Sono stazionarie ma gravissime le condizioni del 52enne che il 3 agosto scorso è stato ricoverato in Rianimazione all'ospedale Perrino di Brindisi, dopo che la moglie gli aveva gettato addosso dell'acido, provocandogli ustioni sulla maggior parte del corpo e lesioni interne. Ora lotta tra la vita e la morte. In ospedale anche la donna, una 53enne brindisina brindisina, per aver riportato ustioni alle mani. Si trova pinatonata in stato di arresto. E' accusata di tentato omicidio.

Gli agenti del Commissariato di Mesagne hanno arrestato un 31enne mesagnese, responsabile di estorsione, minacce gravi e violenza. I reati contestati nell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Brindisi, erano stati posti in essere in ambito familiare. In particolare, il giovane si era reso responsabile di gesti di violenza verbale e fisica verso i propri genitori dai quali pretendeva con sempre maggior frequenza e in maniera sempre più esosa, denaro per poter acquistare della sostanza stupefacente.

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Incidente questa mattina lungo la provinciale che collega Ostuni a Fasano, dove un'Audi A3, per cause in corso di accertamento, è andata a finire contro un albero lungo la carreggiata. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Ostuni che hanno estratto il conducente dall'abitacolo e la polizia locale di Ostuni che si è occupata dei rilievi. L'uomo è stato trasportato presso il Pronto soccorso del Perrino ma non ha riportato ferite gravi. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Ostuni e la stradale.

L’attività di monitoraggio e contrasto dei Carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi del fenomeno dell’abbandono incontrollato di rifiuti, ha portato nel mese di luglio ad individuare 18 siti interessati dall’abbandono dei rifiuti per i quali sono state interessate le Autorità preposte per le prescritte opere di ripristino e bonifica.

I Carabinieri della Stazione di Francavilla Fontana hanno eseguito un ordine di carcerazione per espiazione di pena in regime di detenzione domiciliare, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, nei confronti di un 48enne del luogo. L’uomo deve espiare la pena di 6 mesi di reclusione, per sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro, disposto nel corso di un procedimento penale o dall’Autorità Amministrativa, commesso a Francavilla Fontana il 1° dicembre 2014. L’arrestato, è stato tradotto presso la sua abitazione in regime di detenzione domiciliare.

I Carabinieri della Stazione di Carovigno hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura di sicurezza della libertà vigilata, emessa dal Tribunale di Brindisi, nei confronti di un 23enne del luogo. Il provvedimento è scaturito dall’attività d’indagine da parte dei militari, a seguito di una rapina e una tentata rapina perpetrate dal giovane due distinti esercizi commerciali di Carovigno, nella serata del 3 luglio 2020.

I Carabinieri della Stazione di San Vito dei Normanni hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, nei confronti di Luigi De Siati, 28enne del luogo. L’uomo deve espiare la pena di 4 anni di reclusione oltre al pagamento della multa di 8.000,00 euro, per reati in materia di stupefacenti commessi a Brindisi il 15 luglio 2018. L’arrestato, concluse le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.

I Carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, nei confronti di Martino Barba, 49enne del luogo. L’uomo deve espiare un cumulo pena di 5 anni, 1 mese e 22 giorni di reclusione e il pagamento di 20.476,00 euro di multa, per i reati di rapina, danneggiamento seguito da incendio, minaccia, furto aggravato, ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, commessi a Ceglie Messapica e Locorotondo (BA) tra il 1998 e il 2017. L’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.

Follia nel pomeriggio in via Pace Brindisina, al rione Commenda, dove una donna ha buttato dell'acido sul marito, procurandogli gravi ustioni al volto e sul corpo. I due erano in auto e pare che tutto sia avvenuto al termine di un acceso litigio.

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I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Brindisi, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà un 43enne del luogo, poiché, nella serata del 1° agosto, nel corso di un controllo alla circolazione stradale in una via del centro abitato, fermato alla guida di un’autovettura, ha fornito false dichiarazioni sulla propria identità. Nel medesimo contesto è stato accertato che era sprovvisto di patente di guida poiché revocata. Il veicolo è stato affidato in custodia al legittimo proprietario.

I Carabinieri della Stazione di Brindisi Centro, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato libertà, per furto aggravato, un 65enne del luogo, che, dopo avere asportato lo sportello anteriore sinistro dell’autovettura Fiat Panda di proprietà di un 56enne del luogo, che il 27 luglio c.a. ne aveva sporto denuncia, lo aveva installato sulla propria autovettura.

I Carabinieri della Sezione Radiomobile del N.O.R. della Compagnia di Brindisi hanno denunciato un 40enne del luogo, per evasione dagli arresti domiciliari. In particolare, ieri 1° agosto, intorno alle ore 10.45, i militari, a seguito di un controllo, non hanno trovato l’uomo all’interno della propria abitazione, dove era sottoposto al regime degli arresti domiciliari, poiché allontanatosi senza alcuna autorizzazione.

I Carabinieri della Sezione Radiomobile del N.O.R. della Compagnia di Brindisi hanno arrestato, in flagranza di reato, G.F., 47enne del luogo, per furto con strappo. In particolare, nella tarda mattinata di ieri, in via Appia, l’uomo si è impossessato di alcuni monili in oro strappandoli dal collo di una 64enne del luogo che, alla guida della propria auto, era ferma e con il finestrino abbassato.

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I Carabinieri della Stazione di Francavilla Fontana hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del collocamento in comunità, emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale per i Minorenni di Bari nei confronti di un 17enne, domiciliato presso una comunità educativa del luogo. Il provvedimento è scaturito in seguito alle ripetute violazioni degli obblighi imposti dalla precedente misura cautelare della permanenza in casa, cui il giovane era sottoposto. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la citata comunità.

I Carabinieri della Stazione di San Pietro Vernotico, al termine di accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà un 43enne del luogo per minaccia aggravata e porto di armi od oggetti atti a offendere. L’uomo, nella giornata di ieri, ha minacciato la compagna con un coltello da cucina della lunghezza di 19 cm, rinvenuto sul posto. I militari, intervenuti a seguito della richiesta di aiuto da parte della vittima, hanno sottoposto a perquisizione personale il 43enne e lo hanno trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza di 7 cm. I coltelli sono stati sottoposti a sequestro.

I Carabinieri della Stazione di San Pietro Vernotico, a conclusione di accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà, per il reato di truffa, una 46enne di Roma. La donna si è resa irreperibile dopo aver incassato la somma di 160 euro, versata sulla propria carta ricaricabile Postepay, per l’acquisto on–line di una borsa e una mantellina da donna da parte di una impiegata 50enne di San Pietro Vernotico, che lo scorso 13 novembre ha presentato denuncia-querela presso la citata Stazione Carabinieri

Auto in fiamme ad Arnesano, dove sono andate a fuoco due vetture, appartenenti allo stesso proprietario. Pare praticamente certa la natura dolosa dell'incendio. I mezzi erano parcheggiati nella stessa via, ma distanti fra loro e sul luogo sono state trovate tracce di diavolina. Nella zona erano anche presenti delle telecamere che avrebbero ripreso un uomo, con il volto coperto, proprio vicino al luogo dove è divampato l'incendio. Le auto sono di proprietà di un 46enne siciliano, sottufficiale della Marina militare di stanza a Brindisi. Le fiamme sono state spente dai vigili del fuoco di Lecce. Sul posto per i rilievi sono intervenuti i carabinieri della stazione di Monteroni di Lecce.

Un ultra 80enne ha percorso nella notte la strada statale 613 che collega Brindisi a Lecce contromano. L'anziano era alla guida della sua auto e non si è accorto di aver imboccato contromano la strada, andando poi a collidere contro lo spartitraffico. Ad allertare i soccorsi è stato un automobilista in transito. Sul posto sono intervenuti poliziotti e carabinieri. I militari hanno soccorso l'uomo e messo in sicurezza la zona. Fortunatamente l'anziano non ha riportato ferite.

Incidente sulla strada provinciale che collega San Pietro Vernotico a Campo di Mare, dove questa notte una Suzuki con due 20enni di Tuturano a bordo si è ribaltata. I due sono rimasti incastrati nelle lamiere e sono stati soccorsi dai vigili del fuoco del comando provinciale di Brindisi. Fortunatamente i giovani non hanno riportato ferite gravi. L'incidente si è verificato subito dopo una curva in contrada Monache.

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I Carabinieri della Stazione di Oria hanno eseguito un’ordinanza di esecuzione per la carcerazione, emessa dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, nei confronti di Giovanni Miale, 33enne del luogo. L’uomo deve espiare la pena di due anni, due mesi e 20 giorni di reclusione per concorso in rapina aggravata, reato commesso a Roma il 2 gennaio 2019. L’arrestato, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.

I Carabinieri della Stazione di Villa Castelli hanno eseguito un’ordinanza di esecuzione per la carcerazione, emessa dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto, nei confronti di Ciro Lupo, 43enne del luogo. L’uomo deve espiare la pena di 3 anni e 5 mesi di reclusione, per simulazione di reato e lesioni gravi, reati commessi a Grottaglie a maggio 2013. L’arrestato, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.

I Carabinieri della Stazione di Mesagne hanno eseguito un’ordinanza di applicazione degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi, nei confronti di un 46enne del luogo. Il provvedimento scaturisce dall’attività d’indagine da parte dei militari, a seguito della denuncia presentata lo scorso 21 luglio dalla compagnia dell’uomo, vittima di continui maltrattamenti subìti in maniera continuativa dall’aprile 2020 fino alla data della denuncia. L’arrestato, è stato tradotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.

I Carabinieri della Stazione di Cellino San Marco hanno tratto in arresto un 42enne del luogo, per violazione delle prescrizioni connesse con la sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno per anni 5, cui è sottoposto. Nel corso di una mirata attività di osservazione, i militari hanno accertato che l’uomo si trovava presso l’abitazione di un pluripregiudicato 39enne di San Pietro Vernotico, in violazione delle prescrizioni. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’arrestato è stato rimesso in libertà.

I Carabinieri della Stazione di Cellino San Marco, coadiuvati dal Nucleo Cinofili Carabinieri di Modugno (BA), a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà un 54enne del posto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di una pianta di marijuana dell’altezza di circa 56 cm, confusa con altre piante di vario tipo, in un piccolo appezzamento di terreno sul retro della sua abitazione. La pianta è stata sottoposta a sequestro.