Molto trionfalistici i toni dopo la riunione di ieri in comune tra sindacati e sindaco per la questione sia dell'integrazione scolastica ma anche sulla questione mensa. E proprio su quest'ultima i toni positivi non trovano riscontro nei fatti visto che non si e' ancora deciso nulla sulla condizione lavorativa degli ex dipendenti Markas .Per riepilogare le vicende ricordiamo che la Serenissima ha vinto la gara indetta dal commissario Giuffre' che pero' non teneva conto degli orari di lavoro praticati dalla Markas e necessari per mantenere il servizio in modo efficiente e soprattutto senza rispettare il contratto nazionale di categoria.
La ditta vincitrice ha partecipato ed ha offerto il suo ribasso che 'e risultato il migliore e quindi ha dato diritto all'azienda in questione di avere il contratto per la mensa scolastica per l'anno che sta per cominciare. Lunedi alle 12 si dovrebbe firmare il contratto ma gai' dalle prime ore i responsabili di quell'azienda incontreranno le aprti sociali per cercare di stipulare un accordo che tenga conto anche di una sentenza che nelle more i lavoratori hanno ottenuto dal Tribunale del lavoro di Brindisi che praticamente ha confermato quanto gia' stabilito dal Tribunale di Genova proprio nei confronti della stessa ditta La Serenissima per una questione molto simile a quella di Brindisi .Nella sostanza e' pacifico per la magistratura che si debba rispettare il contratto collettivo di lavoro nazionale e quindi che non si possa prescindere da quello nei bandi di gara che prevedono subentri rispetto ad aziende precedenti. Si devono rispettare le regole e non si possono fare alchimie soprattutto a danno dei lavoratori per cercare di risparmiare e quindi ridurre il valore della gara offrendo somme in ribasso che di fatto penalizzano solo i dipendenti .Nel frattempo il comune ha prorogato alla Markas il contratto precedente per dare il tempo alle parti di trovare un accordo , ma e' chiaro che non sara' affatto semplice .Per altro tutte le sigle sindacali sono unite e non intendono mollare di un millimetro sui diritti dei lavoratori .Quindi una vertenza tutt'altro che risolta !