149 lavoratori di Tecnomessapia, hanno ricevuto la lettera di licenziamento collettivo. Per 149
capi famiglia, il 26 luglio 2018, cesserà la cassa integrazione. Le loro 149 famiglie, non avranno
più alcun reddito, neanche quello ridotto degli ammortizzatori sociali. Come FIOM-CGIL
Brindisi, chiediamo alla Task-force regionale, al suo Presidente Leo Caroli, di convocare
immediatamente il tavolo regionale con confindustria e tutte le aziende del comparto
aereo-spazio, che hanno ricevuto ingenti somme pubbliche regionali, per investimenti innovativi
ed occupazionali. La FIOM-CGIL, apprende con piacere dalla stampa, notizie di imminenti
nuove commesse con conseguenti nuove assunzioni nelle aziende brindisine e pugliesi
dell’aereo-spazio. Pertanto come FIOM-CGIL, chiediamo che il verbale d’intesa sottoscritto al
tavolo della task-force regionale, che prevedeva di procedere ad una lista redatta con criteri
oggettivi quali, l’anzianità di servizio, il carico familiare ed il reddito, siano la condizione
primaria per una riassunzione, a Brindisi ed in Puglia, dei lavoratori licenziati da Tecnomessapia.
Come FIOM-CGIL, chiediamo che in materia di nuove assunzioni, ci sia più trasparenza e
controllo pubblico, ONDE evitare una gestione clientelare del mercato del lavoro nel comparto
aereo-spazio. Gli Uffici dell’impiego pubblici siano riattivati a svolgere la loro funzione di
garanzia democratica e trasparenza nella gestione del Mercato del Lavoro. Inoltre tutte le aziende
che assumeranno i lavoratori (di comprovata esperienza e formazione) licenziati da
Tecnomessapia per cessazione di commesse, usufruiranno degli sgravi fiscali previsti per legge.
Pertanto assumere gli ex lavoratori di Tecnomessapia sarà assai vantaggioso, per le stesse
aziende assuntrici. In ogni caso, la FIOM-CGIL chiede da subito alla task-force regionale di
vigilare, sulla corretta gestione del mercato del lavoro nel comparto aereo-spazio e di vigilare sul
rispetto degli impegni occupazionali sottoscritti dalle aziende fruitrici degli ingenti finanziamenti
pubblici della Regione Puglia. La FIOM-CGIL, non lascerà nessun lavoratore da solo. La lotta
per la dignitosa rioccupazione dei licenziati Tecnomessapia, cesserà solo quando tutti i lavoratori
saranno rioccupati.
ANGELO LEO Segretario Generale FIOM-CGIL Brindisi
Federazione Impiegati Operai Metallurgici nazionale
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