A Ceglie Messapica, nel corso della notte, i Carabinieri della locale Stazione, insieme ai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni, a conclusione di accertamenti, hanno tratto in arresto, per tentato omicidio, Rocco Amico, 51enne del luogo. L’uomo, nella serata di ieri, in una via del centro, utilizzando un’arma da taglio, ha aggredito per futili motivi, nei pressi della sua abitazione, un 39enne del posto, colpendolo con 7 fendenti all’addome e al collo.
I militari, prontamente intervenuti sul posto, hanno individuato e identificato l’autore che si era dileguato per le vie cittadine, nonché sottoposto a sequestro gli indumenti indossati dall’aggressore, ancora intrisi del sangue della vittima. L’aggredito è stato trasportato presso il pronto soccorso dell’Ospedale Perrino, dove è ricoverato in prognosi riservata. Si è reso necessario l’intervento congiunto dei militari della stazione Carabinieri di Ceglie Messapica e del N.O.R. della Compagnia di San Vito dei Normanni per stringere il cerchio intorno alla fuga di Amico, che ha tentato di far perdere le proprie tracce, depistando l’indagine. È ancora in corso di accertamento, da parte dei Carabinieri, il movente dell’aggressione con tale violenza che, comunque, sembrano risiedere in una futile lite nata in una sala giochi e poi continuata sotto l’abitazione della vittima. Gli elementi raccolti riconducono in maniera chiara al 51enne, figura già nota in paese per aver commesso un simile gesto nei confronti di un avvocato del luogo. Per Amico la fuga si è conclusa nei vicoli del centro storico di Ceglie Messapica dove è stato poi rintracciato e catturato dai militari. L’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Taranto.