IL TABELLINO
VALTUR BRINDISI-TEZENIS VERONA: 58-69 (18-16, 30-37, 47-50, 58-69)
VALTUR BRINDISI: Laquintana 2 (1/3, 0/2, 2 r.), Arletti 7 (3/4, 0/2, 2 r.), Del Cadia 4 (1/1, 4 r.), Vildera 3 (1/4, 7 r.), Fantoma 2 (1/2), Radonjic (0/2 da tre), Calzavara 6 (1/3, 1/4, 3 r.), Allen 19 (5/11, 3/8), Ndzie 2 (1/2, 1 r.) Ogden 13 (5/6, 0/2, 10 r.), Buttiglione ne. Coach: Bucchi.
TEZENIS VERONA: Esposito 8 (1/4, 1/2, 3 r.), Copeland 16 (0/5, 4/12, 4 r.), Penna 6 (1/3, 1/3), Palumbo 17 (6/8, 1/3, 11 r.), Cannon 10 (3/5, 6 r.), Faggian 6 (0/1, 2/2, 1 r.), Gazzotti 2 (1/2, 0/1, 2 r.), Udom 4 (1/6, 0/1, 4 r.), Airhienbuwa ne. Coach: Ramagli.
ARBITRI: Rudellat – Puccini – Di Martino.
NOTE - Tiri liberi: Brindisi 8/20, Verona 16/21. Perc. tiro: Brindisi 23/58 (4/21 da tre, ro 10, rd 28), Verona 22/58 (9/24 da tre, ro 10, rd 30).
18ma giornata del campionatodi basket di serie A2 con un incontro di cartello tra Brindisi e Verona due formazioni allestite per il salto di categoria.Palazzetto stracolmo di tifosi che sono accorsi numerosi proprio per l'importanza della gara .
Primo quarto con le due formazioni che stentano a trovare il canestro per la forte difesa degli ospiti mentre Brindisi appare in serata poco felice per il tiro. Quindi punteggio molto basso per i primi minuti .Poi qualcosa cambia tra le due formazioni che cominciano a riscaldare le mani ed a segnare con maggiore continuita'.In sostanza punteggio in equilibrio con leggera supremazia di Brindisi ma proprio per un soffio.Punteggio 18-16
Secondo quarto con Verona che sale in cattedra e detta i tempi in campo.Brindisi continua a stentare in attacco perche' risente molto della difesa ben impostata da coach Ramagli.Controllo speciale ovviamente per Allen che e' sicuramehte l'uomo piu' pericoloso del Brindisi .Ogden ancora in ombra gioca per la squadra ma e' chiaro che non ha molto fiato e quindi Bucchi lo deve cambiare spesso per farlo riposare.La formazione locale pero' e' in serata nera al tiro non solo in quello da tre ma anche in quello da due.Vildera non risponde alle indicazioni di Bucchi che pure si sgola per incitare i suoi che pero' perdono nettamente la bussola .Il tempo si chiude con gli ospiti in netto vantaggio sul 30-37.
Terzo quarto con Brindisi che sembra migliorare un po' le sue percentuali,per altro di un livello cosi basso che si poteva solo fare solo di meglio.Ma Verona e' sempre li in avanti rispetto a Brindisi aanche se di poco sul 44-41 a meta' del tempino.Poi Bucchi si decide a togliere Vildera e Ndzie che avevano fatto solo atto di presenza in campo ed inserirsce Del cadia e la musica in campo cambia del tutto con il pivot brindisino che da vivacita' in difesa ed in attacco .Brindisi cosi' recupera qualcosina ma troppo poco perche' il Verona mantiene ancora un leggero vantaggio a chiusura del tempino sul 47-50.
Ultimo quarto con Brindisi che continua a sbagliare tiri liberi ed a regalare cosi' punti agli avversari che invece in modo cinico e determinato non perdono un colpo .L'attacco dei brindisini e' prevedibile ,lento e farraginoso e soprattutto senza fantasia. In difesa le distrazioni sono enormi con Vildera che tornato in campo continua ad essere evanescente.Capitan Laquintana tenta qualche tiro dalla lunga ma certamente non e ' serata e quindi Brindisi vive di soluzioni estemporanee ora di Allen,ora di Ogden.Troppo poco per contrastare una Verona ben sistemato in campo e preciso da ogni posizione e soprattutto molto calmo ai tiri liberi. Alla fine Brindisi ,che pure si trova ad un solo canestro di distanza,si disunisce e sbaglia una paio di conclusioni che bastano al Verona per portar viva l'intera posta in palio . la formazione di Bucchi chiude con un 40 per cento ai tiri liberi, e con un 4 su 21 ai tiri da tre che sono la fotografia di una partita nata male e finita peggio .