Nel corso dei consueti controlli della Squadra Volante della Questura di Brindisi, ieri rafforzati per la presenza del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce, in un posto di controllo in via San Vito dei Normanni, è stata fermata un’auto con due persone a bordo. Identificati gli occupanti, sono risultati gravati diversi precedenti per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. Gli agenti del Reparto prevenzione Crimine hanno effettuato perquisizioni personali e al veicolo e all’interno del bagagliaio, hanno rinvenuto una mazza da baseball in alluminio della lunghezza di 70 centimetri. Il conducente è stato deferito in stato di libertà, mentre la mazza da baseball è stata sequestrata. Un 30enne è stato invece denunciato per furto in un negozio in quanto trovato in possesso di capi di abbigliamento.
I commessi dell’esercizio commerciale, hanno notato l’uomo che si muoveva con fare sospetto tra gli scaffali e temendo per la loro incolumità hanno chiesto l’intervento della polizia. Una volante giunta posto, ha notato l’uomo mentre usciva dal negozio. Fermato e controllato, ha consegnato la merce rubata. Nel corso di altri controlli poi, sono state elevate sanzioni amministrative per uso personale non terapeutico di sostanze stupefacenti. Gli agenti della Volante hanno inoltre effettuato controlli presso una sala VLT della città e tra gli avventori della sala, c’era una persona con numerosi precedenti penali. Sempre nel corso dei controlli sul territorio, gli agenti hanno rinvenuto un’auto Ford Fiesta, intestata ad una società di Leasing ed in uso a un professionista di Brindisi, che ne aveva denunciato il furto il 29 gennaio. I poliziotti hanno inoltre ritrovato e restituito un mezzo rubato ad una coppia di anziani. Ad attirare l’attenzione degli agenti, che transitavano in zona Minnuta, la portiera lato guida che presentava una chiara forzatura. Scesi per un controllo hanno poi riscontrato la manomissione dell’impianto di accensione. I poliziotti hanno poi rintracciato il proprietario, che non si era ancora accorto di aver subito il furto dell’auto, consegnatagli appena tre giorni fa. Un’altra vettura rubata è stata poi rinvenuta in zona Cappuccini. In tutti i casi le auto sono state riconsegnate ai legittimi proprietari. Nel corso dei controlli sono state anche elevate contravvenzioni al codice della strada perché le persone fermate non avevano al seguito la patente per uso del cellulare durante la guida.