Al di la' delle sigle ,veramente tante ,forse troppe, in citta' e' molto difficile allestire una lista di candidati al consiglio comunale che sia credibile e che possa vantare almeno una gran parte di persone valide e di prestigio .E cosi' si rischia di veder al palo di partenza solo una meta' delle sigle che oggi compaiono un po' dovunque nelle variegate e possibili coalizioni .Ma se si esaminano una per una queste sigle.anche alcune prestigiose e che negli anni passati hanno fatto colpi grossi in termini di consensi,questa volta stentano per varie ragioni .Intanto esaminiamo coloro che vengono da partiti nazionali che sono di fatto scomparsi o si sono trasformati adeguandosi alle nuove regole del Rosatellum.
Parliamo di Alternativa popolare che da noi ha avuto ancheproblemi interni di di divisioni e che per esempio ha perso sicuramente Mimmo De Michele dato per partente verso Forza Italia .Questa lista potrebbe risentire delle divisioni avute e dell'abbandono del leader nazionale Alfano. Come loro anche l'udc che entrato nel gruppo di Noi con l'Italia ha visto quel partito non raggiungere la soglia del tre per cento e quindi scomparire dal parlamento.Terzo gruppo in difficolta' quello che proviene dalla disciolta Direzione Italia , i fittiani ,anche loro incappati nel blocco di Noi con l'Italia.Qui le difficolta' si registrano tra il gruppo di De Maria e quello di Guadalupi che non parlano la stessa lingua politica :ma non stanno meglio anche alcune sigle locali come per esempio Impegno sociale che dopo la morte del suo ideatore fondatore Palazzo ,soffre di mancanza di leader politici locali tanto e' vero che di recente un paio di loro sono passati al Pd .Questo nel centrino ,ma dalle altre parti in difficolta' anche i partiti nazionali come La lega di Salvini che a Brindisi ha innegabili problemi di creare una sua lista anche se puo' contare sull'apporto del movimento sovranista di Mevoli che e' molto frequentato. Stessa difficolta' per Fratelli d'Italia che risente di una crisi interna che ha visto molti distinguo negli ultimi mesi e che ha portato il partito in citta' ad avere due tronconi per adesso ancora in conflitto.Ma non stanno benissimo neppure due partiti importanti come Forza italia ed il Pd alle prese con una trasformazione importante e che evidentemente da problemi di ricambio generazionale in entrambe le formazioni politiche .Quindi non e ' tutto oro cio' che luccica ed e' possibile che il quadro possa cambiare notevolmente quando si andra' a contare i 32 consiglieri comunali da candidare .Non c 'e' moltissimo tempo le elezioni saranno fissate tra la fine di maggio e la prima settimana di giugno ,al massimo entro il 10,e quindi un mese prima si dovranno consegnare le liste dei candidati.Una corsa che comincera' subito dopo Pasqua quando si capira' anche il gruppo delle coalizioni e le loro componenti .