I Poliziotti del Commissariato di Mesagne con i Carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni hanno eseguito il fermo di polizia giudiziaria nei confronti di Giuseppe Laveneziana, ritenuto responsabile di due rapine consumate a Mesagne e Latiano. In particolare, il 17 gennaio scorso, presso una tabaccheria di Mesagne, un uomo, armato di pistola e travisato con passamontagna, ha consumato una rapina a mano armata facendosi consegnare dalla vittima, terrorizzata, la somma di 1400 euro circa. Il 23 gennaio poi, sempre un uomo solitario, armato di pistola e travisato con passamontagna, ha rapinato l’Eurospin di Latiano, facendosi consegnare dalla cassiera, la somma di 750 euro circa.
Due rapine identiche, con un unico elemento distintivo, quello del mezzo con cui il rapinatore è arrivato presso gli esercizi commerciali, a piedi nella prima rapina, con lo scooter nella seconda. Le immediate ricerche e l’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, hanno fornito agli investigatori lo spunto necessario per concentrare l’attenzione su una serie di sospettati e in particolare su un mesagnese che, dalle fattezze fisiche, poteva essere quello immortalato nelle immagini. I successivi approfondimenti hanno poi consentito di stringere il cerchio su Laveneziana. Nel pomeriggio di ieri, gli agenti del Commissariato di Mesagne e i Carabinieri, hanno effettuato una perquisizione personale e domiciliare nei suoi confronti, rinvenendo e sequestrando gli indumenti indossati sia nella prima che nella seconda rapina; una pistola scacciacani completa di munizionamento e il Piaggio Beverly, a bordo del quale lo stesso si è allontanato da Latiano dopo la rapina all’Eurospin. E’ stato tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.