La città ha bisogno di chiarezza e trasparenza. Questo in sintesi quanto ribadisce Claudio Niccoli di Idea per Brindisi, in merito alla vicenda legata alle dimissioni del vice sindaco De Vito, la quale nei giorni scorsi si è recata in Procura per riferire quanto aveva annunciato in conferenza stampa riguardo alla gestione dei Servizi Sociali. Denunce gravi, alle quali il sindaco Rossi ha risposto proponendo l’istituzione di una commissione speciale per approfondire il lavoro svolto in quel settore. Una proposta inutile secondo Niccoli, vista l’esistenza di denunce circostanziate e indagini della procura, con tanto di sequestro di carte. L’esponente di Idea però ha spostato la questione sul piano strettamente politico, evidenziando come il sindaco abbia dimostrato la sua inadeguatezza a ricoprire un incarico così delicato.
Se non riesce a gestire la sua maggioranza e a risolvere i problemi dei Servizi Sociali così come altri, ribadisce Niccoli, come può permettersi di candidarsi anche alla guida della Provincia. Intanto Idea, insieme a Forza Italia, Udc, Brindisi Popolare e Brindisi in Alto hanno chiesto la convocazione di un Consiglio monotematico proprio per chiarire i contorni di questa vicenda.