I Carabinieri della Stazione di Brindisi Centro, a conclusione di accertamenti, anche mediante la disamina delle immagini estrapolate da un sistema di videosorveglianza privato, hanno deferito in stato di libertà, per atti persecutori e danneggiamento, un 79enne del luogo. L'uomo, in più occasioni, con condotte persecutorie, ha procurato un grave stato di ansia a un' impiegata 47enne di Brindisi. I contatti tra i due erano iniziati quattro anni fa. Si erano conosciuti in un lido balneare della costa brindisina e l'uomo, di gran lunga più anziano, iniziò una corte asfissiante nei confronti della donna, manifestandole morboso interesse.
Le attenzioni dell'uomo non erano corrisposte dalla 47enne, così il pensionato ha cominciato ad attuare una serie di appostamenti e pedinamenti. La signora infatti lo incontrava "casualmente" in tutti i posti dove si recava, dal supermercato al cinema, fino al luogo di lavoro. La vigilia di Natale 2017, ha ritrovato la sua auto con i pneumatici squarciati e i tergicristalli asportati. La certezza che il responsabile fosse l’anziano, è stata confermata quando il fatto si è ripetuto, nella mattinata di ieri. Il pensionato ha infatti danneggiato irreparabilmente i 4 pneumatici dell’auto della donna, mentre era parcheggiata nelle adiacenze dell'abitazione della vittima. L'esame delle immagini estrapolate da un sistema di videosorveglianza privato, hanno consentito di accertare che a commettere il danneggiamento è stato l'anziano pensionato.