I Carabinieri della Stazione di Carovigno, a conclusione di attività d'indagine, hanno deferito in stato libertà, per spendita e introduzione nello Stato, senza concerto, di monete falsificate, un uomo classe 1986 residente ad Avola (SR). Già noto alle forze dell'ordine per precedenti analoghe vicende, ha acquistato un orologio a muro da un venditore ambulante, consegnandogli una banconota di 50 euro. Il venditore, ha subito percepito al tatto che la banconota poteva essere contraffatta e mentre l'acquirente si allontanava, prima a piedi poi con la sua auto, ha annotato il numero di targa. Dopodiché si è recato in caserma denunciando quanto accaduto.
Dopo le verifiche sull'auto ed acquisita la foto del proprietario della stessa, è stata sottoposta al commerciante che lo ha riconosciuto senza ombra di dubbio. Ulteriori accertamenti, hanno poi dimostrato che il siciliano non era nuovo a questo tipo di condotte truffaldine, soprattutto nei mercati settimanali dove, nella confusione tra i banchi, gli riesce più facile far veicolare banconote false. Pertanto i Carabinieri invitano commercianti e cittadini a prestare la massima attenzione. La banconota contraffatta è stata sottoposta a sequestro, al fine di completare gli accertamenti tecnici sulla carta utilizzata e gli inchiostri, nonché a stabilirne la provenienza.