Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Brindisi hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto Piero Martucci, 20enne del luogo, disoccupato con precedenti per reati in materia di droga e contro il patrimonio, ritenuto il responsabile della sparatoria avvenuta nella notte tra sabato e domenica in pieno centro a Brindisi. 2 colpi d’arma da fuoco calibro 6.35 contro un 26enne del posto, anch’egli già noto alle Forze dell’Ordine, rimasto ferito ad una spalla e ad una gamba.Un’indagine serrata quella condotta dai Carabinieri della Compagnia di Brindisi, che hanno sin da subito addebitato il grave episodio al 20enne, mettendo per l’intera giornata sotto assedio la città, con posti di controllo e numerose perquisizioni nei confronti di conoscenti e amici dell’autore del tentato omicidio.
L’episodio, parzialmente ripreso da un impianto di videosorveglianza, è avvenuto in pieno centro storico, nei pressi di alcuni affollatissimi locali della movida brindisina, ma in tanti si sono allontanati dal luogo della sparatoria senza fornire alcuna forma di collaborazione alle forze dell’ordine. Il 20enne, sentitosi ormai braccato dai militari, nella serata di ieri si è costituito presso la caserma del Casale, accompagnato dal padre, il cui ruolo è stato fondamentale nel convincere il figlio a consegnarsi ai militari dell’Arma. Martucci ha preferito non rispondere alle domande degli investigatori. E’ stato condotto presso la casa circondariale di Brindisi. Dovrà rispondere di tentato omicidio, porto abusivo di arma da fuoco ed esplosioni pericolose. Intanto sono in corso una serie di perquisizioni allo scopo di rinvenire l’arma utilizzata, nonché approfondimenti investigativi da parte dei Carabinieri insieme agli agenti della Squadra Mobile, al fine di verificare se Martucci sia coinvolto anche nelle precedenti quattro sparatorie avvenute in città da novembre scorso. E a seguito dell’ennesimo episodio di violenza in città, il Prefetto Valerio Valenti, nel complimentarsi con le Forze dell’Ordine per la tempestività e per i risultati conseguiti, ha ritenuto di convocare per domani, il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica al fine di effettuare un ulteriore ed approfondito esame della situazione.