A Cellino San marco, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Brindisi, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di ripristino della custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale del Riesame di Lecce, nei confronti di Cosimo Mazzotta, 55enne del luogo, già tratto in arresto il 20 settembre 2017, insieme ad altre 49 persone, nel corso dell’operazione “Omega bis”. Il provvedimento è scaturito a seguito dell’accoglimento dell’appello proposto dal P.M. della Procura di Lecce – Direzione Distrettuale Antimafia, avverso l’ordinanza del G.U.P. del Tribunale di Lecce con la quale aveva disposto la revoca della misura cautelare in carcere.
L’uomo è stato tradotto presso la casa circondariale di Brindisi. Il 20 settembre 2017, i Carabinieri di Brindisi, diedero esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 50 indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, concorso in omicidio, associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, porto e detenzione illegali di arma da fuoco e spaccio di sostanze stupefacenti, tutti i reati commessi con l’aggravante del metodo mafioso.