Conferenza stampa di Pasquale Luperti presso la sede di Brindisi popolare per chiarire la propria posizione in merito alle indagini in corso da parte della magistratura che hanno portato all’arresto del capo personale della Multiservizi. Luperti ha aperto la propria conferenza stampa ricordando di aver presentato un esposto alla Procura e alla Prefettura con cui chiedeva la verifica della posizione ricoperta dal presidente facente funzioni della Provincia avv.Tanzarella. Peraltro sempre Luperti ha riferito di aver presentato una diffida al Prefetto sulla decisione di Tanzarella e quindi anche con l’appoggio del Pd, per la nomina dell’avv Almiento a presidente della Stp. Per quanto riguarda l’inchiesta che lo interessa ha riferito di essere indagato per due episodi, uno per un albero di proprietà comunale con delle prescrizioni richieste alla Multiservizi e una telefonata a Pietanza con cui si lamentava che la società partecipata non fosse intervenuta.
A questo proposito Luperti ha anche dichiarato di essere mortificato dal fatto che la magistratura avrebbe mal interpretato le sue richieste. Il secondo episodio invece, riguarderebbe un sollecito avvenuto sempre da parte di Luperti per la eliminazione di una carcassa di topo poi rimossa dallo stesso Luperti visto che Pietanza si era rifiutato. E saraà sempre lo stesso Pietanza ha detto Luperti che chiarirà la vicenda legata alla richiesta di voti per conto suo e della Carluccio. Per quanto riguarda le accuse che gli sono state rivolte di essere un capo clan ha detto che lui è una personal semplice e che ha rapporti positivi con i cittadini, ovviamente esprimendo dispiacere per le perquisizioni che sono state eseguite durante la campagna elettorale. Ricorda peraltro che la vicenda è nata da esposti fatti da un pluripregiudicato, da un suo ex compagno di partito e dalla figlia di un notaio. Dopo questa parte preliminare ha confermato di non volersi più candidare anche se continuerà a fare politica dall’esterno. Peraltro ricordando che sulla vicenda PUG e rifiuti secondo lui ci sono diversi interessi sui quali la magistratura dovrebbe porre attenzione. Poi ha concluso dicendo che la sua mancata candidatura è frutto di una scelta personale per evitare coinvolgimenti della sua famiglia.