I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi, coadiuvati da militari del locale Nucleo Investigativo, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto, Antonio Borromeo, classe 1993 e Antonio Lagatta, classe 1995, entrambi del posto, per detenzione di armi da guerra, lesione personale e rapina. Secondo gli investigatori, i due sono potrebbero essere componenti dei gruppi di fuoco che si stanno fronteggiando in città dal mese di settembre.
Sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di sei episodi criminosi in cui sono stati esplosi numerosi colpi di armi da fuoco, anche da guerra, tra il 13 settembre e il 1 novembre scorsi a Brindisi. Contestate anche due gambizzazioni. I decreti di fermo sono stati firmati dal sostituto procuratore Simona Rizzo. I due sono stati fermati nella serata di ieri, a conclusione di una serie di controlli e perquisizioni effettuate dai militari in tutta la città, dopo l'assalto armato di ieri mattina presso il centro commerciale Brin Park, ai danni del portavalori della Cosmopol. I carabinieri sono sulle tracce anche di un terzo uomo. Tutti i particolari sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa presso il Comando provinciale dei carabinieri.