Eccellentissimo Monsignore;
ci apprestiamo a vivere nel prossimo 21 Luglio la Solennita' di San Lorenzo da Brindisi, Dottore della Legge della chiesa dal 1959 e massima espressione della Brindisinita'.
Non tutti i nostri concittadini sanno che San Lorenzo da Brindisi; di nascita Lorenzo Russo o De Rossi; nacque a Brindisi il 21/07/1559 e mori'a Lisbona, ( molto probabilmente avvelenato dal Vicere' di Spagna Duca di Ossuna) il 22/07/1619
Padre Brindisi come era comunemente chiamato si è sempre contraddistinto per le elevate virtu' morali e diplomatiche tanto che era utilizzato da molte case regnanti come inviato o delegato per redimere contrasti tra nobili.
Si contraddissinse anche nella famosa battaglia di Albareale quando sceso in campo alla guida dell'esercito Cristiano con in mano la Sua Croce fronteggiava l'esercito Ottomano che voleva invadere l'Europa.
Le relique di San Lorenzo riposano in una nicchia all'interno del convento De la Anunciada in uno sperduto paese di 3400 anime chiamato Villafranca do Bierzo, ricadente nella Regione di Castiglia-Leon e nella Provincia di Leon; furono infatti mandati a prendere da Lisbona dal Marchese di Villafranca Pedro Alvarez de Toledo e quando le spoglie arrivarono a Villafranca do Bierzo la figlia del Marchese pianto' un cipresso nel giardino del convento in memoria di questo atto; oggi è riconosciuto come il cipresso monumentale piu' antico di Spagna.
Eccellentissimo Mons. Caliandro; il prossimo anno ricade il 400° Anniversario della morte del nostro Compatrono ed il 60° Anniversario della elevazione a Dottore della Chiesa e sarebbe meraviglioso per tutti i cittadini di Brindisi e non solo, poter riabbracciare, anche solo per un determinato periodo, le spoglie di San Lorenzo da Brindisi.
Il sottoscritto ha sempre portato avanti battaglie di Brindisinita' non da ultima il positivo ritorno a Brindisi dopo 252 anni della Statua dell'Ercole Brindisino che giaceva da sempre nei depositi del Museo Archeologico Nazionale di Napoli ove la Sovrintendenza negava in tutti i modi di inviare a Brindisi la statua, ebbene il ritorno ci fu grazie anche ad una battaglia che coinvolse oltre al sottoscritto a Pietro Caprioli anche autorevoli Ministri di un passato Governo. La statua dell'Ercole Brindisino è ancora qui'.
Conscio delle difficolta', sia per quanto riguarda il Nulla Osta delle autorita' religiose spagnole che organizzative, ma determinato a portare avanti questa iniziativa del ritorno delle reliquie di San Lorenzo nella Nostra citta'; metto a disposizione di questa Causa il mio impegno, la mia esperienza in questo campo anche per quanto riguarda le soluzioni strategiche da trovare e Le chiedo di poter avere un rapido incontro al fine di avviare nel piu' breve tempo possibile tutti i tentativi per poter convincere la Diocesi competente e le fasi organizzative di un possibile Evento.
Certo di Un Suo positivo Riscontro colgo l'occasione per porgere Deferenti Ossequi.
Danilo Schifeo
Gia' Presidente del Consiglio Circoscrizionale "Centro"