Grandi movimenti in casa della New basket Brindisi :intanto la societa' ha precisato che la denominazione da domani sara' New basket Brindisi e non piu' con il nome dell'enel il che fa pensare che Marino e soci abbiano in corso una trattativa che possa portare Brindisi ad avere una denominazione diversa per il prossimo campionato in quanto sono in corso trattative con una primo sponsor.Questo e' l'effetto della riduzione del budget dell'Enel che lascia aperta la possibilita' d'ingresso di un nuovo e forse prestigioso sponsor .Ce lo auguriamo tutti
e facciamo il tifo perche' questo avvenga visto che l'Enel non ha certamente trattato bene la societa' di Marino e company .Ma oltre allo sponsor ci potrebbero essere novita' anche sul fronte del palazzetto dove la frase di Marino detta alla presentazione di Giuri e che cioe' questo sara' l'ultimo anno al Palapentassuglia ,ha aperto la fantasia di molti tifosi e cominciano a girare in citta' notizie piu' o meno realistiche su possibili investitori e quindi che sia realizzabile l'idea piu' volte lanciata da Marino di un gruppo d 'imprenditori ,diverso di soci della New basket ,che sarebbero pronti a realizzare un Paleventi da settemila posti da destinare allo spettacolo e quindi anche al basket .E' una ipotesi piu' volte sostenuta da Marino che e' sempre stato contrario all'allargamento del Palapenstassuglia troppo vecchio e quindi non appetibile per creare una struttura che sia utilizzabile per piu' manifestazioni e quindi non solo per il basket.La partenza pero' ci sembra poco realizzabile visto che l'idea in questione partirebbe dal fatto che gli investitori dovrebbero avere un terreno dal comune dove poi realizzare la struttura a spese loro .Si sa che urbanisticamente Brindisi e' messa proprio male ed un palaventi puo' essere realizzato solo a Masseriola tranne a modificare altre zone della citta' ma con un progetto che dovrebbe passare al vaglio del consiglio comunale ,se c'e' ,oppure del commissario e poi della regione e quindi con tempi molto lunghi .Ed il tempo oramai e' arrivato alla fine con le disposizioni della Fip che impongono l'esistenza quantomeno di un progetto per un palasport da 5000 posti per poter accedere alla serie A dell'anno venturo.Pero' si deve rimanere con i piedi per terra e vivere alla giornata per cui adesso e' prioritario costruire una squadra e cercare di restare nella massima serie .