Il Questore Maurizio Masciopinto, ha disposto la sospensione della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande di un ristorante-pizzeria di Ostuni, per motivi di ordine pubblico e di sicurezza, anche con la finalità di impedire, attraverso la temporanea chiusura del locale, il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale. Il provvedimento, che prevede la chiusura del locale per 15 giorni, è stato eseguito e notificato ai titolari dell’esercizio commerciale giovedì scorso, dagli agenti del Commissariato di Ostuni. Il provvedimento è conseguenza della proposta avanzata dagli stessi poliziotti che, lo scorso 28 febbraio, a seguito dell’intervento all’interno del locale, arrestarono nella flagranza del reato di detenzione di droga ai fini di spaccio, i due fratelli titolari della pizzeria, trovati in possesso di 7 grammi di cocaina in dosi, nascosti tra i suppellettili dell’esercizio commerciale, nonché appunti e manoscritti riconducibili all’attività di spaccio.
Dai costanti controlli in quel locale, era stata riscontrata più volte la presenza tra gli avventori, di numerosi pregiudicati del posto, già noti alla giustizia per possesso e detenzione di droga ai fini di spaccio e altro. Il Questore di Brindisi quindi, vista la proposta del Commissariato ostunese e valutata attentamente la situazione, ha disposto la chiusura dell’esercizio commerciale per 15 giorni, con la conseguente sospensione della licenza.