A seguito di segnalazioni di fumo maleodorante, giunte presso la Centrale Operativa, i Carabinieri forestali della Stazione di Ostuni sono intervenuti su un rogo di rifiuti appiccato in un’area presso la zona industriale di Fasano, in contrada Sant’Angelo. I Militari si sono trovati davanti a 3 cumuli di rifiuti, in parte provenienti da lavori di pulizia di un attiguo capannone, costituiti da materassi, mobili e suppellettili in legno, laminati ed altri residui in materiale plastico, cui una donna, ancora presente sul posto, stava dando fuoco.
L’area, di circa 200 metri quadri, è stata sottoposta a sequestro penale preventivo. La donna, una 41enne, è stata deferita alla Procura della Repubblica di Brindisi insieme a un 46enne, quale titolare dell’attività da cui provenivano i rifiuti accumulati e committente dei lavori di pulizia del capannone, nonché conduttore del terreno. Ai due è stato ascritto il reato, in concorso, di combustione illecita di rifiuti.