Ostuni: sottraggono energia elettrica, denunciati.

I Carabinieri della Stazione di Ostuni, hanno deferito in stato di libertà, per il reato di furto di energia elettrica due persone, entrambe classe 1987 di origini rumene e domiciliati ad Ostuni. I due, mediante un sistema di “by-pass” del contatore, hanno sottratto energia elettrica dalla rete pubblica, per l’ammontare di 2.000 euro circa.

Brindisi: Carabinieri arrestano 26enne per furto aggravato di gas.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di furto aggravato di gas, un uomo classe 1981 del posto. Nel corso di un controllo presso l'impianto condominiale del gas, il personale della ditta distributrice ha appurato la manomissione dell'utenza del 36enne mediante un sistema di “bypass”. Il danno arrecato ammonta a circa 2.000 euro. Su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, l'uomo è stato poi messo in libertà.

Capi di abbigliamento illegali provenienti dalla Cina: sequestro del nucleo Cites carabinieri di Bari

I Carabinieri Forestali del CITES (Convention on International Trade of endangered Species of Wild Fauna and Flora) di Bari hanno sequestrato in diverse località della Puglia oltre 300 capi di abbigliamento, soprattutto capispalla realizzati in parte con pellicce allevate e provenienti dalla Cina, in violazione a normative comunitarie e nazionali che regolano l’introduzione e l’etichettatura di tali prodotti. La normativa europea vieta l’introduzione e l’uso nella Unione Europea di pellicce ottenute da animali quali il procione, il coyote, la lince ed altri, provenienti da Paesi che non assicurino che per la loro cattura, allevamento e abbattimento non siano usate tagliole o metodi cruenti che producano gravi sofferenze.

Torchiarolo: si aggirano con fare sospetto nell'area di servizio, indagano i Carabinieri.

I Carabinieri della Stazione di Torchiarolo, durante un servizio di controllo del territorio nel corso della notte, hanno notato la presenza di cinque persone e due autovetture di grossa cilindrata, all'interno dell'area di servizio Q8 lungo la S.S. 613. Alla vista dei militari, i cinque, con il volto parzialmente coperto da cappellini con visiera e felpe con cappuccio, sono saliti velocemente a bordo dei mezzi fuggendo in direzione Brindisi. I militari si sono posti all'inseguimento non riuscendo però a raggiungerli. Dai primi accertamenti è emerso che La targa di uno dei mezzi è risultata appartenere ad un’altra vettura, il cui furto era stato denunciato a Gagliano del Capo (LE). Sono in corso le indagini per risalire agli occupanti dei due veicoli anche mediante l'acquisizione e l'analisi dei filmati del sistema di videosorveglianza presenti nella stazione di servizio.

Fasano: I Carabinieri intercettano uno scooter con due giovani a bordo: addosso mezzo chilo di hashish.

Nella tarda serata di ieri, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Fasano, hanno intercettato uno scooter con a bordo due giovani del posto. I militari, insospettiti dall’atteggiamento dei due e dal fatto che il passeggero non indossasse il casco, hanno deciso di intimare l’ALT. Ne è scaturito un breve inseguimento, terminato poco dopo quando i giovani sono stati bloccati dai carabinieri. Si tratta di due studenti originari di Fasano. Il conducente del ciclomotore è stato trovato, in possesso di 501 grammi di hashish e 350 euro in banconote di piccolo taglio, verosimilmente riconducibili all’attività di spaccio. Il giovane, che si è visto anche sequestrare il ciclomotore ai fini della confisca, dovrà rispondere quindi di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. E’ stato arrestato e condotto presso l’Istituto di Pena per i minori di Lecce. Il passeggero, invece, è stato deferito in stato di libertà per il concorso nel reato.

La forestale sequestra a Ceglie zona adibita a discarica in uno stablimento di lavorazione marmi

Nelle campagne cegliesi, i Carabinieri Forestali della locale Stazione hanno rinvenuto, all’ interno di uno stabilimento per la lavorazione del marmo, una striscia di cumuli diffusi di rifiuti speciali non pericolosi, derivanti dalla stessa attività, ed evidentemente abbandonati da lungo tempo.La striscia, della superficie complessiva di 160 metri quadri, è stata sottoposta a sequestro probatorio dai Militari, che hanno anche denunciato a piede libero l’ amministratore unico della società, R.F., 40enne di Ceglie Messapica, per deposito incontrollato di rifiuti non pericolosi, in violazione del “Codice dell’ Ambiente “ (Decreto Legislativo n. 152 del 2006), art. 256, comma 1 lettera a).

Oria: favoreggiamento all’immigrazione clandestina. Provvedimento restrittivo eseguito in carcere.

I Carabinieri della Stazione di Oria hanno eseguito un ordine di carcerazione per cumulo pene, emesso dall'Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, nei confronti di Ignazio Carpitella, classe 1971 di Oria. L'uomo deve espiare la pena complessiva di 3 anni, 6 mesi e 12 giorni di reclusione, per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, commesso a Oria nel 1998 e inosservanza degli obblighi derivanti dalla sorveglianza speciale di P.S. commessi negli anni 2007 e 2008. Il provvedimento è stato eseguito presso la casa circondariale di Brindisi dove l’uomo era già ristretto.

Torchialoro viola gli obblighi imposti

I Carabinieri della Stazione di Torchiarolo hanno deferito in stato di libertà, per inosservanza degli obblighi imposti dall’A.G., L.M., classe 1988 del posto. L’uomo, al regime degli arresti domiciliari, durante un controllo è stato sorpreso in compagnia di persona controindicata non facente parte del proprio nucleo familiare, in violazione alle prescrizioni imposte con la misura.

Carabinieri di Mesagne denunziati due giovani per furto all'Auchan

I Carabinieri della Stazione di Mesagne hanno deferito in stato di libertà, per furto aggravato in concorso, L.M., classe 1999, e un minore, entrambi di San Michele Salentino. I due, nella mattinata di ieri, sono entrati nel centro commerciale "Auchan" e hanno asportato un portatelefono magnetico per auto, nascondendolo nella tasca del giaccone, venendo fermati dagli addetti alla sicurezza e dal personale dell'Arma nel frattempo intervenuto.

Torre Santa Susanna: auto in fiamme nella notte

Auto in fiamme nella notte a Torre Santa Susanna. L’incendio ha interessato una Opel Corsa parcheggiata nel cortile di un’abitazione in cui risiede una pensionata. Sul posto si sono recati i vigili del fuoco del distaccamento di Francavilla Fontana e i carabinieri che hanno effettuato i rilievi del caso. Non sarebbero state trovate tracce di dolo, quindi, il rogo potrebbe essere stato causato da un cortocircuito.

Carabinieri di Torre Santa Susanna un arresto in flagranza di reato

A Torre Santa Susanna, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto in flagranza di reato, MARGHERITI Antonio Vincenzo, classe 1996 del posto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’uomo, a seguito di perquisizione, è stato trovato in possesso di gr. 43 di marijuana e vario materiale per il confezionamento, sia in casa che nella vettura di sua proprietà, il tutto sottoposto a sequestro. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

Carabinieri di Oria eseguito ordine di cattura

I Carabinieri della locale Stazione, hanno eseguito un’ordine di esecuzione pena emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Brindisi, nei confronti di DE VIRGILIS Roberto, classe 1959 del posto, dovendo espiare la pena di anni 1, mesi 1 e giorni 5 di reclusione, per detenzione illegale di arma comune da sparo clandestina e relativo munizionamento, reato commesso in Oria il 24.02.2013. L’arrestato dopo le formalità di rito, è stato collocato in regime di detenzione domiciliare come disposto dall’A.G. mandante.

Carabinieri di Torchialoro eseguita ordinanza di arresto

I Carabinieri della locale Stazione, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte di Appello di Lecce nei confronti di un uomo resosi responsabile di reiterate minacce nei confronti dei familiari conviventi. L’arrestato dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Lecce.

Carabinieri di Mesagne eseguito ordine di detenzione ai domiciliari

I Carabinieri della Stazione di Mesagne, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Brindisi – Sezione Penale, nei confronti di un uomo, riconosciuto colpevole di maltrattamenti in famiglia, inosservanza dei provvedimenti dell’A.G. e illecita detenzione di oggetti atti ad offendere, reati commessi nei confronti della ex coniuge in Mesagne lo scorso 6 dicembre. La rapidità dell’emissione del provvedimento è stata determinata dalla grave situazione di pericolo in cui versava la donna. L’arrestato dopo le formalità di rito, è stato collocato in regime di arresti domiciliari presso altra abitazione fuori dal comune di Mesagne.

Carabinieri di Brindisi denunzia per  violazione degli obblighi

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi, hanno denunciato in stato di libertà S.R., classe 1995 del luogo, per inosservanza degli obblighi imposti dall’A.G.. L’uomo, attualmente sottoposto al regime degli arresti domiciliari, nel corso di un controllo è stato sorpreso in compagnia di persona controindicata non facente parte del proprio nucleo familiare.

San Vito dei Normanni: sequestrata discarica, denunciato titolare di impresa edile

I Carabinieri Forestali di Ceglie Messapica hanno posto sotto sequestro un’area di 800 metri quadri, parzialmente recintata e dall’accesso chiuso, in contrada Don Matteo in agro di San Vito dei Normanni. Il conduttore dei terreni, un sanvitese di 59 anni, aveva realizzato una vera e propria discarica di rifiuti urbani e speciali, non pericolosi, derivanti in gran parte dall’ attività edilizia dell’ impresa di cui è titolare. I militari si sono trovati davanti cumuli di rifiuti di vario tipo tra conci di tufo, calcinacci, mattoni, residui di cemento e intonaci, porte, infissi, vetri, plastiche, bancali in legno, materiali ferrosi e anche un autoveicolo in stato di abbandono. I Carabinieri Forestali hanno quindi proceduto al sequestro preventivo d’urgenza, dell’intera area trasformata in discarica abusiva e hanno denunciato il titolare alla Procura della Repubblica di Brindisi per violazione del “Codice dell’ Ambiente”.

Guardia costiera: sequestrata area archeologica di 32.000 mq. di Punta “Le Terrare”

Nella giornata di ieri, il personale del Nucleo Operativo Polizia Ambientale Sezione di Brindisi, sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Bari, ha posto sotto sequestro l’intera area archeologica denominata “Punta le Terrare”, in località Punta delle Terrare del porto di Brindisi, per la presenza di Tonnellate di materiale inerte. I militari, hanno individuato all’interno dell’area archeologica dell’età del bronzo, soggetta a vincoli paesaggistici, demaniali e archeologici, una strada lunga 200 mt, larga 5 mt, con un’altezza media dal piano campagna di circa 50 centimetri completamente creata con tonnellate di materiale frantumato di varie dimensioni di rifiuti inerti proveniente verosimilmente da svellimento di opere in muratura.

Ceglie: trovato Furgone con cassaforte rubata abbandonato e dato alle fiamme

E’ stato rinvenuto nelle campagne di Ceglie Messapica, un furgone con una cassaforte rubata la scorsa notte da un ufficio postale in località di Lanzo, frazione di Martina Franca.  La cassaforte si trovava sul cassone del furgoncino, abbandonato e poi dato alle fiamme a ridosso di un trullo disabitato. Un cittadino, alla vista delle fiamme, ha chiesto l’intervento dei vigili del fuoco. Sul postosi sono recati anche i carabinieri del Norm della compagnia di San Vito dei Normanni che, dopo una serie di rapidi accertamenti, hanno appurato che la vettura era di provenienza furtiva. Sono state avviate le indagini per risalire ai responsabili

Brindisi: Rinvenuti in provincia altri veicoli rubati.

A Oria, i Carabinieri della locale Stazione, nella mattinata del 1° dicembre scorso, hanno rinvenuto, in contrada Monti, un'auto Land Rover, il cui furto era stato denunciato il 25 novembre presso la Stazione CC di Torre Santa Susanna. A Erchie poi, i Carabinieri della Stazione di San Pancrazio Salentino, nella mattinata del 2 dicembre, hanno rinvenuto, nel centro cittadino, un'auto Fiat Panda, il cui furto era stato denunciato il giorno prima presso la Stazione CC di Erchie. Dopo le formalità di rito, i veicoli sono stati restituiti ai legittimi proprietari.

Oria: maltratta moglie e figlio, arrestato.

A Oria, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana hanno eseguito una ordinanza di applicazione della misura coercitiva della custodia in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi, nei confronti di un uomo, classe 1973 del posto, per il reato di maltrattamenti in famiglia. Il provvedimento è scaturito al termine delle indagini dai carabinieri, che hanno evidenziato gravi indizi di colpevolezza per ripetuti comportamenti violenti, ingiuriosi e minacciosi, posti in essere da maggio 2015 a novembre 2017 ai danni della moglie e del figlio minore. Dopo le formalità di rito, il 44enne è stato condotto nel carcere di Brindisi.

San Donaci: in fiamme auto di una guardia giurata.

Auto in fiamme la scorsa notte a San Donaci. Il mezzo, di proprietà di una guardia giurata, è andato distrutto. Sul posto si sono recati i vigili del fuoco del comando provinciale di Brindisi, mentre i rilievi del caso sono stati effettuati dai carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana. Al vaglio ci sono le immagini riprese dalle telecamere presenti in zona. Non si esclude la matrice dolosa

Ceglie Messapica: a fuoco un deposito di legna sulla provinciale Ceglie-Martina Franca

Un deposito di legna che si trova sulla strada provinciale che collega Ceglie Messapica a Martina Franca, nelle campagne di Ceglie, per cause in corso di accertamento, è andato a fuoco. A chiedere l’intervento dei vigili del fuoco è stato un passante. Sul posto si sono recati i pompieri del distaccamento di Ostuni e i carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni, che hanno effettuato i rilievi del caso.  Pare che il rogo non sia di origine dolosa.