Abbiamo aspettato a lungo prima di esprimerci sulla intenzione della Amministrazione Rossi di ospitare un centro di accoglienza per minori non accompagnati e neo maggiorenni presso i locali che un tempo ospitavano la delegazione comunale al quartiere Casale. Ritenevano corretto acquisire ogni utile elemento di valutazione prima di intervenire su un argomento che rischia di coinvolgere gli abitanti di un quartiere, e forse l’intera città, in una polemica dal triste sapore xenofobo.