Riccardo Rossi, il leader della lista civica Brindisi bene comune, potrebbe essere il candidato sindaco della coalizione di centro sinistra alle prossime elezioni del maggio 2018 a Brindisi .La notizia, che ovviamente non e' ufficiale, arriva dalle stanze dei bottoni dei tre gruppi che fino ad oggi si sono incontrati ed hanno deciso di correre assieme per le prossime amministrative .Si tratta del Pd ,di Liberi e Uguali e appunto della lista civica di Rossi Brindisi bene comune .Si potrebbero aggregare anche altre formazioni come ad esempio Impegno sociale ,che ancora non ha deciso dove andare e cioe' se a destra o a sinistra,mentre le formazioni che fanno capo all'ex partito Alternativa popolare,l'Udc, la lista di coerenti per Brindisi come anche Brindisi in alto non hanno ancora espresso una loro scelta
.Con la indicazione di massima di Rossi a capo della coalizione di centro sinistra si comincia a delineare il quadro delle prossime elezioni a Brindisi con i centro sinistra di cui abbiamao gia ' detto,il centro destra con l'adesione di Fratelli d'Italia , che dovrebbe arrivare il prossimo sedici al gruppo gia' formato,anche quella coalizione sembra pronta, forse con alla sua guida l'avvocato Ciullo,mentre i cinque stelle correranno da soli come sono abituati .Ed i fittiani?Ancora non si e' ben capito cosa sceglieranno di fare ,visto che sono in attesa di sapere se Zizza, il capo carismatico del gruppo a Brindisi ,potrebbe esser candidato o meno .In ogni caso Raffaele De Maria ha il suo gruppo consolidato da anni con il quale certamente si presentera' alle prosisime elezioni e sembra orizzontato ad entrare nella coalizione di centro destra vicina alla sua tradizione politica.Il gruppo del notaio Errico invece potrebbe decidere di scendere in campo da solo con il notaio a capo con una indicazione politica di centro con la speranza di poter amalgamare sul suo nome altre formazioni come magari quella dei fittiani,alcuni dei quali non vanno in simbiosi con Forza italia come ad esempio Guadalupi .Quindi quasi formate le coalizioni di centro sinistra e di centro destra resta quella di centro che si dovrebbe formare e che potrebbe anche dare luogo a due diversi gruppi .Ma la divisione non favorisce la elezione futura e rende un favore indiscutibile agli avversari .-