I Carabinieri della Stazione di San Michele Salentino hanno deferito in stato di libertà un 29enne del luogo, ritenuto responsabile dell’attentato i9ncendiario avvenuto il 12 gennaio scorso nel capannone dell’azienda Ram Ceramiche di San Vito dei Normanni. L’indagato si è introdotto nel capannone insieme ad un complice ancora in fase di identificazione. Dall’esame delle immagini dell’impianto di videosorveglianza, si notano infatti due soggetti travisati con una sciarpa sul volto e il cappuccio del giubbino sul capo, accedere nell’azienda. Dopo aver forzato il cancello d’ingresso, i due hanno raggiunto un mezzo pesante carico di merce.
Sempre dalle immagini si vedono i due gettare l’innesco all’interno della cabina del camion per poi fuggire via una volta che il mezzo era ormai avvolto dalle fiamme. I carabinieri della Compagnia di S.Michele Salentino, sono così risaliti a uno dei due responsabili. Le indagini proseguono per individuare il complice e comprendere il movente del gesto. Il rogo avrebbe avere conseguenze peggiori per la presenza di prodotti chimici altamente infiammabili, se non vi fosse stato il tempestivo intervento da parte dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco.