La Guardia di finanza insieme ai funzionari delle Dogane, durante i normali controlli presso lo scalo portuale, hanno sottoposto a sequestro 6,5 tonnellate di tabacchi lavorati esteri, trasportate su un autoarticolato con targa bulgara, in arrivo dalla Grecia e condotto da un cittadino lettone, che viaggiava con un carico di copertura costituito da arance. Il mezzo, sottoposto ad una prima ispezione con l’ausilio dello scanner radar, non ha palesato particolari criticità e quindi tutto è risultato inizialmente regolare. Tuttavia, lo stato di agitazione del conducente ha insospettito i finanzieri che hanno quindi deciso di approfondire gli accertamenti, procedendo allo scarico dell’intero contenuto trasportato dal camion.