San Vito dei Normanni: 28enne del luogo sottoposto agli arresti domiciliari, arrestato per evasione.

I Carabinieri della Stazione di San Vito dei Normanni hanno tratto in arresto in flagranza di reato Lorenzo Colella classe 1990, del luogo. L’uomo fino a qualche giorno fa era stato sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di San Vito dei Normanni con il divieto di uscire dalla propria abitazione dalle ore 19.00 alle ore 07.00. In diverse circostanze però è stato sorpreso fuori dalla sua abitazione. Il Tribunale di Brindisi lo ha quindi assoggettato all’aggravamento della misura cautelare e sottoposto agli arresti domiciliari. Nella giornata di ieri è stato sorpreso nuovamente dai Carabinieri fuori dalla sua abitazione ed è stato quindi tratto in arresto e collocato ai domiciliari.

Ceglie Messapica: 72enne agli arresti domiciliari sorpreso in casa con arma clandestina e cinque cartucce abusivamente detenute, arrestato. Deferito anche per furto di energia elettrica.

I Carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica hanno tratto in arresto in flagranza di reato Rocco Tarì, 72enne del posto, per detenzione abusiva di arma clandestina alterata, munizionamento comune da sparo e furto di energia elettrica con violenza sulle cose. L’uomo era stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. A seguito di una perquisizione personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di un telecomando per l’attivazione e disattivazione abusiva all’impianto di energia elettrica dalla rete pubblica, nonchè di cinque cartucce calibro 36 e di un fucile con matricola abrasa, occultato all’interno di un’auto di sua proprietà. Sul posto sono intervenuti anche i tecnici Enel, che dopo aver distaccato l’allaccio abusivo, hanno provveduto a mettere in sicurezza l’impianto. Dai successivi accertamenti è emerso che nell’abitazione la regolare fornitura di energia elettrica era cessata dal giugno 2017. L’uomo è stato associato presso la Casa Circondariale di Brindisi.

Brindisi: 25enne arrestato per detenzione ai fini di spaccio di cocaina

Gli investigatori della Squadra Mobile brindisina ed in particolare gli agenti della Sezione Antirapina e dell’Unità Anticorruzione, nel pomeriggio di sabato scorso, nel corso di controlli nel quartiere Sant’Elia, hanno effettuato una nell’abitazione del 25enne brindisino Mario Cuneo, nel corso della quale sono stati rinvenuti 49 piccoli involucri di cellophane al cui interno vi era sostanza del tipo cocaina, tre bilancini elettronico di precisione, rotoli di nastro adesivo ed altro materiale utile al taglio e confezionamento della droga in dosi. Il giovane è stato quindi tratto in arresto per l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacente e condotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.

Brindisi: dopo 18 ore di serrate indagini, sottoposto a fermo di indiziato di delitto l’autore del tentato omicidio avvenuto nella notte di sabato in pieno centro

Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Brindisi hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto Piero Martucci, 20enne del luogo, disoccupato con precedenti per reati in materia di droga e contro il patrimonio, ritenuto il responsabile della sparatoria avvenuta nella notte tra sabato e domenica in pieno centro a Brindisi.  2 colpi d’arma da fuoco calibro 6.35 contro un 26enne del posto, anch’egli già noto alle Forze dell’Ordine, rimasto ferito ad una spalla e ad una gamba.Un’indagine serrata quella condotta dai Carabinieri della Compagnia di Brindisi, che hanno sin da subito addebitato il grave episodio al 20enne, mettendo per l’intera giornata sotto assedio la città, con posti di controllo e numerose perquisizioni nei confronti di conoscenti e amici dell’autore del tentato omicidio.

Fasano: 26enne deteneva 9 grammi di cocaina nell’abitazione, arrestato.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Fasano, coadiuvati dai militari del Nucleo Cinofili di Modugno (BA), hanno tratto in arresto in flagranza di reato PUGLIESE Pietro 26enne del posto.L’attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nei luoghi noti per la “movida” notturna, ha permesso ai carabinieri di sorprendere l’uomo, che a seguito di specifico controllo presso la sua abitazione, è stato trovato in possesso di circa 9 grammi di cocaina. I militari si sono presentati nell’abitazione dell’uomo unitamente all’unità cinofila “lax”, uno splendido pastore tedesco di 4 anni del Nucleo Carabinieri Cinofili di Modugno (BA), al fine di effettuare una perquisizione domiciliare.

Violazioni alla normativa sugli stupefacenti: segnalate all’autorità amministrativa 4 persone.

Nell’ambito dell’attività di contrasto all’assunzione di sostanze stupefacenti a Brindisi i carabinieri hanno segnalati all’Autorità Amministrativa, una donna 25enne, attualmente sottoposta agli arresti domiciliari. A seguito di perquisizione domiciliare è stata trovata in possesso di 1,5 grammi di cocaina occultata sotto il materasso della camera da letto. Nell’appartamento  è stata riscontrata poi la presenza di una donna 23enne del luogo che stava fumando uno spinello. A Erchie è stato segnalato un 28enne residente a Torre Santa Susanna, trovato in possesso di 1 grammo di hashish. A Oria, un 29enne del luogo, trovato in possesso di 1 grammo di hashish.

Latiano: recidivo è stato sorpreso alla guida del proprio motocarro “ape” senza aver conseguito la patente. Il mezzo è stato sequestrato ai fini della confisca.

A Latiano i Carabinieri della Stazione a conclusione di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà per “reiterazione nella guida senza patente” un   44enne di Mesagne. L’uomo è stato controllato alla guida del proprio motocarro Ape, senza la patente poiché mai conseguita. Il denunciato era già stato contravvenzionato  nell’agosto 2018 per la stessa violazione, pertanto è stato accertato un comportamento recidivo  nell’arco del biennio. Il motocarro è stato sequestrato ai fini della confisca.

Villa Castelli:  denunciato sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, ha violato le prescrizioni imposte dal provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria.

I Carabinieri della Stazione di Villa Castelli hanno deferito in stato di libertà, per violazione degli obblighi della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno, un 25enne del luogo. L’uomo è stato controllato in giro mentre era in compagnia di alcuni soggetti del luogo che hanno subìto condanne. Nella circostanza è risultato anche sprovvisto della prescritta carta precettiva che dovrebbe portare sempre con se, come disposto dalle norme.

Torre Santa Susanna: deferiti in stato di libertà 2 coniugi latianesi, per inosservanza  dei provvedimenti emessi dall’autorità, poiché non hanno ottemperato all’ordinanza di demolizione emessa dal Comune di Torre Santa Susanna in relazione ad alcune stru

I Carabinieri della Stazione di Latiano hanno deferito in stato di libertà 2 coniugi residenti in Latiano per il reato di inosservanza dei provvedimenti dell’autorità. I coniugi sono comproprietari di un immobile ubicato in agro di Torre Santa Susanna  che è stato oggetto di accertamento per un abuso edilizio, pertanto sono stati destinatari  dell’ordinanza di demolizione dei lavori edili abusivi, emessa dal responsabile dell’Area Tecnica Settore Urbanistica del comune di Torre Santa Susanna. Tale ordinanza notificata agli interessati nel settembre 2018, ha ingiunto di ripristinare lo stato dei luoghi nonché di provvedere alla demolizione delle opere edificate abusivamente.

Torre Santa Susanna: convalidato l’arresto e disposta dal Tribunale la  misura cautelare a carico del 45enne evaso dagli arresti domiciliari nella giornata di giovedì. Era stato trovato all’interno di un locale pubblico,  dopo che era stato assoggettato a

I Carabinieri della Stazione di Torre Santa Susanna  in esecuzione dell’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Tribunale di Brindisi, a seguito della celebrazione del “giudizio direttissimo” per il reato di evasione, hanno sottoposto Vincenzo Leonardo Leo classe 1973, agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Torre Santa Susanna. All’uomo, che era stato sorpreso all’interno di un locale pubblico di Torre Santa Susanna poco dopo che era stato assoggettato ad analoga misura, è stato prescritto che dovrà restare nella sua abitazione e non uscire se non dietro autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria.

San Vito dei Normanni: si è reso responsabile di alcune  trasgressioni alla misura  dell’obbligo di dimora nel comune di San Vito dei Normanni, arrestato.

I Carabinieri della Stazione di San Vito dei Normanni  hanno tratto in arresto in esecuzione all’ordinanza di applicazione degli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Brindisi Lorenzo Colella classe 1990, del luogo. L’uomo era stato sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di San Vito dei Normanni con il divieto di uscire dalla propria abitazione dalle ore 19.00 alle ore 07.00. Lo stesso in diverse circostanze ha avuto una condotta trasgressiva, ed è stato sorpreso fuori dalla sua abitazione, pertanto è stata aggravata la misura cautelare. L’uomo stato quindi condotto nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari.

Francavilla fontana: incendio nella villa di campagna di Massimo Ferrarese

Due boati, poi le fiamme. E’ accaduto questa notte, nelle campagne di Francavilla Fontana, nella villetta di proprietà della famiglia dell’ex presidente della Provincia di Brindisi Massimo Ferrarese. Nell’abitazione fortunatamente non c’era nessuno. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Francavilla, allertati da un vicino e i carabinieri della locale compagnia. Le fiamme hanno danneggiato una veranda e alcune stanze. I rilievi sono stati effettuati dagli uomini della scientifica. Ancora da appurare le cause dell’incendio, che si pensa possa essere di origine dolosa, probabilmente riconducibile ad un tentativo di furto.

Torre Santa Susanna: deferiti in stato di libertà 3 coeredi per appropriazione indebita di oggetti appartenuti ad un parente deceduto. avrebbero estromesso dalla quota spettante dei beni un loro familiare che ha presentato denuncia.

I Carabinieri della Stazione di Torre Santa Susanna a conclusione di accertamenti a seguito di denuncia, hanno deferito in stato di libertà 3 persone del luogo per appropriazione indebita. I tre, che sono parenti nonché coeredi, si sarebbero appropriati di mobili, suppellettili, monili ed altro, appartenuti ad una loro congiunta deceduta, estromettendo di fatto dalla suddivisione una loro familiare. I beni in questione si trovavano all’interno dell’appartamento della defunta, le cui chiavi erano nella disponibilità degli indagati.

Pezze di Greco: dall’obbligo di dimora è stato sottoposto alla misura più afflittiva degli arresti domiciliari.

I Carabinieri della Stazione di Pezze di Greco, in esecuzione del provvedimento emesso dal Tribunale di Lecce, hanno sottoposto Angelo Annese, classe 1959, al regime degli arresti domiciliari. L’uomo era stato tratto in arresto nell’ottobre scorso per detenzione di sostanze stupefacenti e successivamente gli era stato concesso l’obbligo di dimora nel comune di Fasano e di restare in casa dalle 21.00 alle 07.00. E’ stato condotto nella propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

Brindisi: arrestato 19enne del luogo, per furto d’auto. Dopo rocambolesco inseguimento è stata bloccato e arrestato.

I Carabinieri di Brindisi, hanno tratto in arresto in flagranza di reato di furto di auto Ruben Narcisi classe 1999 del luogo. Il giovane, nel cuore della notte, a Squinzano, ha rubato un’auto, approfittando del fatto che il proprietario era momentaneamente sceso dal veicolo in moto per aprire il cancello di casa. Subito i militari hanno attivato le ricerche e il mezzo è stato intercettato. Dopo un inseguimento per le vie cittadine, il giovane è stato bloccato e tratto in stato di arresto. E’ stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

Torre Santa Susanna: 45enne del luogo viola le prescrizioni. aggravata la misura cautelare dall’obbligo di dimora agli arresti domiciliari. Evaso dopo mezz’ora, è stato arrestato per la seconda volta e nuovamente collocato ai domiciliari.

I Carabinieri della Stazione di Torre Santa Susanna hanno tratto in arresto in esecuzione dell’ordinanza emessa dal Tribunale di Brindisi Vincenzo Leonardo Leo classe 1973 del luogo. Il provvedimento è scaturito a seguito delle violazioni commesse dall’uomo, sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di Torre Santa Susanna, con il divieto di allontanarsi dalla propria abitazione durante l’arco serale e notturno, nonché all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L’uomo è stato quindi sottoposto agli arresti domiciliari. Ma dopo neanche mezz’ora è stato nuovamente sorpreso in giro nei pressi di un bar ed arrestato in flagranza di reato di evasione. E’ stato nuovamente condotto nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari

Fasano: arrestato 27enne del luogo. Deve espiare 4 anni 11 mesi e 10 giorni per una serie di reati predatori commessi in provincia di Taranto, Lecce, Cisternino e Fasano

I Carabinieri della Stazione di Fasano hanno tratto in arresto su “provvedimento di Esecuzione di Pene Concorrenti” emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Brindisi, Tommaso Bentivoglio, classe 1991, del luogo. L’arrestato deve espiare la pena di 4 anni 11 mesi e 10 giorni di reclusione per alcuni furti aggravati commessi unitamente ad altri complici, a Martina Franca, Gallipoli, Cisternino e Fasano. In particolare a Martina Franca, nel maggio 2012, insieme ad altri 2 complici giunti a bordo di una Mercedes, hanno tentato di forzare lo sportello di un’auto di grossa cilindrata in sosta, con uno “spadino”, ma furono arrestati in flagranza da una pattuglia di Carabinieri. Altro episodio per cui dovrà espiare la condanna, riguarda l’arresto per ricettazione e riciclaggio di auto provento di furto, avvenuto nel mese di maggio 2018.

Sparatoria a S.Vito dei Normanni: mistero sul movente. La vittima è ricoverata in prognosi riservata al Perrino

Un colpo di pistola esploso da un’auto, nei confronti di un 47enne, titolare di un’attività commerciale, originario di Ostuni. L’episodio si è verificato ieri in Largo San Domenico, a San Vito dei Normanni, dove la vittima si trovava in compagnia di un amico, quando all’improvviso è stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco all’inguine. Oltre alla persona che era con lui, nessun altro ha assistito alla scena. L’unico testimone è stato già ascoltato dai carabinieri, in qualità di persona informata sui fatti. Il ferito si trova attualmente ricoverato in prognosi riservata presso l’ospedale Perrino, dove è stato trasferito per essere sottoposto ad un intervento chirurgico. I carabinieri della locale compagnia sono al lavoro per ricostruire la dinamica dei fatti oltre che la vita professionale e personale del ferito per risalire ad un possibile movente.

Brindisi: avevano commesso rapine dal dicembre 2017 all’aprile 2018. Condannati con il giudizio abbreviato a 8 e 6 anni, due pregiudicati rispettivamente di Oria e Latiano responsabili di 12 rapine a mano tra le province di Brindisi e Taranto.

Erano stati arrestati nel maggio 2018 a Oria e Brindisi, dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Brindisi e della Compagnia di Francavilla Fontana, in esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Brindisi, dott. Giuseppe Biondi, che aveva accolto la richiesta avanzata dal pm Pierpaolo Montinaro, fondata sulle risultanze investigative dell’Arma nei confronti di due rapinatori, responsabili in concorso tra loro di 12 rapine in attività commerciali, commesse fra dicembre 2017 e aprile 2018. Nove rapine erano state commesse in provincia di Brindisi a Torre Santa Susanna, Cellino San Marco, Villa Castelli, Erchie, Francavilla Fontana, San Michele Salentino e Carovigno e tre in provincia di Taranto a San Giorgio Jonico, Uggiano Montefusco e Grottaglie. Ieri, i due rapinatori, Patrizio Tamburrini 36enne di Oria, e Vincenzo Tramontano 19enne residente a Latiano, sono stati condannati rispettivamente alla pena di 8 e 6 anni di reclusione.

San Donaci: incidente stradale sulla provinciale 79. Una ferita

Incidente questa mattina sulla strada provinciale 79 che collega S.Donaci a Tuturano, dove una donna, a bordo di Una Fiat Panda, probabilmente a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia, ha perso il controllo del mezzo ed è uscita fuori strada andando a sbattere contro un albero di ulivo. La conducente è rimasta incastrata nelle lamiere ed è stata liberata dai vigili del fuoco del comando provinciale di Brindisi, intervenuti sul posto. La ferita è stata poi affidata ai sanitari del 118 che l’hanno trasportata presso l’ospedale Perrino di Brindisi.

Rolex e altri orologi falsi: nuovo arresto per noto gioielliere

I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di custodia cautelare ai domiciliari, emesso dal Tribunale del Riesame di Lecce, nei confronti di un imprenditore ostunese. L’attività, nata da elementi di intelligence riferibili ad ipotesi di riciclaggio di orologi di prestigiosi brand internazionali che avevano fatto emergere un complesso sistema di contraffazione e ricettazione di preziosi beni commercializzati in Italia ed in Europa, aveva già portato, nell’aprile scorso, all’arresto di 6 persone residenti nelle provincie di Brindisi, Taranto e Napoli. In particolare, il gruppo criminale, alterava mediante assemblaggio, pezzi non autentici con movimenti e parti originali di costosissimi orologi.

Ostuni: in fiamme il mercato ortofrutticolo. Danneggiato un furgone

Incendio nella notte, sulla via per Carovigno, presso il mercato ortofrutticolo di Ostuni. Le fiamme hanno investito anche la cabina di un furgone cassonato di proprietà di un’azienda ostunese. Sul posto si sono recati i vigili del fuoco del distaccamento di Ostuni, mentre i rilievi sono stati effettuati dai poliziotti del locale commissariato. Ancora da appurare l’origine del rogo. Nono sono state rinvenute tracce evidenti di dolo.