I poliziotti del Commissariato di Ostuni hanno tratto in arresto, su ordine di esecuzione penale dell’ Autorità giudiziaria, un soggetto del posto, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo nei cui confronti è stata applicata una misura di sicurezza detentiva, un ostunese classe 1988, è stato associato presso il R.E.M.S di Carovigno. Tra la fine del mese di maggio e la metà del mese di giugno del 2016, ad Ostuni si sono verificati alcuni episodi di furto e di danneggiamenti, anche presso strutture pubbliche come l’ospedale della città bianca.
In due occasioni però, l’autore dei reati, ha commesso delle leggerezze che hanno permesso così agli Agenti di acquisire elementi decisivi sulla sua colpevolezza. In particolare gli episodi riguardano rispettivamente, il furto di una borsa ai danni di una anziana signora e il furto di un telefono cellulare e di una pisside, sottratti ad un parroco del posto. Le indagini, immediatamente avviate dagli investigatori, mediante l’ascolto di testimoni e l’analisi dei circuiti di videosorveglianza privati, hanno permesso di risalire al responsabile. Eseguite alcune perquisizioni domiciliari a carico del sospettato, lo stesso, è stato trovato in possesso della refurtiva, che è stata poi restituita alle vittime. L’uomo, giudicato socialmente pericoloso ed affetto da problemi di natura psichica, è stato quindi raggiunto dal provvedimento restrittivo presso una apposita struttura per consentirne anche un recupero terapeutico.