica che, all’occorrenza, è anche vegan friendly. In menù, bontà pugliesi e mediterranee preparate nella cucina a vista e servite tra i comodi spazi del lido.

 

 

Ospedale Perrino :e' di nuovo emergenza sangue

E’ ancora emergenza all’Ospedale Perrino e negli altri ospedali della provincia per carenza di sangue. In questa situazione di criticità il Centro Trasfusionale svolge orario continuato, è quindi possibile donare il sangue ogni giorno fino alle 19.00.

Per donare è necessario avere età compresa tra i 18 ed i 65 anni, peso maggiore di 50 kg e non aver assunto farmaci antinfiammatori negli ultimi 5 giorni, antibiotici ed antistaminici negli ultimi 15 giorni.

Invitiamo inoltre i donatori

Capitaneria di porto: via al progetto tingiamo di rosa i porti

SI PREMETTE CHE, AD INIZIO STAGIONE, LA COOP. SOCIALE “GENTE DI MARE”, AVENTE SEDE LEGALE IN GENOVA, HA INTERESSATO TUTTE LE CAPITANERIE DI PORTO NAZIONALI ED I VARI COMITATI DEL WELFARE MARITITMO, ALLO SCOPO DI ACCRESCERE MAGGIORMENTE LA CULTURA DELLA PREVENZIONE DEI TUMORI AL SENO IN FAVORE DEL PERSONALE FEMMINILE IMBARCATO, CON IL PATROCINIO DELLA ASSOCIAZIONE “SUSAN G. KOMEN ITALIA ONLUS”, LA QUALE NOTORIAMENTE CURA PERIODICAMENTE ANCHE L’EVENTO “RACE FOR THE CURE”.

Pierri :ricostruiamo il partito

A pochi giorni dalla mia nomina a coordinatore cittadino di Alternativa Popolare è arrivato il momento di iniziare a programmare il futuro del partito in terra di Brindisi.

Intanto desidero ringraziare i dirigenti di Alternativa Popolare a livello nazionale, regionale e locale, per la fiducia accordatami: dal leader Angelino Alfano, al coordinatore regionale, sen. Massimo Cassano, dal coordinatore provinciale Ciro Argese al suo vice, nonché mio amico, Mimmo De Michele, sino ad arrivare ad Antonio D’Autilia, del quale ho preso il posto e che ringrazio per l’ottimo lavoro svolto sino ad oggi.

Si apre una fase nuova per il partito, anche in previsione delle prossime amministrative che ci vedranno impegnati in prima linea. Intendiamo proseguire sul solco seguito negli ultimi mesi, ma certamente con rinnovato entusiasmo e sempre più vigore e determinazione.

E’ per questo che ho deciso di dare subito avvio ad una serie di incontri: prima con i dirigenti del mio partito e, successivamente, ampliando il discorso a tutti i partiti ed i movimenti che facevano parte della coalizione delle amministrative 2016. E’ importante, infatti, arrivare all’appuntamento elettorale con un programma che sia condiviso con i cittadini.

Intanto, auspichiamo al Commissario Prefettizio Santi Giuffrè ed all’intera struttura commissariale di continuare a lavorare alacremente, come già sta avvenendo. A tale proposito, va detto che non è un caso che Alternativa Popolare non abbia ancora richiesto al Commissario un incontro. Abbiamo, infatti, ritenuto giusto, almeno nella fase iniziale, che la struttura insediatasi dopo la caduta della Amministrazione Carluccio prendesse contezza della situazione esistente e che iniziasse ad individuare ed a trovare risoluzione alle prime emergenze. Riteniamo, come Alternativa Popolare, che il Commissario ed i suoi sub abbiano affrontato ‘di petto’ sin da subito alcune criticità: è grazie a loro, infatti, che si è insediata l’Ecotecnica, la nuova ditta che si occupa del servizio di Igiene Urbana in città e, dopo i primi giorni di inevitabile ‘caos’, ci sembra che l’emergenza stia rientrando. Ad ogni modo, siamo disponibili ad incontrarlo, non appena il Commissario Giuffrè lo riterrà opportuno.

Teodoro Pierri

Coordinatore Cittadino Alternativa Popolare

No al Carbone:adesso e' ora di parlare di disastro ambientale

Riceviamo e pubblichiamo :

A quasi due settimane dalla sua presentazione, l’indagine epidemiologica sulla popolazione brindisina (Studio Forastiere), non sembra aver scosso più di tanto le coscienze dei personaggi politici che governano il nostro territorio. Al netto del saluto furtivo del Presidente Emiliano durante la giornata del 4 luglio (giorno della presentazione) in cui apparve, farneticò sulla de-carbonizzazione e scappò via per onorare gli altri impegni in agenda, non ci sembra ci sia stato altro degno di nota.
Eppure lo Studio Forastiere, per la sua importanza, lo si aspettava da anni. Il nesso causale tra le emissioni del polo petrolchimico ed energetico e il peggioramento dello stato di salute dei cittadini e dell'ambiente per noi era sempre stato un naturale principio di causa ed effetto. Ma senza uno studio di coorte non era facile dichiararlo apertamente.


Leggere questi report oggi provoca rabbia e dolore perché in ognuna di quelle categorie di malati accertati, di decessi, di percentuali sull’incremento di patologie, ognuno di noi ritrova il volto di un parente o di un amico che non c’è più, di una persona in carne e ossa che ha lottato contro un nemico invisibile il cui mandante era ufficialmente sconosciuto. Per sensibilizzare sulla necessità di avere questi dati sanitari, in questi anni, abbiamo organizzato incontri informativi e proteste presso la sede ASL; abbiamo consegnato esposti in Procura e raccolto più di 10.000 firme.
E adesso? Adesso che i dati sono pubblici e indicano chiaramente chi è il colpevole, la partita non è finita. La palla bisogna lanciarla più in là. Bisogna iniziare a mettere sul tavolo della discussione l’ipotesi di una accusa di disastro ambientale anche alla luce della nuova legge sugli ecoreati. Se da oggi questa nuova modifica al codice penale considera disastro ambientale l’alterazione irreversibile dell’equilibrio di un ecosistema e l’offesa alla pubblica incolumità, c’è ragione di credere che l’industria energetica e il polo petrolchimico si trovino a piè pari in questa posizione di reato. Reato le cui pene, sempre secondo la legge, vengono aumentate “se dal fatto deriva il pericolo di compromissione o deterioramento: delle acque o dell’aria, o di porzioni estese o significative del suolo o del sottosuolo; di un ecosistema, della biodiversità, anche agraria, della flora o della fauna’. E dunque viene naturale pensare alla mega discarica illegale "Micorosa", 50 ettari di terreno che ospitano un milione e mezzo di metri cubi di fanghi altamente tossici di provenienza Montedison nel bel mezzo del Parco naturale regionale “Saline di Punta della Contessa”.
La causa sono le grandi aziende che conosciamo, l’effetto è il disastro ambientale.

Tornando allo studio Forastiere c’è un passaggio importante riportato nella “Premessa” (pag 14) in cui si dice che "sia per i cancerogeni genotossici come il Benzo(a)pirene, sia per il PM10 non è nota la soglia al di sotto della quale si possa escludere l’insorgenza di effetti sanitari.” Quest’ultima frase dovrebbe essere la linea guida di tutte le valutazioni sulle richieste di autorizzazione alle attività industriali vecchie e nuove.
“Morire a norma di legge” recitava un vecchio slogan. Era questo lo scudo dietro cui si trinceravano spudoratamente le aziende sostenendo di inquinare sì, ma entro i “limiti di legge”. E dietro questo scudo rafforzato colpevolmente da una politica assente o connivente, sono cresciuti incontrastati corruzione e malaffare, ricatti e intrecci economici ed occupazionali “drogati”.

È giunto il momento di far pagare ai colpevoli i danni arrecati, almeno quelli che sono oggi sotto gli occhi di tutti, se non si può far pagare quelli a venire. Perché molti degli effetti sulla salute delle emissioni Enel e di decenni di carbone riversato nei terreni agricoli, li vedremo purtroppo in futuro.

Rimpasto nella giunta regionale, Emiliano non assegna neppure una delega alla provincia di Brindisi. “Ancora una volta Brindisi ignorata, la storia di questa provincia cancellata dalla politica regionale ”. Così il senatore Vittorio Zizza di Direzione Italia commenta il nuovo governo regionale varato dal presidente Michele Emiliano.

Il territorio di Brindisi ne esce penalizzato- sottolinea Zizza- Il governatore Emiliano non nomina

Uil: il contesto economico locale secondo Licchello

La UIL lo denuncia da anni! In un contesto economico-sociale in permanente affanno come quello brindisino, debilitato da una profonda crisi che, da tempo, colpisce tutti i settori produttivi e di cui non si intravede ancora la conclusione, ritorna in tutta la sua drammatica attualità il problema della criminalità: quella di basso profilo, con piccoli ed isolati episodi di raggiri e scippi che colpisce per lo più anziani e l’altra di ben più consistente rilevanza con rapine, furti negli appartamenti, scassi con danni anche rilevanti a strutture ed immobili che riguardano banche, bancomat ed altre istituzioni pubbliche come le agenzie postali. Non si tratta di episodi isolati, e chi ne paga le conseguenze sono soprattutto i cittadini ed i lavoratori.

Curto: le ragioni politiche di una opposizione ragionevole

I motivi per i quali Progetto per l’Italia ha dichiarato attraverso il suo capogruppo, l’avv. Domenico Attanasi, che si riserverà di valutare volta per volta i provvedimenti che approderanno in Consiglio comunale, pur restando alla opposizione, non costituiscono eccezione rispetto ad una regola fino ad ora osservata da tutte le altre forze politiche, nessuna esclusa, ivi comprese quelle che oggi vorrebbero intestarsi l’esclusiva dell’opposizione a Bruno e alla sua maggioranza. Pertanto chi vorrebbe gridare allo scandalo per ciò che potrebbe avvenire, ma non è ancora avvenuto, e che sicuramente non è dato sapere se mai avverrà, farebbe bene ad essere più cauto nelle valutazioni al fine di evitare puntuali e non indolori repliche.

Sia ben chiaro! Né Curto, né Attanasi, si scandalizzano per le domande che in molti si pongono sui motivi della mancata apposizione della firma in calce alla mozione di sfiducia, peraltro al momento sottoscritta solo da Rifondazione, Sinistra Italiana e FI. Sono interrogativi del tutto legittimi se si considera che della opposizione a Bruno proprio Curto e Attanasi (credo che nessuno possa smentirlo) sono stati i più fieri e coerenti interpreti.

Ebbene, per quanto ci riguarda, sarebbe fin troppo facile asserire e giustificare la mancata firma con la non condivisione dell’approccio politico di una mozione esclusivamente centrata sulle responsabilità e sulle colpe di Maurizio Bruno. Sarebbe fin troppo semplice, perché se è vero che questo sindaco ha fornito un numero impressionante di elementi a suo carico per addebitargli l’attuale delicatissima situazione, è pur vero che ad uscire malconcia da questa tornata amministrava è tutta la sinistra che messa alla prova del governo cittadino ha fallito senza appello tale prova, anche se al suo interno va registrata con sicuro rispetto quella parte di essa che, senza tradire i propri valori di riferimento, pur tuttavia sta facendo emergere molto positivamente uno straordinario sforzo culturale con una disponibilità al dialogo anche con forze e soggetti portatori di storie ad essa sinistra sicuramente alternative. Invece no!

Progetto per l’Italia ritiene che, allo stato, la vera priorità non risieda nel futuro di Maurizio Bruno, né nella conclusione più o meno anticipata della Legislatura. La priorità sta nel verificare se la politica locale intende aderire ad un certo tipo di modello istituzionale, oppure al suo esatto opposto. E lo scontro tra un consigliere di maggioranza e un autorevole membro della Giunta Bruno - che in definitiva ha costituito l’occasione per far deflagrare la crisi- lungi dal volerlo derubricare in una mera questione di buone (o meno buone) maniere, non è altro che la spia della scelta a cui questo ceto politico sarà chiamato nelle prossime settimane.

Chi ancora oggi insiste sul falso dilemma mozione di sfiducia sì, mozione di sfiducia no, nella migliore delle ipotesi è un ingenuo in buona fede. La posta in gioco è molto più alta, e attiene agli interessi in gioco e alla legittimità e liceità degli strumenti che si intendono utilizzare per perseguirli. E quando per conseguire il risultato si ricorre all’accattonaggio politico – sia attivo che passivo - elevato a sistema, ebbene quello è il momento in cui il corpo sociale attaccato da tale virus o sa trovare al proprio interno gli anticorpi capaci di reagire, oppure è condannato ad essere invaso e infestato dalle metastasi.

Che Francavilla sarà costretta a tornare a votare ben prima della conclusione naturale della legislatura è di solare evidenza. Che ciò possa o debba accadere solo dopo una accurata operazione di bonifica politica delle Istituzioni dovrebbe costituire l’ovvia premessa per ridare dignità alle istituzioni locali.

 

Avv. Euprepio Curto

Coordinatore Movimento politico “Progetto per l’Italia”

 

All'Ex Fadda anteprima del Brindisi Pop fest

YEAHJASI! OFF
L’ExFadda propone una serata di anteprima della sesta edizione del Brindisi Pop Fest che martedì 1 e mercoledì 2 agosto ospiterà Marina Rei, Giorgio Canali, Umberto Maria Giardini e Mauro Ermanno Giovanardi. La serata apre la lunga estate di musica, teatro e cinema dell’ExFadda con la direzione artistica di Giorgio Consoli.

 

Marina Rei, Giorgio Canali, Umberto Maria Giardini e Mauro Ermanno Giovanardi sono gli ospiti principali della sesta edizione dello Yeahjasi! Brindisi Pop Fest, originale festival che promuove la scena musicale dell’Alto Salento, che si terrà martedì 1 e mercoledì 2 Agosto (Ingresso 7 euro – abbonamento 10 euro – www.yeahjasi.it ) al Laboratorio Urbano ExFadda di San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi. Gli ospiti saranno protagonisti di workshop pomeridiani (dalle 18.30) e di concerti serali (dalle 21) durante i quali si esibiranno insieme a giovani musicisti della scena locale in un’esperienza unica di apprendimento, convivialità, creazione e performance. Giovedì 20 luglio (ore 20 – ingresso libero) sempre all’ExFadda un’anteprima del festival, in collaborazione con la World Music Academy che ha sede nel laboratorio urbano. Una grande jam session, il dj set con Ciccio Barletta e vj set di Claudio Mammamia.

 

Si e' tenuta sabato sera la selezione del concorso Miss Summer salento 2017 che ha ancora una volta avuto grande successo di publico . nella cornice della spiaggia ex Palm beach si sono date battaglia molte giovani partecipanti che sperano di avere un posto nel mondo dorato dello spettacolo .Le finaliste delle diverse selezioni parteciperanno alla fase finale che si terra' a Rosa Marina

Il tempo che c'e' ,il nuovo cd di Ignazio Deg

L’estate vola ma nel tempo non può finire. Il tempo che c’è io lo voglio fermare” è uno dei versi della canzone di Ignazio Deg che oggi esce ufficialmente su tutti i digital store e in rotazione radiofonica in tutta Italia disponibile per lo streaming e il download. “Il tempo che c’è” è una canzone per l’estate nata in Salento, terra di sogni che si realizzano.

 

Il singolo è la storia di un viaggio immaginario in cui il protagonista incontra una ragazza bellissima con cui vive una esperienza estiva magica ed indimenticabile. Capita spesso ad ognuno di noi di ricordare le avventure estive vissute in passato e quando la nostalgia ci assale abbiamo voglia di fermare il tempo per tornare indietro. Ed è questo il sentimento che ha ispirato Ignazio Deg in questa canzone: fermare il tempo per poter rivivere le emozioni di momenti straordinari rimasti impressi nel cuore e nei ricordi.

 

Ignazio Degirolamo è un giornalista pubblicista dalle mille qualità che per mestiere fa il creativo. “Ho sempre avuto la passione di scrivere testi per canzoni che conservavo gelosamente, fino all’incontro fortunato con Marco Gollini della Mad Music Roma. Nello studio di registrazione di Roma ho inciso questo pezzo orecchiabile e dal ritmo estivo”. Il brano segue uno stile musicale tipico delle sonorità estive.

 

Un Reggaeton soft ideale per aprire le serate d’estate in discoteca. Perfettamente allineato con lo slow mood dance che sta caratterizzando l’estate 2017. La copertina del disco è stata realizzata dal giovane artista mesagnese Marco Mignogna. Ad aprire il brano un omaggio a una canzone straordinaria “Somewhere Over the Rainbow” cantato da Denise Degirolamo. Apprezzato anche l’intrigante videoclip girato sulle spiagge del Salento da Daniele Balestreri e curato dallo staff di Noninlinea.

 

 

Ph: Marco Misogna

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