Ha preso il via stamani presso il Palazzo dell’Autorità Portuale di Brindisi, il vertice internazionale “Countering serious crime in the Western Balkans”. Nel corso del meeting è stato presentato il progetto IPA 2017, una delle maggiori piattaforme operative in grado di contrastare le minacce emergenti alla sicurezza interna dell’unione Europea poste in essere dal crimine organizzato e dal terrorismo. Presenti al vertice, oltre alle massime autorità italiane, anche i Ministri dell’Interno, i Sottosegretari e i Capi della Polizia di Albania, Bosnia Erzegovina, Kossovo, Macedonia, Montenegro e Serbia e gli Ambasciatori italiani presso quei Paesi.
Il progetto IPA 2017, avviato dal 1 gennaio 2018 per una durata di 24 mesi, ha visto un finanziamento al Ministero dell’Interno di 3,5 milioni di euro, su un totale di 13 milioni e, come sottolineato dal Prefetto Gabrielli, ha la finalità primaria di rafforzare la cooperazione fra gli stati membri e le Agenzie dell’Unione Europea da una parte e le Forze di Polizia e le forze dell’ordine dei Paesi appartenenti alla regione dei Balcani occidentali dall’altra, attraverso formazione, scambi operativi e investigazioni congiunte. Obiettivo è l’incremento del livello globale di sicurezza nei Balcani Occidentali, con ricadute in termini di sicurezza anche nei Paesi dell’Unione, grazie ad azioni congiunte di lotta al crimine organizzato.