I Carabinieri Forestali della Stazione di Ostuni, nell’ambito di controlli a contrasto dei reati in materia ambientale, hanno sottoposto a sequestro un terreno agricolo in contrada Pietrafitta, nell’ agro di Carovigno, all’ interno del quale erano in corso lavori edili su un fabbricato. Nel fondo rustico sono stati scaricati a più riprese rifiuti in grandi quantità, di diversa natura, tra cui scarti di demolizioni edili, legno, plastica, terre e rocce da scavo, pneumatici fuori uso, metalli vari e anche catrame di carbone (rifiuto pericoloso). L’altezza raggiunta dai cumuli spianati è stata misurata fino a 4,5 metri, lungo una parete dell’ immobile e comunque tale da ricoprire in buona parte i tronchi degli ulivi presenti nel fondo. I Carabinieri Forestali hanno quindi apposto i sigilli a tutta l’area interessata, pari a circa 3 ettari, escludendo il fabbricato. Il sequestro preventivo si è reso necessario in quanto l’attività illecita presentava evidente carattere di continuità.
La superficie include anche una porzione di proprietà dell’Acquedotto Pugliese. La proprietaria del fondo, una 47enne di Carovigno, è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Brindisi per attività di gestione non autorizzata di rifiuti finalizzata al loro illecito smaltimento.