Parziali: 22-17, 44-30, 60-54, 75-72
Happy Casa Brindisi: Suggs 19, Tepic 10, Smith 15, Mesicek 8, Cardillo, Sirakov, Iannuzzi 7, Donzelli, Lydeka 16, Giuri, Petracca. Coach: Vitucci.
Grissin Bon Reggio Emilia: Bonacini, Candi, Della Valle 9, White 10, Reynolds 10, Markoishvili 7, Wright 16, Cervi, Dellosto, Llompart 13, De Vico 7. Coach: Menetti.
Arbitri: Lanzarini, Quarta, Boninsegna
Brindisi conquista il suo scudetto e cioe' la salvezza con una giornata di anticipo battendo il Reggio Emila per 75-72 ma il punteggio conta poco rispetto al fatto di aver ottenuto la sospirata permanenza nella massima serie.Brindisi e' stata sempre avanti disputando due primi tempi eccellenti che l'hanno portata anche ad avere un vantaggio di ben venti punti maturato all'inizio del terzo quarto ,ma poi c'e' stata la reazione dei reggini che hanno rosicchiato il vantaggio forse troppo penalizzante per loro .Della Valle in ombra anche se quando accellerava si vedeva la sua classe,ma la squadra di Menetti e' apparsa inferiore stasera a quella brindisina .Pure nell'ultimo quarto si e' temuto per la vittoria quando gli arbitri hanno deciso di fare i protagonisti inventando falli tecnici ,che hanno fatto tremare i brindisini .Bravi tutti a tenere la testa a posto perche' in palio c'era la serie A.Grande partita di Smith che ha chiuso anche con una bella valutazione un prestazioen da incorniciare ma anche Sugg 'e stato concreto cosi' come i due lunghi Lideka e Iannuzzi che ha sbagliato qualcosina ma ha preso 8 rimbalzi facendo saltare il toale dei rimbalzi per Brindisi a quota 38 contro il 29 degli avversari .Buona anche la prestazione di Tepic ordinato e attento in difesa enall fase finale a recuperare un pallone importante dalle mani avversarie ed andare a segnare in contropiede .Ma tutti sono da elogiare anche Marco Giuri e Mesicek molto nervosi e Cardillo che ha difeso alla sua maniera anche se poi ha sbagliato un terzo tempo da solo .Marino soddisfatto a fine gara cosi come tutti i presenti al palazzetto.Chiuso questo campionato perche' la partita di mercoledi per noi non ha significato se non per il ricordo della gara rubata all'andata a Brindisi con quel canestro con tanto di passi non fischiati dagli arbitri,ora ci si puo' godere questa salvezza meritatissima per come sono andate le cose ed anche ep rl'ultimo infortunio a Nic Moore che lo ha tolto al Brindisi nelle ultime decisive partite