Era nell'aria ed e' avvenuto :quando le squadre non vanno a pagare sono sempre gli allenatori ed anche questa volta 'e stato cosi'.Sandro Dell'Agnello e' stato esonerato ed e' a lui che la societa' presenta il conto dei tanti errori commessi questa estate quando e' stato allestito un roster che per essere buoni potremmo definire azzardato per il campionato italiano.Intanto aver scelto come play Barber che tutto e' fuorche' un play ,poi aver scelto un giocatore riflessivo come Tepic che al fianco di un giocatore velocissimo come Barber ha poco da spartire. A questi si aggiunga un' altra scommessa e cioe' Randle fermo da mesi ed in odore di fine carriera per avere il quadro di cio' che nessun coach avrebbe mai accettato al momento di sedersi in panchina.
Non parliamo della scelta di Oleka fatta per prima e che non si sa bene a chi attribuire e cioe' se al coach oppure a Giuliani,ma il fatto tecnico resta e cioe' che un allenatore non dice sempre si a tutto cio' che gli propongono.In molti fanno gia' il nome di Bucchi ed e' molto probabile che sara' lui il prossimo allenatore ,ma certamente non con questa squadra .Il bravo Piero chiedera' garanzie e se non avra' i rinforzi non accettera' mai di tornare a Brindisi con il rischio di vedersi caricare gli errori di altri. Ed allora cosa succedera' in casa Brindisi ?Si parla da tempo di un accordo per certi versi gia' definito con Milano e che prevede a Gennaio per Brindisi o uno o addirittura due giocatori del loro roster infinito il cui stipendio sarebbe pagato per due terzi dai lombardi ed un terzo da Brindisi .Ovviamente si tratta di voci non confermate e che vanno prese con il beneficio d'inventario ,perche' potrebbero essere delle bufale ,ma se Bucchi dovesse firmare con Brindisi ,salvo che non lo abbia gia' fatto, e' normale che non rischiera' con la squadra cosi' combinata .Vogliamo ricordare che a Pesaro lascio' la panchina quando c'era odore di retrocessione e la societa' non intendeva spendere per rinforzare il roster.Con Marino e' altro discorso perche' i due sono molto amici e certamente troveranno l'intesa. Il patron del basket non poteva restare inerme di fronte allo spettacolo desolante di Sassari ed a quello di domenica contro il Trento con una partita che si poteva vincere anche con una sola gamba.Bisogna solo aspettare che si concretizzino questi accordi e che sia rimessa in piedi una formazione degna di Bucchi e ,lasciatelo dire, anche di Brindisi .Certo come spesso accade per cercare di risparmiare alla fine si spende molto ma molto di piu' ed e' gia' avvenuto con i cambi Barber e Randle,ma lo stesso sara' per il coach esonerato e poi per chi dovra' andare a sedere in panchina sia come nuovo coach che come giocatori .Insomma e' una corsa contro il tempo con questa parte finale del girone d'andata che ci vede contro molte delle possibili nostre contendenti alla salvezza.-